
Al giorno d’oggi, la ritenzione idrica rappresenta un problema relativamente frequente. Questa condizione viene definita come un disturbo infiammatorio che…
Per prevenire il tunnel carpale, dobbiamo prestare attenzione alla postura ed evitare di mantenere i polsi nella stessa posizione per troppo tempo.
La sindrome del tunnel carpale è uno dei mali del XXI secolo. È provocata da un’infiammazione del polso causata da movimenti ripetitivi. Attività come scrivere al computer, suonare il pianoforte, o lavori come il giardinaggio, il cucito e alcuni sport, possono causare il dolore del tunnel carpale.
Il dolore del tunnel carpale può essere particolarmente fastidioso, al punto di rendere necessario persino un intervento chirurgico.
Questo tipo di dolore è molto frequente nelle donne al di sopra dei 40 anni.
Una buona tecnica per capire se ne soffriamo consiste nel collocare il gomito su un tavolo o sulla scrivania, con il braccio e la mano in linea retta. Successivamente, dovremmo flettere il polso e muoverlo per circa un minuto.
Se compare uno dei seguenti sintomi, si consiglia di consultare il medico:
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Se avete notato uno o più segnali tipici di questa condizione, vi invitiamo a usare meno sia il computer sia il telefono, usare dei cuscinetti per il riposo e cercare di modificare la vostra routine di lavoro manuale.
Vi proponiamo anche alcuni rimedi naturali che possono calmare l’indolenzimento e il dolore del tunnel carpale.
In questo caso possiamo assumere i fiori della pianta sotto forma di infuso oppure preparare un impiastro.
L’altra opzione è realizzare un impacco con i fiori e le foglie della pianta, macinati con un po’ di acqua o di alcol, per applicarlo sul polso.
Come nel caso dell’olmaria, possiamo approfittare dello zenzero sia dentro che fuori.
Per un suo uso esterno, dobbiamo mescolare lo zenzero con acqua per formare un impasto da applicare sul polso dolorante. Coprite con un panno, aspettate qualche minuto e rimuovete con acqua tiepida.
Se l’aggiungete alle patate, al riso integrale o al petto di pollo, alimenti che contengono vitamina B6, duplicherete gli effetti.
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Nei casi gravi o particolarmente dolorosi, i medici consigliano l’uso di una stecca sulla mano dolente da indossare di notte.
Questo strumento ha l’obiettivo di evitare che pieghiate il polso senza rendervene conto. Se anche durante il giorno non riuscite a sopportare di muovere la mano, forse dovreste considerare l’opportunità di indossare la stecca anche di giorno.
Si consiglia di lasciare il polso a riposo la maggior parte del tempo, sempre se i vostri impegni ve lo permettano. Evitate di sforzarvi troppo (facendo movimenti ripetitivi o sollevando oggetti molto pesanti ad esempio).
Quando possibile, fate delle brevi pause nel corso della vostra giornata lavorativa, in modo da non richiedere troppo sforzo a questa parte del corpo.
Se passate molte ore davanti al computer, ricordate che le braccia devono formare un angolo retto, mentre i polsi devono essere paralleli al pavimento. Non dimenticate, inoltre, di mantenere la schiena dritta in ogni momento.
Quando muovete il mouse non sollevate i polsi: usate dei cuscinetti che vi permettano di appoggiarvi. Quando dovete scrivere al computer, fatelo lentamente e dotatevi di un modello di tastiera ergonomica.
Tutte le sere, quando tornate a casa, così come ogni ora quando siete al lavoro, stirate mani e polsi.
Realizzate movimenti circolari in senso orario e antiorario. A tal proposito, un esercizio molto efficace è quello di stendere le braccia con le dita verso il soffitto.
Infine, potete provare ad utilizzare strumenti come la power ball per rafforzare i polsi.