
Al giorno d’oggi, la ritenzione idrica rappresenta un problema relativamente frequente. Questa condizione viene definita come un disturbo infiammatorio che…
Durante la fase più intensa del raffreddore, è meglio evitare il consumo di farina bianca e latticini, dal momento che tendono a stimolare la produzione di muco e possono peggiorare la situazione.
I mesi più freddi e i giorni in cui la temperatura cambia bruscamente mettono a dura prova le nostre difese immunitarie.
Il raffreddore, uno dei malanni più comuni, per quanto fastidioso, è il modo con cui il nostro corpo elimina le tossine.
Oggi vi proponiamo la ricetta di uno sciroppo naturale che vi permetterà di liberare le vie respiratorie con più facilità.
La comparsa del muco è una reazione naturale al raffreddore. All’inizio è molto liquido, quasi un gocciolare del naso, via via diventa più denso.
Se preso nella fase iniziale, quando il muco è molto acquoso, siamo in tempo per provare il vecchio rimedio della cipolla sul comodino. È molto semplice: prima di andare a letto, si mette una cipolla cruda e divisa a metà, accanto alla testiera del letto. Chi ha provato a farlo assicura che, al risveglio, la presenza di muco è notevolmente ridotta.
In alcuni casi, si tratta di un’infezione più seria e il muco può arrivare fino ai bronchi. In questo caso, sarà meglio rivolgersi al medico per farsi consigliare il trattamento più indicato.
Per preparare questo sciroppo fatto in casa dovete procurarvi:
Leggete anche: Gli incredibili benefici del miele con la cannella
Non è invece consigliato a chi soffre di pressione alta, diabete o reflusso gastroesofageo.
Affinché lo sciroppo sia più efficace, vi consigliamo di eliminare, per tutta la durata del trattamento, gli alimenti che maggiormente generano mucosità nel corpo, tra cui:
Sostituiteli con pane destrinato (in vendita nei negozi di prodotti dietetici), gallette di mais o riso o altri prodotti a base di farine alternative.
Sostituiteli con bevande e prodotti di origine vegetale. L’alimento che più stimola la formazione del muco è il latte e, sempre tra il latticini, quelli che lo stimolano meno sono lo yogurt, il kefir e la ricotta. Quando il raffreddore è in via di guarigione, possiamo anche cominciare ad introdurre latticini di capra o di pecora.
Infine, parliamo della lota per l’irrigazione nasale, a completamento di questo rimedio per liberare il naso.
La lota, che può essere di ceramica o di plastica, è un recipiente simile ad una teiera che si usa per praticare il lavaggio nasale e liberare le vie aeree. È un metodo molto più dolce ed efficace rispetto alle siringhe per irrigazione, perché agisce con una pressione più naturale.
Si possono fare lavaggi con acqua semplice o, ancora meglio, con una parte di acqua di mare e due parti e mezzo di acqua naturale.
Leggete anche: Rimedi fatti in casa per decongestionare i seni paranasali
La lota si può trovare in erboristeria, nei negozi di prodotti naturali oppure su internet.
L’acqua di mare si trova in farmacia o nelle erboristerie oppure potete preparare una normale soluzione di acqua e sale.