Ridurre le perdite vaginali eccessive: 5 rimedi naturali

Esistono alcuni rimedi naturali, che per le proprietà dei loro ingredienti, possono contribuire a ridurre le perdite vaginali.
Ridurre le perdite vaginali eccessive: 5 rimedi naturali

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Le perdite vaginali svolgono un ruolo molto importante per quanto riguarda la salute intima delle donne, poiché, oltre a fungere da lubrificante naturale, contengono batteri sani che contrastano l’attacco da parte di agenti infettivi. A volte però sono eccessive. Continuate a leggere, scoprite come ridurre le perdite vaginali. 

Al loro stato naturale, le perdite vaginali presentano un colore trasparente o biancastro, non hanno cattivi odori e vengono prodotte in piccole quantità. Questo vuol dire che il pH della zona è stabile e, dunque, essa è protetta da batteri e lieviti.

Talvolta, però, le perdite vaginali possono presentare alterazioni in quanto a colore, odore e consistenza indicando la proliferazione di alcuni microrganismi e dello squilibrio della zona.

Di conseguenza, si sviluppano fastidiosi sintomi come cattivo odore, prurito e produzione eccessiva di fluidi, condizioni che generano insicurezza e problemi durante i rapporti sessuali. A tal proposito, nelle prossime righe condividiamo con voi 5 rimedi naturali da impiegare per ridurre le perdite vaginali eccessive.

Rimedi naturali per ridurre le perdite vaginali eccessive

Nei casi di perdite vaginali eccessive e altri fastidi, la prima cosa da fare è consultare il proprio ginecologo. Una volta che il professionista avrà esaminato l’area e stabilito la diagnosi, potrà prescrivere il trattamento più appropriato. Al tempo stesso, consiglierà alcune sane abitudini da mantenere nel tempo, come ad esempio una buona idratazione.

Ma l’idratazione non si ferma solo all’acqua. Di fatto – se il professionista è d’accordo – potete anche consumare alcuni rimedi naturali che, per le loro proprietà, non solo idratano l’organismo ma contribuiscono anche a regolare il pH vaginale.

1. La calendula

Calendula

Sia l’infuso che l’olio di calendula sono valide soluzioni naturali per ridurre le perdite vaginali, così come l’irritazione e il cattivo odore.

I suoi composti antibiotici e antinfiammatori, proteggono la flora microbica della zona, inibendo la proliferazione di funghi, batteri e virus, come afferma questo studio pubblicato sul Journal of advanced pharmaceutical technology & research .

Ingredienti

  • 2 cucchiai di fiori di calendula (20 g).
  • 2 bicchieri d’acqua (500 ml).

Preparazione

  • Per prima cosa, versate i fiori di calendula nell’acqua bollente e lasciate riposare per 15 -20 minuti.
  • Una volta tiepida e ben concentrata, filtratela e applicatela sulla zona.

Secondo la tradizione popolare si possono anche eseguire dei semicupi con tale infuso e poi risciacquare le zone esterne della vagina. Tuttavia, prima di prendere iniziative è consigliabile consultare il ginecologo.

2. Aceto di mele biologico per ridurre le perdite vaginali

Si ritiene che l’aceto di mele biologico contenga acidi naturali che regolino la crescita dei funghi e dei batteri nell’area vaginale.

Le sue proprietà antimicrobiche e antimicotiche contrastano la proliferazione degli agenti infettivi e, inoltre proteggono i batteri sani della flora. Come afferma questa ricerca pubblicata su Scientific Reports.

Ingredienti

  • 6 cucchiai di aceto di mele (60 ml).
  • 2 bicchieri d’acqua (500 ml).

Preparazione

  • Versate l’aceto di mele nell’acqua tiepida e mescolate fino a quando non si diluisce per bene.

Bevete questa miscela una volta al giorno oppure usatela per risciacquare le zone esterne delle parti intime. Come nel caso precedente, è sempre preferibile consultare il medico prima di applicare questo rimedio in qualsiasi parte del corpo, dato che potrebbe causare irritazioni o altri fastidi.

3. Aloe vera

Foglie di aloe vera

L’applicazione diretta dell’aloe vera nell’area vaginale può contribuire a tenere a bada la crescita dei microrganismi che alterano le secrezioni.

Essa regola la produzione dei lubrificanti naturali dell’area e alimenta i batteri sani che frenano l’azione degli agenti nocivi, grazie alle sue proprietà antibatteriche; come afferma questa pubblicazione del Journal of Traditional and Complementary Medicine .

Ingredienti

  • 3 cucchiai di aloe vera (45 g).
  • 2 gocce di tea tree oil.

Preparazione

  • Mescolate il gel di aloe vera con qualche goccia di tea tree oil.

Modalità d’uso

  • Strofinate il gel sulle parti esterne della vagina e lasciate agire per 30 minuti.
  • Sciacquate con acqua tiepida e ripetetene l’uso 2 volte al giorno, sempre che il medico sia d’accordo.

4. Coriandolo

Si crede che bere un infuso di coriandolo rappresenti uno dei rimedi in grado di ridurre naturalmente le perdite vaginali.

Le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, come afferma questa ricerca dell’Università del Messico, frenano l’azione degli agenti infettivi e ristabiliscono il pH alterato.

Ingredienti

  • 1 cucchiaino di semi di coriandolo (5 g).
  • 1 bicchiere d’acqua (250 ml).

Preparazione

  • Versate i semi di coriandolo in una tazza di acqua bollente, quindi lasciate riposare per 20 minuti.

Modalità di assunzione

  • Filtrate l’infuso e bevetelo a digiuno per 7 giorni.

Può interessarvi anche: Usi e proprietà del coriandolo

5. Fieno greco

I semi di fieno greco sono molto efficaci nel ridurre le perdite vaginali

Si pensa che i semi di fieno greco regolino l’attività ormonale, riducendo le perdite vaginali eccessive e maleodoranti.

A questi semi vengono attribuiti effetti simili a quelli degli estrogeni, determinanti per il ciclo mestruale e la salute riproduttiva; sebbene al momento non esistano evidenze scientifiche in grado di dimostrarlo.

Ingredienti

  • 1 cucchiaio di semi di fieno greco (10 g).
  • 1 bicchiere d’acqua (250 ml).

Preparazione

  • Versate un cucchiaio di semi di fieno greco nel bicchiere d’acqua e lasciate riposare per tutta la notte.

Modalità di assunzione

  • Filtrate il liquido e bevetelo a digiuno per 7 – 10 giorni.

Volete ridurre le perdite vaginali? Non esitate a consultare il vostro medico!

Notate delle alterazioni nelle vostre secrezioni vaginali? Se è così, rivolgetevi al vostro ginecologo di fiducia e se vi autorizza, provate uno qualsiasi dei rimedi citati per alleviare il problema.

Non dimenticate che, per avere dei miglioramenti, oltre a seguire i consigli del professionista, dovrete mantenere delle sane abitudini di vita. Mangiate sano, idratatevi a sufficienza, evitate le lavande vaginali e prendetevi cura di voi in tutti i sensi.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Pazhohideh, Z., Mohammadi, S., Bahrami, N., Mojab, F., Abedi, P., & Maraghi, E. (2018). The effect of Calendula officinalis versus metronidazole on bacterial vaginosis in women: A double-blind randomized controlled trial. Journal of advanced pharmaceutical technology & research, 9(1), 15. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5801581/
  • Yagnik, D., Serafin, V., & Shah, A. J. (2018). Antimicrobial activity of apple cider vinegar against Escherichia coli, Staphylococcus aureus and Candida albicans; downregulating cytokine and microbial protein expression. Scientific reports, 8(1), 1-12. https://www.nature.com/articles/s41598-017-18618-x#citeas
  • Radha, M. H., & Laxmipriya, N. P. (2015). Evaluation of biological properties and clinical effectiveness of Aloe vera: A systematic review. Journal of traditional and complementary medicine, 5(1), 21-26. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4488101/
  • Marin Mendoza, P. M. El extracto de cilantro (Corandrum sativum) y su efecto antioxidante. http://ri.uaemex.mx/handle/20.500.11799/99244

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.