Alcol e zucchero: cosa succede se si smette di consumarli per un mese?

La mancanza di zuccheri nel corpo scatena una sorta di sindrome di astinenza che può sfociare poi in un'eccessiva stanchezza, ansia, malumore ed irritabilità.

Alcol e zucchero

Cosa succede se smettiamo di consumare alcol e zucchero per un mese? Sappiamo da tempo, che il consumo eccessivo di zuccheri aggiunti e di bevande alcoliche influisce direttamente sulle nostre condizioni fisiche ed emotive.

Nonostante tutte le avvertenze del Ministero della Salute e delle varie organizzazioni che si occupano di salute e informazione sui danni fisici ed emotivi provocati da alcol e zucchero.

Sono ancora molte le persone che eccedono con il consumo di queste sostanze, ignorando le gravi conseguenze che possono provocare a medio e lungo termine.

Per dimostrarvi ancora una volta come un’alimentazione sana sia fondamentale per la salute, gli autori di LifeHunters hanno condotto un esperimento chiamato “Guy gives up added sugar and alcohol for 1 month.

Per un mese un ragazzo non assume zuccheri raffinati né alcol, per far vedere cosa succede in soli 30 giorni quando si abbandonano queste brutte abitudini.

Il risultato finale è stato pubblicato in un video di 6 minuti su YouTube, guadagnandosi in poco tempo milioni di visualizzazioni grazie ai social network e altri mezzi di comunicazione.

L’esperimento: senza alcol e zucchero per un mese

Esperimento

Il protagonista di questo esperimento è un ragazzo olandese di nome Sacha Harland, il quale decise di mangiare in modo più sano per 30 giorni, ovvero di abbandonare qualsiasi tipo di bevanda alcolica e di zuccheri aggiunti.

Anche se Sacha non aveva bisogno di dimagrire né di seguire un programma alimentare particolare, era curioso di sapere cosa sarebbe successo al suo corpo se avesse smesso di consumare queste due sostanze che normalmente facevano parte della sua dieta.

Prima di cominciare l’esperimento, il medico sportivo Jessica Gal sottopose Sacha a diverse analisi (controllo della pressione arteriosa, analisi del sangue, elettrocardiogramma). Queste hanno permesso di stabilire in anticipo che i livelli di colesterolo del ragazzo erano piuttosto elevati (460 mg/dl).

Una volta pronte tutte le informazioni necessarie, il giovane si è armato di buona volontà e ha dato inizio a questo processo che sapeva benissimo non essere facile.

Dato che l’obiettivo era quello di eliminare completamente l’alcol, lo zucchero e il cibo spazzatura, Sacha dovette adottare un programma alimentare molto diverso da quello cui era abituato.

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La dieta

La dieta prevedeva di eliminare gli alimenti classificati sotto la lettera E, cioè gli additivi e i conservanti presenti nelle salse, nei dolci e in moltissimi altri alimenti.

Al posto di questi alimenti, Sacha avrebbe dovuto consumare alimenti biologici, come frutta e verdura, yogurt, uova o acqua.

Nei primi 4 giorni, il nostro protagonista si rese conto che l’obiettivo era tutt’altro che semplice da raggiungere, soprattutto perché si faceva prendere dall’ansia.

“Ho appena cominciato e mi sembra di avere sempre fame”, dichiarò Sacha.

Confessò anche di sentirsi stanco, di cattivo umore e irritabile, del tutto normale perché il corpo dovette abituarsi a non ricevere più zuccheri.

Man mano che il tempo passava, l’impresa di arrivare al 30° giorno sembrava sempre più difficile. Sacha dovette vincere l’ansia di mangiare cibo spazzatura quando vedeva i suoi amici farlo.

Sacha ce l’ha fatta!

Zucchero e alcol

Nell’ultima settimana, esattamente il 25° giorno, Sacha confessò che per la prima volta non si era alzato con la voglia di mangiare dolci. Di fatto, faceva meno fatica ad alzarsi e sentiva di avere più energie.

Infine, si sottopose ai controlli medici riscontrando cambiamenti significativi nel suo corpo, come, ad esempio, un abbassamento nei livelli di colesterolo e della pressione arteriosa, oltre ad aver perso quattro chili.

Dopo questa esperienza, Sacha confessò al fratello che gli sarebbe piaciuto continuare a seguire questo programma alimentare sano. Non in modo così rigido, ma facendo comunque attenzione ai pericoli legati agli eccessi.

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Il segreto sta nella moderazione

Anche se l’ideale sarebbe eliminare gli zuccheri aggiunti, l’alcol e tutto il cibo spazzatura o dei fast food. Ovviamente, un consumo occasionale di questi alimenti non rappresenta un rischio per la salute.

L’importante è evitare di diventarne dipendenti e che il consumo di queste sostanze diventi un’abitudine.

Per godere di tutti i benefici di un’alimentazione sana, questa dovrebbe includere:

  • Frutta
  • Verdura
  • Acidi grassi essenziali
  • Fibra
  • Acqua
  • Cereali

L’idea di fondo è quella di dimostrare, ancora una volta, gli effetti che l’alimentazione ha sul corpo. E quali risultati si possono raggiungere, se si smette di consumare tutte quelle sostanze che possono alterare le condizioni fisiche ed emotive dell’organismo.

E voi sareste disposti a fare questo esperimento?

Bibliografia

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  • Lustig, R. H., Schmidt, L. A., & Brindis, C. D. (2012). Public health: The toxic truth about sugar. Nature. https://doi.org/10.1038/482027a
  • Basu, S., Yoffe, P., Hills, N., & Lustig, R. H. (2013). The Relationship of Sugar to Population-Level Diabetes Prevalence: An Econometric Analysis of Repeated Cross-Sectional Data. PLoS ONE. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0057873
  • Room, R., Babor, T., & Rehm, J. (2005). Alcohol and public health. Lancet. https://doi.org/10.1016/S0140-6736(05)70276-2
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