Smettere di mangiare carne, ma non di mangiare bene

Se avete deciso di smettere di mangiare carne, vi consigliamo di farlo in modo graduale, con l'aiuto di un professionista che possa guidarvi e accompagnarvi.
Smettere di mangiare carne, ma non di mangiare bene
Elisa Morales Lupayante

Scritto e verificato la pedagoga in educazione fisica e nutrizionista Elisa Morales Lupayante.

Ultimo aggiornamento: 05 novembre, 2022

Essere vegetariano o vegano significa smettere di mangiare carne per determinati motivi, come il maltrattamento degli animali oppure tematiche legate alla salute. Entrambe le tendenze hanno sempre più adesioni.

I professionisti della nutrizione hanno fatto capire che una dieta equilibrata deve basarsi su quantità eque di tutti i nutrienti. Vale a dire, l’ideale per la salute è mangiare in modo vario, nelle quantità necessarie e secondo indicazione. 

Se avete smesso di mangiare un alimento, come ad esempio la carne, dovete farlo tenendo conto di alcuni aspetti per evitare che il vostro organismo ne risenta. 

Mangiamo troppa carne?

Secondo alcuni studi sulla nutrizione umana, circa il 2% della popolazione italiana ha smesso di mangiare carne tutti i giorni.    

In tali studi si fa riferimento al fatto che il 12% della popolazione di questo Paese non consuma carni processate. Bisogna aggiungere che le persone vegane – ovvero coloro che non mangiano né carne né pesce né latticini- rappresentano circa l’1% della popolazione italiana. 

I risultati di un altro studio dimostrano una riduzione del consumo di carne rossa nella popolazione europea di circa il 43%o.

Per evitare che smettere di consumare carne abbia delle conseguenze negative sulla salute, potete seguire i consigli che stiamo per darvi. A ogni modo, dovete sapere che poiché ognuno di noi è unico e ha un diverso fabbisogno nutrizionale, l’ideale è procedere in modo graduale e con la supervisione di un esperto che possa guidarvi e accompagnarvi in questo processo.

Smettere di mangiare carne
Sia in Italia che in altre parti del mondo il consumo di carne è diminuito negli ultimi anni.

Scegliere altre proteine se si smette di mangiare carne

Innanzitutto, è importante sapere che si deve continuare a ingerire proteine da altri alimenti. Ad esempio, se non siete vegani, l’uovo può essere un alimento proteico e ricco di grassi sani che possono sostituire altri alimenti di origine animale.

L’ideale è consumare 4 uova a settimana, oppure 2 albumi al giorno. Se ne avete la possibilità, è sempre meglio optare per uova biologiche di galline che non sono state maltrattate.

A parte le uova, ci sono altri alimenti che possono apportare una buona dose di proteine. Tuttavia, non esitate a rivolgervi a uno specialista per farvi prescrivere la dieta più adatta a voi.

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Alcuni di questi alimenti sono:

  • Legumi.
  • Frutta secca.
  • Cereali.
  • Semi.

Un dato rilevante da tenere a mente è che abbinando i cereali alle proteine dei legumi possiamo ottenere proteine di qualità superiore. Un esempio popolare sono le lenticchie abbinate al riso. Questo abbinamento garantisce proteine di migliore qualità.

Non esagerare con i latticini

È importante tenere a mente che non fa bene esagerare con i latticini. Questo perché abusare di questi nutrienti può favorire l’aumento dei livelli di colesterolo, oltre a causare problemi digestivi.

Per di più, esistono nuove alternative, come i preparati a base di soia e altre opzioni molto salutari per chi ha deciso di smettere di consumare carne.

I latticini
I latticini sono l’ideale per arricchire la dieta quando riduciamo il consumo di carne. Tuttavia, è meglio non abusarne.

Attenzione al consumo di vitamina B12

La vitamina B12, conosciuta anche come cobalamina, è una vitamina solubile che gioca un ruolo fondamentale nella formazione dei globuli rossi, nel metabolismo cellulare, nelle funzioni nervose e nella formazione del DNA.

Qualora abbiate deciso di smettere di mangiare carne, è probabile che nonostante questa vitamina possa essere immagazzinata dal corpo per via del consumo prolungato negli anni, potreste manifestare un deficit. Per questo motivo, è importante tenerne sotto controllo i livelli e consumare cibi che ne sono ricchi, come le uova, i latticini e la spirulina, per fare qualche esempio.

Per quali motivi smettere di mangiare carne?

Quattro anni fa, l’Agenzia Internazionale della Ricerca sul Cancro, un ente dipendente della OMS, aveva lanciato un allarme sulle possibili conseguenze di un consumo eccessivo di carni processate per la nostra salute.

Avvertiva del fatto che un consumo eccessivo di questo alimento potrebbe essere associato al cancro del colon-retto. Le conclusioni in merito al consumo di carne rossa non sono state chiare, ma quest’ultima è stata associata al rischio concreto di contrarre determinate malattie.

Oltre che per motivi di salute, molte persone decidono di smettere di mangiare carne per protestare contro il maltrattamento degli animali che è reale nell’industria alimentare, così come lo è la deforestazione di molte aree del pianeta destinati per i pascoli.

Conclusioni

Se volete smettere di mangiare carne, dovete assicurarvi di seguire corrette linee guida per la nuova dieta, in modo da soddisfare il vostro fabbisogno nutrizionale. A tale scopo, vi consigliamo caldamente di rivolgervi a uno specialista che indirizzi le vostre abitudini alimentari.


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