4 passaggi per pulire i ventilatori a soffitto

I ventilatori restano spesso inattivi durante i mesi freddi dell'anno. Prima di iniziare una nuova stagione di utilizzo, è bene pulire con cura le lame e il motore.

Finiti i mesi estivi, il caldo intenso lascia il posto all’arrivo dell’autunno, e alcuni oggetti non vengono più utilizzati. Soprattutto i dispositivi per il raffreddamento degli ambienti, come condizionatori e ventilatori. È necessario tuttavia seguire una manutenzione efficiente, e uno dei passaggi è pulire i ventilatori a soffitto.

Polvere, sporcizia e grasso si accumulano spesso sulle pale. Nel caso dei ventilatori a pavimento, la pulizia è simile, anche se più semplice.

I modelli a soffitto comportano la difficoltà di salire su una scala e spegnere il collegamento elettrico. Che si tratti di lasciarli a posto per l’inverno o di usarli come dissipatori di calore, i seguenti consigli sono fondamentali per la loro manutenzione.

Ventilatori a soffitto: essenziali d’estate, utili anche di inverno

Durante i mesi estivi, i ventilatori a soffitto lavorano costantemente per raffreddare e generare una brezza nell’ambiente. Anche se si dispone di aria condizionata, questi apparecchi sono utili per movimentare e distribuire l’aria fresca in tutta la stanza. È normale, quindi, che polvere, sporco e polline si accumulino sulle pale e sul motore.

Inoltre, quando vengono installati in spazi come la cucina, è anche possibile che il grasso si raccolga nell’apparecchio.

Uso invernale

Molte persone usano i ventilatori anche d’inverno, per la funzione che alcuni dispositivi hanno di invertire la rotazione delle pale. Con questo accorgimento è possibile movimentare l’aria calda prodotta dai termosifoni che solitamente si accumula nella parte alta del locale.

Pertanto, la pulizia dei ventilatori è fondamentale sia in estate che in inverno. In questo modo si favorisce un funzionamento ottimale durante tutto l’anno, oltre a ridurre il consumo di elettricità, poiché lo sporco accumulato fa lavorare di più il motore e consuma più energia.

Materiale occorrente

Per una pulizia efficiente del ventilatore procuratevi:

• Acqua e sapone per la pulizia dei globi di vetro.
• Panno di cotone. La sua texture è ideale per rimuovere delicatamente la polvere dalle lame.
• Scala. I ventilatori a soffitto sono generalmente difficili da raggiungere. Una scala è l’ideale per assumere una posizione comoda durante la pulizia.
• Prodotti per la pulizia multiuso, come uno sgrassante per rimuovere lo sporco dalla ventola.
• Soluzione di aceto e acqua. In alternativa al detergente multiuso.
• Panno in microfibra. Anch’esso una texture ideale per questa operazione di pulizia.
• Dispositivo ad aria compressa. Se ne avete uno in casa usatelo, è utile per rimuovere la polvere che si accumula all’interno del motore.

4 passaggi per pulire i ventilatori a soffitto

Pulire questi dispositivi è un lavoro semplice, ma fondamentale per garantirne il funzionamento ottimale, la durata nel tempo e la pulizia dell’ambiente. Un ventilatore con pale sporche può distribuire particelle di polvere in tutta la stanza. Con i seguenti passaggi è possibile lasciare l’oggetto pulito, evitando che lo sporco cada sui mobili e sul pavimento.

1. Rimuovere la polvere dalle pale

Il primo passo per ottenere un ventilatore da soffitto scintillante è rimuovere lo sporco dalle pale. Sistemate la scala sotto il dispositivo, in modo da mantenere una posizione comoda e sicura per pulire. Assicuratevi che la ventola sia spenta e che la connessione elettrica sia interrotta.

Una volta in posizione, spruzzate il panno di cotone con il detergente o con aceto e acqua. Fate scorrere il panno delicatamente su ogni pala, cercando di rimuovere quanto più sporco possibile. Al termine, pulite i bordi con un panno in microfibra per rimuovere lo sporco residuo.

2. Lampadine e globi di vetro

Per questo particolare passaggio è fondamentale che il collegamento elettrico sia disattivato. Si tratta di sanificare le lampadine e tutte le parti che generano luce.

Passate delicatamente il panno in microfibra su ciascuna. È importante che sia asciutto.

Se il dispositivo ha globi di vetro, rimuoveteli e lavateli con acqua e sapone. Assicuratevi che siano completamente asciutti prima di reinstallarli.

3. Pulizia del motore

Con il panno in microfibra potete eseguire un’efficace pulizia del motore. Passate sopra con un panno asciutto, compresa la catena di trazione.

Se disponete di un dispositivo ad aria compressa, adoperatelo per rimuovere lo sporco all’interno del motore. Sostituite i componenti e regolate se necessario.

4. Olio lubrificante

Alcuni dispositivi richiedono l’applicazione di liquido lubrificante come ultima fase di pulizia. Questo impedisce di produrre rumori fastidiosi nel tempo durante il funzionamento. In genere il foro per l’inserimento dell’olio si trova nella parte superiore del motore.

Tuttavia, è necessario leggere il manuale del produttore per individuare la posizione precisa e la quantità di lubrificante richiesta dal dispositivo. Una volta inserito il liquido, spingete delicatamente le pale. In questo modo, l’olio viene distribuito in tutto il motore.

Con quale frequenza pulire i ventilatori a soffitto?

Nel caso in cui il ventilatore venga utilizzato anche durante i mesi freddi, per distribuire l’aria calda, è consigliabile pulirlo ogni 2 o 3 mesi. Questo è in generale, il tempo necessario allo sporco per accumularsi sulle pale. Se lo strato di polvere si è già formato prima dei 2 mesi, eseguite comunque la pulizia.

L’importante è evitare che le particelle cadano nell’ambiente mentre la ventola è in funzione. A seconda dell’ambiente e della quantità di polvere che circola in casa, la sanificazione va effettuata più o meno spesso.