Manicure vegana: che cos’è e quali sono i vantaggi?

La manicure vegana è perfetta per chi è attenta alla cura delle proprie mani, ma vuole evitare l’uso di sostanze chimiche. È simile alle tecniche convenzionali; la differenza sta nella natura dei prodotti e negli strumenti.

Si può realizzare sia a casa che nei saloni dedicati alla cosmesi naturale. I prodotti necessari sono di libera vendita e non richiedono alcuna preparazione particolare per la loro manipolazione, se non quella di leggere attentamente le istruzioni.

Il veganismo nell’industria della bellezza offre molti vantaggi; approfondiamo in particolare la cura e la bellezza delle unghie. Continuate a leggere!

Cosa sono le manicure vegane?

Una manicure vegana utilizza prodotti completamente naturali. Si tratta di smalti, creme, oli e altri ingredienti privi di coloranti e conservanti chimici, ingredienti di origine animale o testati sugli animali.

L’FDA (Food and Drug Administration) sottolinea che, ad eccezione della maggior parte dei coloranti, gli ingredienti e i prodotti cosmetici per le unghie non necessitano di approvazione prima di essere immessi sul mercato.

Tuttavia, è indispensabile che garantiscano la sicurezza d’uso specificando le istruzioni o le avvertenze sulle etichette. Gli smalti e i solventi per unghie vegani, a loro favore, hanno la caratteristica di non contenere elementi nocivi.

Le formule per unghie bio sono rigorosamente prive di esteri e di sostanze che, pur prolungando la durata della manicure, aumentano il rischio di intossicazione e di disturbi alle unghie. Alcuni degli ingredienti che il veganismo evita di usare per le unghie sono i seguenti:

• Alcol.
• Toluene.
• Acrilati.
• Parabeni.
• Propanone.
• Dimetilbenzene.
• Resina di formaldeide.

Manicure vegana e bio non sono la stessa cosa, perché nella prima la composizione è assolutamente tutta vegetale o minerale, mentre nella seconda si trovano ingredienti di origine animale o vegetale provenienti da agricoltura biologica.

Come eseguire la manicure vegana?

Che si tratti di cosmetici vegani non significa che l’applicazione sia diversa; la procedura si svolge allo stesso modo di una manicure tradizionale. Naturalmente, è necessario un kit vegano che comprenda lozioni detergenti, vernici, dischetti di cotone… tutto completamente biologico. Vediamo come funziona.

1. Pulizia: consiste nella disinfezione delle unghie e delle mani, in cui sono utili l’acqua e un antibatterico a base naturale come il tea tree oil, l’aloe vera o il mandarino.
2. Esfoliazione: questo massaggio è utile per lavorare sulle cuticole e liberarsi delle cellule morte. Il cocco, il cactus o la cannella sono alcune opzioni esfolianti.
3. Smalto: esiste un’ampia varietà di tinte vegane di alta qualità. È in questa fase che l’abilità della manicure si fa sentire con disegni eleganti e seducenti.
4. Finitura: se si desidera una maggiore lucentezza delle unghie, non è necessario uno smalto trasparente convenzionale; con la manicure vegana, la lucentezza è ottenuta grazie alla mica, che aiuta le unghie ad asciugare rapidamente ed è equivalente a una finitura semipermanente.
5. Idratazione: dopo lo smalto, non resta che idratare le unghie, proprio come le mani. Si consigliano la crema di cocco, la crema di calendula e il burro di karité.

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Benefici della manicure vegana

I principali vantaggi del diventare vegani sono legati al benessere generale. La manicure vegan non fa eccezione, e adottarla comporta benefici come i seguenti.

Vivere in modo ecologico

L’aumento della domanda di cosmetici vegan è un segnale che i consumatori stanno diventando più sensibili alle materie prime sostenibili e non testate sugli animali.

Grazie a questo tipo di manicure, si contribuisce al miglioramento dell’ambiente, perché si riduce l’impatto delle sostanze tossiche e la produzione di rifiuti.

Non si inalano sostanze chimiche

L’odore emanato dalle miscele classiche può causare problemi respiratori, infezioni e rinocongiuntivite. La manicure vegana vi dispensa da questo rischio.

Secondo una pubblicazione dell’Istituto nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro, nei saloni di bellezza si concentrano profumi dalla formulazione complessa che espongono a sostanze chimiche pericolose, attraverso il contatto diretto con la pelle, schizzi o inalazione.

Rientrano in questa categoria:

• Base.
• Smalti.
• Solventi.
• Acetone
• Indurenti.

Si evitano reazioni allergiche

Alcune malattie delle unghie e patologie sistemiche sono causate dall’uso prolungato di smalti e acetoni. Ad esempio, gli acrilati per le unghie semipermanenti possono causare dermatiti da contatto.

L’ospedale della Croce Rossa di Córdoba sottolinea che questa sostanza è piuttosto irritante e aumenta la sensibilizzazione al componente. Di conseguenza, può provocare eczemi o dermatiti allergiche. Le manicure vegane, invece, non compromettono la salute delle unghie o della pelle.

Zero acetone

Per rimuovere la vernice vegana, si può applicare un solvente per unghie con le stesse caratteristiche. Funziona come idratante, anziché aggredire le unghie come farebbe l’acetone.

Il Dipartimento della Salute del New Jersey avverte che l’acetone non è solo dannoso se inalato, ma può anche essere assorbito attraverso la pelle. Nella scheda informativa sulle sostanze pericolose si parla degli effetti irritanti su pelle, occhi, naso e gola.

Inoltre, i dati indicano che l’esposizione prolungata a questo liquido infiammabile provoca altri sintomi, come vertigini, nausea e persino svenimenti.

Al passo con le tendenze

Oggi esistono molte tecniche per abbellire le unghie e, a patto che i materiali scelti corrispondano alle qualità vegane, è possibile adattare le tendenze a questo tipo di manicure.

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Come far durare più a lungo la manicure vegana?

Esistono unghie vegane normali, permanenti o semipermanenti. In ogni caso, come per la manicure tradizionale, è necessario adottare alcune accortezze per prolungare la durata dello smalto.

Non rimuovete mai completamente le cuticole, chiedete pigmenti a lunga durata e usate i guanti per fare i lavori domestici, perché i detergenti accelerano la decolorazione e la disidratazione delle unghie.

Vi piacerebbe provare la manicure vegana?