Orgasmo precoce: può avvenire anche nelle donne

L'orgasmo è considerato "prematuro" quando avviene prima del previsto, non può essere controllato e provoca disagio. Benché non sia molto noto, questo fenomeno si verifica anche nelle donne.
Orgasmo precoce: può avvenire anche nelle donne
Mariel Mendoza

Scritto e verificato la dottoressa Mariel Mendoza.

Ultimo aggiornamento: 29 gennaio, 2023

L’orgasmo precoce riguarda anche le donne, benché non sia molto comune o studiato, a differenza di quanto accade negli uomini, chiamato eiaculazione precoce, che è comune e ampiamente studiata.

L’orgasmo è il momento più intenso dell’eccitazione sessuale. In questa fase, la tensione sessuale è al suo apice e si realizza il rilascio della pressione dal corpo e dagli organi genitali. È proprio in questo momento che si produce un’intensa sensazione di piacere che attraversa tutto il corpo.

Un orgasmo precoce, nelle donne e negli uomini, genera frustrazione, disagio e spesso termina il rapporto sessuale prima del previsto, perché si raggiunge il piacere prima di quanto desiderato.

L’eiaculazione precoce è la disfunzione sessuale più comune negli uomini: si calcola che ne soffra fino al 30% della popolazione maschile. Tuttavia, non è ancora stato possibile stimare con precisione la prevalenza dell’orgasmo prematuro nelle donne.

Quando si considera prematuro un orgasmo ?

Orgasmo
L’orgasmo prematuro implica un rilascio della tensione sessuale prima del momento desiderato.

Non esiste un parametro temporale prestabilito per l’orgasmo o l’eiaculazione. Pertanto, il termine orgasmo prematuro si riferisce all’esperienza dell’orgasmo prima di quanto desiderato. In altre parole, si verifica una mancanza di controllo sull’orgasmo che porta all’insoddisfazione, all’angoscia o a complicazioni.

Molte donne perdono il desiderio e l’interesse per il rapporto sessuale dopo aver raggiunto l’orgasmo, e devono aspettare un certo periodo di tempo per riacquistarlo. Questo periodo è chiamato “periodo refrattario”, cioè il tempo che intercorre tra l’orgasmo e la disponibilità ad avere un altro orgasmo.

Durante il periodo refrattario, i genitali non rispondono alla stimolazione a causa dell’aumento del flusso sanguigno nella zona genitale. Nelle donne, il periodo refrattario dura di solito dai 5 ai 10 minuti.

Tuttavia, l’orgasmo precoce nelle donne non è sempre negativo. Alcune donne hanno la capacità di sperimentare orgasmi multipli nello stesso rapporto sessuale, mentre altre avvertono a disagio e perdita di interesse, spesso accompagnati dalla frustrazione di non essere in grado di ricambiare.

Potrebbe interessarvi anche: Orgasmo: 5 modi per raggiugerlo sempre

Alcuni fatti sull’orgasmo precoce nelle donne

In uno studio guidato dallo psichiatra e sessuologo Serafirm Carvalho e pubblicato sulla rivista Sexologies nel 2011, si è studiato la frequenza dell’orgasmo prematuro nelle donne portoghesi di età compresa tra i 18 e i 45 anni.

Attraverso la somministrazione di questionari, è emerso che il 42% delle donne non aveva problemi di orgasmo prematuro, il 40% lo aveva occasionalmente, il 14% frequentemente e il 3% sempre.

Tuttavia, la sua prevalenza non è stata studiata molto a fondo. Il Journal of Adolescent Health ha riportato nel 2016 che il 3,9% delle donne di età compresa tra i 16 e i 21 anni ha sperimentato almeno un orgasmo prematuro nell’anno precedente.

Quali sono le cause dell’orgasmo precoce?

Piacere femminile.
Evitare la stimolazione del clitoride può ridurre il rischio di orgasmo prematuro.

Sono diversi i motivi per cui si verifica un orgasmo precoce nelle donne. Tra questi:

  • Pochi rapporti sessuali o bassa frequenza di masturbazione: un’astinenza sessuale prolungata può provocare ansia e un abbassamento della soglia di eccitazione.
  • Eccitazione eccessiva: la donna trova il rapporto, il legame  o una particolare pratica sessuale (come il sesso orale) “troppo eccitante”.
  • La forma di stimolazione: soprattutto se c’è un’eccessiva stimolazione del clitoride, che ha la maggiore influenza sull’orgasmo. Il clitoride è una zona molto sensibile grazie alle sue migliaia di terminazioni nervose. Per questo motivo, se viene stimolato direttamente dall’inizio dell’attività sessuale, l’orgasmo può verificarsi molto rapidamente.

Come si può evitare di raggiungere il piacere “troppo presto”?

Il consiglio principale è quello di eseguire la stimolazione lentamente per mantenere la tensione. Per prima cosa occorre esplorare il corpo con le carezze e lasciare la stimolazione del clitoride per la fine. Le zone erogene sono numerose sia nelle donne che negli uomini e la loro esplorazione può consentire di raggiungere il picco più intensamente.

Le donne sono anche più sensibili alle zone erogene, dalle spalle all’interno delle cosce e dei fianchi. Infatti, tra le zone preferite dalle donne ci sono le labbra, il collo, il seno e l’interno cosce.

D’altra parte, quando la tensione sessuale aumenta, si può fare una pausa e cambiare posizione o movimenti per imparare a ritardare l’orgasmo, se lo si desidera .

Anche se la sensibilità del clitoride non varia da donna a donna, tutte le vulve sono diverse; alcune hanno un clitoride più esposto o più grande, quindi più sensibile e possono raggiungere il piacere più velocemente. Così, alcune donne si eccitano al solo sfregamento dei pantaloni, mentre altre hanno bisogno di un contatto diretto.

Infine, la masturbazione può essere utilizzata per acquisire maggiore familiarità con le modalità di eccitazione personale e con i momenti che precedono l’orgasmo. Una tecnica consiste nel masturbarsi fino a sfiorare l’orgasmo e fermarsi il più a lungo possibile.

Quando nessuno di questi metodi ha successo, psichiatri e sessuologi consigliano la terapia sessuale e, in alcuni casi, l’uso di antidepressivi (soprattutto gli inibitori della ricaptazione della serotonina) che possono prevenire l’orgasmo prematuro.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.