Olio di origano fatto in casa: quali sono i benefici?

Sebbene venga impiegato soprattutto in cucina, l'olio di origano offre diversi benefici per la salute. In questo articolo vi spieghiamo come prepararlo in casa.
Olio di origano fatto in casa: quali sono i benefici?

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Potrà sembrarvi strano e forse non l’avevate mai contemplato tra i rimedi naturali, ma l’olio di origano possiede diversi effetti benefici che vanno dall’azione antibatterica alla riduzione degli stati infiammatori. Non lo sapevate? Scoprite tutte le proprietà di questa spezia e come utilizzarla.

L’origano è molto apprezzato in cucina per via del gradevole aroma che conferisce alle pietanze. In genere, viene impiegato in foglie per condire gli alimenti, mentre il suo olio permette di massimizzarne gli effetti al fine di trattare alcuni problemi di salute.

Benefici dell’olio di origano

L’origano è una spezia largamente impiegata in cucina ed è tra gli ingredienti più utilizzati nella preparazione delle pietanze. Ma non tutti sanno, però, che oltre a insaporire i cibi questa spezia offre diversi benefici alla nostra salute. Scopritele tutte!

Potenziali proprietà antiossidanti dell’origano

Secondo uno studio pubblicato su Oxidative Medicine and Cellular Longevity, l’estratto naturale dell’origano ha azione antiossidante. Si ritiene dunque che questa spezia rallenti o prevenga l’ossidazione causata dai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.

Origano in foglie.
L’origano può essere impiegato in cucina e come coadiuvante nelle terapie naturali.

Aiuta a combattere i batteri

L’origano può essere considerato anche un’alternativa naturale per combattere alcuni batteri. Secondo quanto riporta la pubblicazione dell’International Journal of Odontostomatology, l’attività antibatterica di alcuni suoi componenti, come il carvacrolo e il timolo, potrebbe agire su batteri quali Staphylococcus aureus e Bacillus cereus.

Occorre sottolineare che dev’essere considerato solo come un coadiuvate della terapia antibiotica farmacologica e non come singolo trattamento nei casi d’infezione. Di fatto, non esistono prove sulla sua efficacia battericida con l’applicazione isolata.

Aiuta a contrastare le infezioni virali

Secondo quanto riporta questa ricerca pubblicata sul Journal of Applied Microbiology, il carvacrolo contenuto nell’origano sembra proteggere l’organismo da alcune malattie virali come il norovirus, che provoca un’infezione con sintomi quali diarrea, nausea e mal di stomaco.

Come si prepara l’olio di origano?

Adesso che ne conoscete i vantaggi, potete mettervi al lavoro. IPreparare quest’olio è davvero semplice. In più, è un rimedio che vale la pena di tenere a portata di mano per poterlo usare quando è necessario. Prendete nota!

Ingredienti

  • 1/2 ciotola di foglie di origano (50 g).
  • 1/2 ciotola di olio d’oliva, di vinaccioli o di mandorle (200 ml).
  • Recipiente in vetro con coperchio.

Preparazione

  • Lavate le foglie di origano e lasciatele asciugare.
  • Pestatele con l’aiuto di un mortaio. In questo modo la pianta rilascerà tutte le sue proprietà.
  • Trasferitele nel recipiente di vetro nel quale conserverete il composto.
  • Versate l’olio scelto fino a coprire completamente le foglie di origano. Lasciate riposare per qualche minuto.
  • A questo punto, mettete a scaldare dell’acqua in una pentola. Quando inizia a bollire, spegnete il fuoco e mettete il barattolo con il composto nella pentola.
  • Lasciatelo a bagnomaria per circa 10 minuti, in modo che l’olio e l’origano si amalgamino.
  • Quindi, togliete il contenitore dall’acqua, copritelo e lasciate riposare per 2 settimane in un luogo fresco e asciutto.
  • Trascorso tale tempo, filtrate la miscela e il vostro olio di origano fatto in casa sarà pronto all’uso.
  • Oltre al suo uso medicinale, questa miscela è adatta anche a insaporire i cibi.

Come si usa l’olio di origano?

Se i potenziali usi di quest’olio vi sembrano incredibili, sappiate che può anche essere ingerito o applicato direttamente sulla zona da trattare. Per esempio, nel caso delle infezioni batteriche, basterà diluire 3 gocce di olio in un bicchiere d’acqua e poi berlo.

Nel caso di dolori muscolari, reumatismi e distorsioni, versate un filo d’olio sui palmi delle mani e massaggiate la zona dolente. Se preferite, potete anche aggiungere qualche goccia di un olio essenziale indicato per questi disturbi.

Si pensa, inoltre, che l’inalazione dei suoi vapori riduca i sintomi influenzali. Ai primi segni d’influenza o di raffreddore, assumete da 3 a 6 gocce di olio di origano prima dei pasti. Potete ripetere la dose per 3 volte al giorno.

Olio essenziale di origano.
L’olio di origano può essere impiegato per uso topico e sistemico.

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Ulteriori consigli sull’uso dell’olio di origano

Prima di usare l’olio di origano, è fondamentale assicurarsi che il consumo non sia controindicato per la salute. Benché nella maggior parte dei casi sia ritenuto sicuro se impiegato nelle giuste dosi, esistono alcuni rischi per le donne in gravidanza o in allattamento e nelle persone allergiche a questa spezia.

Oltre a ciò, un consumo eccessivo potrebbe provocare tachicardia, disturbi nervosi, depressione, torpore e sonnolenza. Ricordate che non esistono rimedi miracolosi e che è sempre preferibile consultare il medico in caso di gravi disturbi.


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