Migliorare la concentrazione con l’alimentazione

Per migliorare la concentrazione, è opportuno iniziare a includere questi alimenti nella propria alimentazione. Inoltre, essendo sani e naturali, aiuteranno a ottimizzare la salute in generale.

10 alimenti per migliorare la concentrazione

Se vi è difficile concentrarvi sulle vostre attività, ovvero, ciò che prima richiedeva 10 minuti ora necessita di un’ora e qualsiasi cosa vi deconcentra, è probabile che per migliorare la concentrazione abbiate bisogno di un po’ più di riposo, oppure di cambiare alimentazione.

Alimenti per migliorare la concentrazione

La corretta alimentazione porta con sé molti vantaggi. Oltre a evitare l’insorgere di malattie, sovrappeso o colesterolo alto, può anche migliorare la concentrazione e la memoria.

La seguente ricerca pubblicata su Nature Reviews Neuroscience afferma che l’alimentazione corretta incide non solamente sui processi cognitivi e sulle emozioni, ma anche sulla salute cerebrale e le funzioni mentali.

In tal senso, affinché si mantengano in buono stato, raccomandiamo il consumo dei seguenti alimenti, perlomeno una volta alla settimana.

1. Pesce

Il pesce azzurro fa bene alla concentrazione
Il pesce azzurro contiene un maggiore quantità di omega 3.

Il cosiddetto “pesce azzurro” (che comprende anche il salmone, il tonno e lo sgombro) contiene una generosa quantità di acidi grassi omega 3.

Secondo questa pubblicazione del Current Medicinal Chemistry Questi oli naturali fanno bene al sistema nervoso centrale, perché lo rafforzano negli adulti e lo sviluppano nei bambini.

  • Per sfruttare i vantaggi degli omega 3 del pesce, dobbiamo prepararlo alla griglia, al vapore o al forno.
  • Accompagnatelo con una buona insalata fresca o un ricco purè di patate.

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2. Migliorare la concentrazione con l’avocado

Questo frutto di colore verde che si usa per salse o come sostituto della maionese, contiene grassi monoinsaturi (anch’essi benefici) ideali per migliorare la concentrazione e la memoria, secondo quanto afferma questo studio pubblicato su Current Neuropharmacology.

L’avocado migliora la comunicazione neuronale e anche la circolazione sanguigna perché pulisce le arterie.

  • Se il nostro cuore pompa correttamente il sangue agli organi e il cervello è ossigenato, possiamo rendere di più in tutti i sensi.

3. Cereali integrali

Il pane e i biscotti integrali contengono un aminoacido chiamato L-triptofano che viene assorbito dal cervello per secernere serotonina.

Questo neurotrasmettitore induce il rilassamento e il sonno. Non bisogna preoccuparsi, in quanto non si tratta di una quantità sufficiente per addormentarsi al lavoro.

Lo è, invece, affinché i livelli di stress non si innalzino troppo e sia possibile concentrarsi meglio sulle attività che si svolgono.

4. Frutta secca

Frutta secca
Si può consumare la frutta secca, in piccole quantità, anche prima di andare a dormire.

Questo studio pubblicato sul Journal of Nutritions, riporta che gli antiossidanti, gli acidi grassi e i fitochimici presenti nelle noci, aiutano a proteggere la salute cerebrale, riducendo il deterioramento legato all’età. Inoltre, migliorano alcune funzioni come la memoria e la concentrazione.

E non è l’unica frutta secca che può aiutare in tal senso: anche le mandorle e le arachidi forniscono una grande quantità di acidi grassi omega 3.

D’altro canto, questa ricerca pubblicata su Nutrients afferma che la frutta secca protegge le arterie e le vene e i vasi sanguigni, inoltre, garantisce una corretta circolazione e ossigenazione dell’organismo.

Come se non bastasse, forniscono vitamine e antiossidanti salutari che si rivelano utili per migliorare la concentrazione.

5. Yogurt

I latticini fanno bene alla salute perché contengono calcio e sostanze nutritive, ma nel caso specifico dello yogurt, è consigliato per migliorare la concentrazione e rendere a sufficienza.

Questo per via di un aminoacido chiamato tirosina, il quale favorisce la produzione di neurotrasmettitori (compresi la noradrenalina e la dopamina) che migliorano la memoria e lo stato di allerta, secondo quanto afferma questo studio pubblicato sul Journal of Nutritions.

6. Migliorare la concentrazione con la pasta

Un buon piatto di pasta (non farcita) può essere l’ideale per il pranzo in ufficio. In questo modo, quando tornerete alla scrivania, avrete forze a sufficienza per continuare le vostre attività.

Questo perché la pasta contiene carboidrati complessi che forniscono glucosio al cervello, permettendo un migliore funzionamento cognitivo.

  • Non esagerate, però, con la pasta e tanto meno con salse o formaggio grattugiato.
  • Un piccola porzione è sufficiente. Per il resto mangiate frutta e verdura.
  • In questo modo, eviterete la tipica pesantezza dopo pranzo che ci fa venire voglia di fare un pisolino.

7. Mirtilli

Succo di mirtilli

È incredibile come un piccolo frutto possa avere così tanti vantaggi. I mirtilli contengono una buona dose di antiossidanti che attivano gli enzimi del cervello e migliorano la concentrazione e la memoria.

  • A metà mattinata si può mangiare mezza tazza di mirtilli mescolati con dello yogurt bianco per godere dei benefici di entrambi gli alimenti.

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8. Banana

È un frutto squisito, saziante e che può essere presente in centinaia di preparazioni. Le banane contengono potassio in abbondanza e vitamina C, magnesio e fibre.

Sono ritenute, dunque, un alimento perfetto per migliorare le funzioni cerebrali (in particolare la memoria). Forniscono anche vitamina B6, che favorisce la produzione di vari neurotrasmettitori correlati alla concentrazione (dopamina, noradrenalina e serotonina).

9. Pollo

Per potersi concentrare, il cervello ha bisogno della quantità sufficiente di proteine. Una volta consumate, il ​​corpo rilascia un aminoacido chiamato L-tirosina, che sintetizza i neurotrasmettitori dopamina e noradrenalina che ci permettono di pensare in modo rapido e chiaro.

Il pollo contiene proteine ​​di alta qualità quando viene preparato alla griglia, al forno o al vapore. Cercate di includerlo nella vostra dieta due o tre volte alla settimana.

10. Cioccolato

Se mangiamo un pezzetto di cioccolato prima di studiare per un esame o di redigere un documento difficile al lavoro, i nostri risultati saranno migliori. Per essere efficace, è essenziale che sia fondente e con la maggior quantità possibile di cacao.

Secondo questo articolo della rivista scientifica Antioxidants & Redox Signaling questo ingrediente stimola il sistema nervoso, secerne endorfine (che è il motivo per cui ci sentiamo bene dopo averlo mangiato), sazia l’appetito e riduce l’ansia. Per di più, consente di migliorare la concentrazione e la memoria.

Migliorare la concentrazione: di cosa bisogna tenere conto?

Includere questi alimenti nella vostra alimentazione è sicuramente d’aiuto a migliorare la concentrazione, ma non vanno considerati “miracolosi”. Di fatto, devono essere inclusi in un regime alimentare sano per risultare benefici. D’altro canto, non bisogna dimenticare che i problemi di concentrazione possono essere il sintomo di un problema più serio, pertanto se si verificano con frequenza, è bene consultare il medico.

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