Sono molte le persone che preferiscono trattare i sintomi influenzali affiancando i farmaci tradizionali ai rimedi naturali. Nel caso dell’influenza o del raffreddore, il trattamento è sintomatico e il medico sceglierà la cura più adeguata per alleviare il malessere e ridurre la produzione di muco.
In questo senso, sono molto utili gli infusi che stiamo per indicarvi. Ecco i tre migliori per combattere i sintomi influenzali.
Influenza e sintomi influenzali
L’influenza è una condizione causata da un gruppo di virus noto come virus dell’influenza. Ne esistono di tre tipi: A, B e C.
La maggior parte delle epidemie influenzali sono conducibili al gruppo A. Il virus dell’influenza di tipo B, invece, produce epidemie meno estese e sintomi più lievi; il tipo C, infine, è il meno frequente.
Si trasmette da persona a persona, in genere attraverso le secrezioni respiratorie emesse con i colpi di tosse e gli starnuti. Si tratta di una malattia infettiva acuta che colpisce il sistema respiratorio e che produce sintomi generici, come:
- Mal di testa.
- Febbre.
- Sintomi respiratori come tosse, mal di gola, raffreddore.
- Disturbi digestivi.
- Malessere generale.
Sebbene sia una malattia autolimitante, ovvero con risoluzione spontanea, può assumere forme più gravi. Particolare attenzione va prestata ai soggetti anziani o con malattie croniche, respiratorie e di altra natura.
Essendo la sua origine virale, il ricorso agli antibiotici è del tutto controindicato, anzi aumenta il rischio di complicazioni tra cui la resistenza.
Si può prevenire l’influenza?
Gli accorgimenti che aiutano a prevenire questa malattia tanto comune sono vari. Innanzitutto un buon apporto di vitamina C è utile per rinforzare il sistema immunitario. In questo modo il corpo è più preparato ad affrontare l’attacco da parte dei germi patogeni.
È sempre disponibile, inoltre, il vaccino antinfluenzale che viene preparato ogni anno con virus inattivati, a seconda del ceppo o ceppi responsabili delle epidemie nell’inverno precedente.
Il vaccino garantisce una protezione contro il virus tra il 50 e l’80%. Le campagne vaccinali cominciano in genere tra settembre e novembre, in base alla comparsa dei primi casi e dell’evoluzione del virus.
In alcune circostanze si può decidere di trattare l’influenza mediante somministrazione di farmaci antivirali. Questo tipo di farmaco funziona meglio se preso immediatamente dopo il contagio, vale a dire nei due giorni successivi alla comparsa dei primi sintomi.
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Come alleviare i sintomi influenzali?
Oltre alle cure convenzionali, vi consigliamo tre infusi che aiutano a contrastare i sintomi influenzali e a rendere meno difficili i giorni di massima intensità.
1. Infuso di sambuco
Grazie al suo contenuto in vitamina C, l’infuso di sambuco è ottimo per combattere i sintomi influenzali. Come abbiamo detto, la vitamina C rafforza il sistema immunitario e ha proprietà antiossidanti.
Inoltre il sambuco contiene la sambunigrina, un principio attivo dal potere anti-infiammatorio, utile quindi per trattare i sintomi comuni. La sambucina invece, altro principio attivo, stimola l’eliminazione dei liquidi.
Occorre, tuttavia, evitarne il consumo durante la gravidanza e l’allattamento. I fiori e i frutti del sambuco non sono tossici, ma potrebbero esserlo altre parti della pianta come il fusto, la corteccia, le radici, le foglie e i frutti acerbi.
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2. Tè al limone
Come il sambuco, anche il limone è ricco di vitamina C, utile sia per prevenire che per trattare i processi influenzali.
Oltre ad aumentare le nostre difese, è dotato di proprietà antisettiche. Il suo effetto diuretico, infine, ci aiuta a eliminare le tossine generate durante l’influenza.
Prepararlo è semplice, basta:
- una tazza di acqua bollente.
- una bustina di tè al limone.
- un limone spremuto.
- miele a piacere.
3. Infuso alla radice di zenzero
Lo zenzero è noto per le sue proprietà curative, antivirali, espettoranti e antinfiammatorie. Aiuta, quindi, ad alleviare la congestione tipica dell’influenza e il mal di gola. È importante però chiedere consiglio al farmacista o al medico prima di decidere di curarsi con lo zenzero, dal momento che potrebbe interferire con alcuni farmaci.
Durante l’influenza o il raffreddore, è essenziale mantenere uno stile di vita sano, con una dieta leggera ma ricca di vitamine e sali minerali, per rafforzare le nostre difese.
Il riposo è altrettanto fondamentale se vogliamo aiutare l’organismo a fare fronte all’infezione. In caso di dubbi, il medico o il farmacista forniscono, come sempre, le soluzioni più indicate.
Bibliografia
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