5 ragioni per mangiare il mandarino
Che lo chiamiate mandarino, clementina o mandarancio, questo frutto offre dei benefici per la salute che non dovremmo trascurare.
È il frutto dell’albero che porta lo stesso nome e uno degli agrumi più consumati al mondo. Tra gli agrumi possiamo trovare, infatti, il mandarino, l’arancia, il limone e il pompelmo.
Sono tutti frutti molto sani, caratterizzati da un basso indice di glucosio. Di conseguenza, sono perfetti per le persone che devono tenere sotto controllo i valori di zucchero nel sangue (per esempio, chi soffre di diabete o è in sovrappeso) e, per questa ragione, devono sottoporsi a una dieta per dimagrire.
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Proprietà del mandarino
I mandarini forniscono vitamine C, E, gruppo B e minerali come il potassio, il calcio, il fosforo e il magnesio. Inoltre, contengono fibre, carboidrati, amminoacidi e acqua.
Antiossidanti
Il mandarino rappresenta una buona fonte di vitamina C. Specificamente, secondo questo articolo, la quantità di vitamina C contenuta in un mandarino corrisponde a 35 milligrammi ogni 100 milligrammi di mandarino.
Questa vitamina è un potente antiossidante, in grado di neutralizzare i radicali liberi che possono danneggiare e far invecchiare il corpo.
Inoltre, contiene anche vitamina A, necessaria per la salute degli occhi e del sistema immunitario.
Fibre dietetiche
Le fibre dietetiche sono associate alla prevenzione di problemi digestivi. Esistono due tipi di fibre dietetiche e il mandarino li contiene entrambi.
Il primo tipo è rappresentato dalle fibre insolubili che agevolano il transito intestinale. Riducono il rischio di soffrire di malattia diverticolare e trattano i sintomi gastrointestinali.
Il secondo tipo di fibre corrisponde alle fibre solubili. Il loro beneficio principale consiste nella diminuzione del colesterolo e nel controllo del glucosio nel sangue.
Per sfruttare i benefici per la salute offerti dalle fibre del mandarino, è importante consumare il frutto allo stato naturale. Se lo assumiamo sotto forma di succo, non possiamo approfittare delle fibre, che rimangono nella polpa.
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Calcio, fosforo e magnesio per le ossa
Il mandarino contiene calcio, fosforo e magnesio. Questi elementi sono essenziali per la formazione delle ossa e, di conseguenza, per la prevenzione dell’osteoporosi.
Una tazza di spicchi di mandarino fornisce una percentuale compresa tra il 2 e il 4% del fabbisogno quotidiano di questi tre minerali.
Considerazioni sul consumo del mandarino
Grazie al suo sapore e alla sua facilità di consumo, il mandarino rappresenta una buona scelta per essere consumato come snack o come complemento della merenda dei bambini a scuola.
Inoltre, ricordate che è meglio consumare un mandarino intero o una tazza di spicchi rispetto a un bicchiere di succo. E, soprattutto, bisogna tenere conto del fatto che, nonostante le sue proprietà, il mandarino non può assolutamente sostituire la somministrazione di un trattamento medico.
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