Nervi sacrali: anatomia e caratteristiche

I nervi sacrali sono 5 delle 31 paia di nervi della spina dorsale. Sono vitali per la fisiologia umana.
Nervi sacrali: anatomia e caratteristiche
Mariel Mendoza

Revisionato e approvato da la dottoressa Mariel Mendoza.

Ultimo aggiornamento: 11 dicembre, 2022

I nervi sacrali, noti anche come nervi spinali sacrali, sono un gruppo di cinque nervi spinali che originano dal midollo spinale ed emergono dal sacro. Sono un insieme di strutture che costituiscono il segmento più basso del midollo spinale.

Questi sono elencati in base a ciascuna vertebra a cui sono correlati, anche se questi sono fusi insieme per formare il sacro. Sono distribuiti da territori motori sia sensibili che specifici.

Anatomia

I nervi sacrali comprendono 5 nervi spinali. A loro volta, queste sono un insieme di strutture appartenenti al sistema nervoso somatico. Nello specifico, sono presenti in totale 31 paia di nervi la cui funzione è quella di innervare tutto il corpo ad eccezione della testa e di alcune zone del collo.

Riescono a raggiungere il loro obiettivo grazie al fatto che contengono una radice sensitiva, che è responsabile della sensibilità della zona che innervano, e una radice motoria, che permetterà ai muscoli di contrarsi. I nervi spinali sono i seguenti:

  • 8 paia di nervi cervicali (C1-C8).
  • 12 paia di nervi toracici (T1-T12).
  • 5 paia di nervi sacrali (S1-S5).
  • 5 paia di nervi lombari (L1-L5).
  • 1 paio di nervi coccigei.

Caratteristiche

I nervi sacrali sono importanti
Senza la presenza dei nervi spinali, la fisiologia umana così come la conosciamo non sarebbe possibile.

I nervi sacrali presentano una serie di caratteristiche tipiche dei nervi spinali. Vediamo quali sono le principali caratteristiche di questi. Per cominciare, sono misti, cioè sia sensibili che motori.

D’altra parte, tutte le ramificazioni dei rami ventrali, ad eccezione di quelle toraciche (da T1 a T12), formano diverse ramificazioni note come plessi nervosi. Questi plessi compaiono nelle aree cervicale, brachiale e lombosacrale.

All’interno di questi rami interconnessi, le fibre provenienti dai rami ventrali si intersecano e si ridistribuiscono in modo che ogni ramo risultante contenga fibre provenienti da diversi nervi spinali. Inoltre, quelli che provengono da ciascun ramo ventrale viaggiano verso la periferia del corpo attraverso percorsi diversi nei rami.

Per questo motivo, ogni muscolo di un’estremità riceverà un’innervazione da più di un nervo spinale. Di conseguenza, se c’è un danno ad uno dei segmenti del midollo spinale o ad una delle radici, l’arto non deve essere totalmente inutilizzabile.

Anatomia dei nervi sacrali

I nervi sacrali hanno origine nel midollo spinale e passano attraverso i forami vertebrali del sacro. Entrambe le radici motorie e sensoriali convergono all’esterno del ganglio spinale ed emergono insieme in due rami:

  • Posteriore: Lasciano il forame sacrale posteriore e formano i rami posteriori dei nervi sacrali.
  • Anteriore: Derivano dal forame sacrale anteriore e contribuiscono con rami al plesso sacrale e al plesso sacrococcigeo.

Per quanto riguarda i nervi sacrali S3 e S4, hanno fibre che si uniscono al plesso ipogastrico inferiore, che innerva la muscolatura liscia di:

  • Colon discendente e sigmoideo.
  • Organi genitali sia interni che esterni.
  • La vescica.
  • L’uretra.

Ramo posteriore dei nervi sacrali

Queste sono 4 piccole divisioni nervose che diminuiscono ancora di più man mano che si allontanano dal loro punto di origine. Emergono, ad eccezione dell’ultimo ramo più interno, dai forami sacrali posteriori.

Ramo anteriore dei nervi sacrali

Per quanto riguarda i rami anteriori di questi nervi, si formano nel plesso sacrale. Ciò fornisce innervazione al bacino e agli arti inferiori. I fasci e le fibre che ne derivano, specialmente quelli dei nervi sacrali anteriori (S4 e S5), si uniscono al nervo coccigeo e formano, come abbiamo visto, il plesso sacrococcigeo.

Infine, finisce per formare il nervo anococcigeo, che innerva la pelle della regione anale e l’articolazione sacrococcigea.

Funzioni dei nervi spinali sacrali

I nervi sacrali e le loro funzioni
Il semplice fatto di andare in bagno richiede la partecipazione attiva dei nervi sacrali per la contrazione e il rilassamento degli sfinteri.

La funzione del contributo parasimpatico consiste nel rilassamento degli sfinteri e nella contrazione delle pareti muscolari. Con questo, provocano la minzione, la defecazione e l’erezione degli organi genitali.

Inoltre, le fibre trasportano segnali sensoriali, come il dolore e la sensazione di pienezza, provenienti sia dalla vescica che dal retto. Curiosamente, la stimolazione del nervo sacrale è una delle procedure mediche utilizzate per il trattamento dell’incontinenza fecale.

Insomma, si tratta di strutture di vitale importanza per il corpo, come il resto che fa parte del sistema nervoso. Conoscere l’anatomia dell’essere umano contribuisce a comprendere e prendersi cura della salute da una prospettiva diversa.


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