Le scottature solari: 9 rimedi d'emergenza

L'idratazione sia esterna che interna è fondamentale per accelerare la guarigione delle ustioni. Questo perchè l'acqua dà ristoro ai tessuti irritati e favorisce la rigenerazione dell'epidermide.
Le scottature solari: 9 rimedi d'emergenza
Karla Henríquez

Revisionato e approvato da la dottoressa Karla Henríquez.

Ultimo aggiornamento: 23 agosto, 2022

Le scottature solari sono dolorose lesioni cutanee che hanno origine da un’esposizione eccessiva agli aggressivi raggi ultravioletti (UV) del sole.

Questo tipo di ustioni sono caratterizzate da un arrossamento del tessuto superficiale del derma, quasi sempre accompagnato da sensibilità al tatto, irritazione e altri fastidiosi sintomi che si prolungano per giorni.

Le scottature solari sono più frequenti durante la stagione estiva, ma possono manifestarsi in qualunque periodo dell’anno se non adottiamo le giuste precauzioni per minimizzare l’impatto solare.

Le scottature solari e il rischio di cancro

Anche se i sintomi sono sporadici, la maggior parte delle volte producono danni cutanei permanenti che, oltre ad accelerare l’invecchiamento, aumentano il rischio di soffrire di cancro.

A causa di ciò, è fondamentale sapere come trattare il problema quando non abbiamo preso le precauzioni necessarie per prevenire.

A seguire condividiamo 9 importanti consigli e rimedi naturali da applicare quando bisogna fare i conti con questo spiacevole imprevisto.

1. Fare una doccia

Donna che fa una doccia

Fare una doccia con acqua tiepida è una delle prime misure da adottare per tenere a bada la sensazione di bruciore e il prurito causati da questo tipo di ustioni.

Sconsigliamo di farsi la doccia con acqua troppo calda o gelida, dato che dopo una scottatura i tessuti sono più sensibili e più suscettibili alle aggressioni.

2. Evitare l’uso di saponi o di doccia-gel

Lavarsi con saponi profumati o bagnoschiuma può peggiorare la situazione nella zona interessata dall’ustione. Questi prodotti irritano i tessuti e ostacolano il processo di rigenerazione cellulare.

La cosa migliore da fare è evitare di utilizzare questi prodotti, almeno fino a quando non noterete un miglioramento dei sintomi. Al loro posto, scegliete soluzioni antisettiche di origine naturale, come l’acqua di amamelide o la calendula.

3. Applicare del gel di aloe vera

Gel di aloe vera

Il gel di aloe vera è uno dei rimedi naturali più indicati per rinfrescare la pelle nel caso di scottature solari. Questa sostanza contiene proprietà antisettiche e antinfiammatorie che leniscono l’irritazione mentre riducono il rischio di infezione.

La sua azione idratante ripristina la naturale idratazione delle zone colpite e favorisce il processo di rigenerazione e la cicatrizzazione.

Il dato interessante è che non produce reazioni allergiche e che può essere riapplicata più volte al giorno per calmare il bruciore e il prurito.

4. Applicare una lozione idratante

A causa dell’azione aggressiva delle ustioni sui tessuti, la naturale idratazione della pelle subisce un’alterazione ed è, quindi, facile soffrire di disidratazione e pelle secca.

Dato che non è consigliabile applicare creme dalle componenti oleose, optate per lozioni idratanti arricchite di vitamina E.

Questi prodotti rinfrescano i tessuti irritati e aiutano a mantenere l’idratazione della pelle, favorendo la rigenerazione dei tessuti.

Potrebbe interessarvi anche: Migliori rimedi naturali per la pelle secca

5. Aumentare il consumo di acqua per trattare le scottature solari

Bere acqua

La disidratazione cutanea è uno degli effetti collaterali delle scottature solari. Per questo motivo, è fondamentale garantire un’adeguata assunzione di acqua, che sia superiore rispetto alla normale quantità giornaliera.

Questo liquido di vitale importanza aiuta a riparare i tessuti dall’interno, non solo perché dona una maggiore idratazione, ma anche perché migliora la circolazione del sangue e ossigena le cellule.

6. Assumere un analgesico da banco

Gli analgesici da banco sono una valida alternativa in caso di insolazione accompagnata da dolore, febbre moderata e mal di testa.

Sono adatti il paracetamolo o l’ibuprofene, limitando il consumo a massimo due compresse al giorno.

Non deve essere somministrata aspirina a pazienti in età infantile

7. Utilizzare la camomilla per trattare le scottature solari

Infusi alla camomilla

L’infuso freddo alla camomilla è un rimedio rinfrescante che può calmare il bruciore, il prurito e gli altri sintomi tipici di una lesione del derma.

Applicare della camomilla mediante impacchi o bagni può avere un effetto antinfiammatorio che favorisce una sensazione di ristoro, senza dare alcun effetto secondario.

8. Applicare degli impacchi di ghiaccio

Se vi siete appena ustionati, sconsigliamo di applicare del ghiaccio. Ma trascorse dalle 12 alle 24 ore, potete applicare questi impacchi per attenuare i sintomi.

Le temperature fresche donano ristoro alle zone interessate dall’ustione e offrono una sensazione di sollievo dinnanzi all’irritazione e al dolore.

Sebbene all’inizio la sensazione sia poco piacevole, a poco a poco avvertirete una sensazione rinfrescante.

9. Proteggere la pelle dal sole

Donna che applica protezione solare per evitare le scottature solari

Mentre la pelle ustionata si rigenera, è fondamentale evitare l’esposizione al sole. Un nuovo impatto dei raggi UV sulle zone interessate può provocare un peggioramento della situazione e aumentare il rischio di cancro. È fondamentale applicare una protezione solare di buona qualità e indumenti che coprano del tutto le ustioni.

La vostra pelle soffre a causa dell’esposizione al sole? Se state trattando questo tipo di scottature, adottate le precauzioni suggerite e mettetele in pratica con cautela. Se notate bolle o complicazioni, rivolgetevi a un dermatologo.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • DE, N. (2013). Las radiaciones ultravioleta y el cáncer de piel. salud pública de méxico55(1).
  • Duro Mota, E., Campillos Páez, M. T., & Causín Serrano, S.. (2003). El sol y los filtros solares. Medifam13(3), 39-45. Recuperado en 23 de enero de 2019, de http://scielo.isciii.es/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1131-57682003000300005&lng=es&tlng=es.
  • Mora Ochoa, Moraima, Olivares Savigñon, Alvis Rosa, González Gross, Tania María, & Castro Mela, Inés. (2010). El sol: ¿enemigo de nuestra piel?. MEDISAN14(6) Recuperado en 23 de enero de 2019, de http://scielo.sld.cu/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1029-30192010000600014&lng=es&tlng=es.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.