Sintomi del cattivo funzionamento della tiroide

Rispetto agli uomini, le donne hanno più probabilità di soffrire di problemi legati alla tiroide. Inoltre, a partire dai 35 anni, il rischio aumenta fino ad un 30%.

problemi alla tiroide

La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla che si trova nel collo e che regola numerose funzioni vitali dell’organismo. Secondo gli esperti, i problemi della tiroide sono dalle 8 alle 10 volte più frequenti nelle donne, e a partire dai 35 anni d’età il rischio di soffrirne aumenta ancora di più.

Secondo dati clinici rivelati dall’Associazione americana di endocrinologi, circa 30 milioni di statunitensi lottano contro qualche disturbo della tiroide. Tuttavia, cos’è la tiroide? La ghiandola tiroidea è incaricata di produrre ormoni e liberarli al flusso sanguigno per regolare il metabolismo.

Quando è presente un disturbo della ghiandola tiroidea, la funzione metabolica si vede compromessa e questo causa problemi in quasi tutti gli organi del corpo.Molte persone hanno problemi alla ghiandola tiroidea, ma non ne sono coscienti.

Nel caso delle donne, è importante realizzare controlli ogni cinque anni a partire dai 50 anni. Tuttavia, nel caso di precedenti familiari, questi controlli devono essere realizzati con maggiore frequenza.

Esistono alcuni sintomi che permettono di individuare un problema alla tiroide, sia in difetto che in eccesso, per cui è bene conoscerli e tenerli in considerazione.

Ipertiroidismo

tiroide problemi

Questo problema si presenta quando vi è un’eccessiva produzione di ormoni da parte della ghiandola tiroidea, cosa che provoca un’accelerazione del metabolismo. I sintomi che permettono di individuare l’ipertiroidismo includono:

  • Caduta dei capelli (alopecia).
  • Insonnia.
  • Irritabilità.
  • Nervosismo.
  • Tachicardia.
  • Sudorazione eccessiva.
  • Perdita di peso.
  • Muscoli deboli.
  • Cambiamenti negli occhi (occhi sporgenti).
  • Evacuazioni intestinali frequenti.
  • Minore flusso nel ciclo mestruale.
  • Fatica.

Trattamento naturale per l’eccessivo funzionamento della tiroide

attività fisica

Le persone con ipertiroidismo devono sottoporsi ad un trattamento medico, poiché è necessario l’aiuto di un professionista per tenere sotto controllo questa malattia.

È molto importante disintossicare il corpo, seguire una dieta sana, fare attività fisica regolare, dormire bene ed evitare le situazioni di stress. Tuttavia, i soggetti in questione possono ricorrere anche ad alcuni rimedi naturali, come il seguente infuso:

Ingredienti

  • 35 gr di piede di lupo
  • 20 gr di cardiaca.
  • 20 gr di papavero della California.

Come prepararlo?

Mescolate tutte le piante, unitele in una tazza d’acqua bollente e lasciate riposare per 5 minuti. Trascorso questo tempo, bevete la miscela, fino a tre tazze al giorno.

Leggete anche: Stress e ipertiroidismo: che relazione hanno?

Ipotiroidismo

pesce nel piatto

L’ipotiroidismo è più comune dell’ipertiroidismo e si verifica quando la tiroide produce meno ormoni di quelli necessari, cosa che rallenta il metabolismo. In questo caso, i sintomi sono diversi rispetto al problema anteriore e allarmano di più. Questi sintomi includono:

  • Aumento improvviso di peso.
  • Intolleranza al freddo.
  • Maggiore propensione ai raffreddori.
  • Stanchezza.
  • Voce grave.
  • Pelle secca e pallida.
  • Caduta dei capelli.
  • Unghie deboli.
  • Problemi di memoria.
  • Difficoltà a concentrarsi.
  • Depressione.
  • Stitichezza.
  • Russare.
  • Faccia gonfia.
  • Crampi.
  • Riduzione del desiderio sessuale.
  • Infertilità.
  • Aborti spontanei.

Leggete anche: Alimenti da evitare in caso di ipotiroidismo

Trattamento naturale per l’insufficienza della tiroide

mele tiroide

Come nel caso precedente, è fondamentale farsi seguire da un medico e da un nutrizionista, poiché si tratta di un problema molto importante a cui dare la giusta attenzione.

Si consiglia di incrementare il consumo di pesce e di frutti di mare, i quali apportano le proteine necessarie per la produzione di amminoacidi, essenziali per assimilare lo iodio e regolare, quindi, la tiroide.

Bisogna invece evitare gli alimenti che rendono difficile l’assorbimento dello iodio, come il cavolo, i cavoletti di Bruxelles, il cavolfiore, i broccoli, la soia, le pesche, i fagioli e il lime.

Oltre all’alimentazione, è fondamentale anche aumentare l’attività fisica, poiché questa aiuta ad accelerare il metabolismo e previene problemi di sovrappeso e obesità. Il seguente succo naturale può fungere da supporto nella lotta contro l’ipotiroidismo.

Ingredienti

  • 4 mele.
  • 3 carote.
  • 2 cucchiaini di spirulina in polvere (alga marina).

Come prepararlo?

Per prima cosa, dovete sbucciare le carote e le mele e poi tagliarle. In seguito, mettete entrambi gli ingredienti nel frullatore, aggiungete un po’ d’acqua. Infine, unite la spirulina e frullate per un altro paio di minuti. Bevete un bicchiere ogni mattina.

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