
La ben nota sensazione di bruciore allo sterno e alla gola è dovuta alla risalita dei succhi gastrici verso l’esofago.…
Sapevate che i semi di lino possono agire da tonico calmante e che per questo sono coadiuvanti del transito intestinale,e che aiutano ad attenuare la stitichezza senza ricorrere a medicinali?
La stitichezza è un ritardo nello svuotamento intestinale, che avviene con poche feci dure, a causa di un rallentamento del transito intestinale (peristalsi intestinale). E’ caratterizzato dalla presenza di flatulenza (gas intestinali) e, in alcuni casi, dal dolore addominale.
La stitichezza è una condizione di difficoltà ad evacuare il contenuto intestinale dopo 10 minuti di sforzo, o l’assenza di evacuazione per tre giorni o più. E’ difficile definire questa situazione: può essere considerato “nella norma” evacuare tre volte a settimana, così come farlo tre volte al giorno.
In generale, si considera che la stipsi comporta una riduzione delle feci, un maggiore sforzo per evacuare, feci più dure, una sensazione di evacuazione incompleta o assenza della sensazione di dover defecare.
Tra le cause più comuni della stitichezza, troviamo:
Alcuni sintomi associati alla stipsi sono:
I semi di lino (o di linosa), hanno un effetto lassativo sull’intestino.
Circa il 40% di un seme di lino contiene fibra (10% di fibra solubile e 30% di fibra non solubile). Questo significa che contribuisce ad aumentare il volume delle feci a mantenere l’evacuazione intestinale regolare, impedendo l’accumulo di scarti o stipsi.
I semi di lino sono anche una fonte non indifferente di acidi grassi omega 3, molto importanti per mantenere i livelli di acqua nell’intestino e in generale per la salute dell’apparato digerente.
Inoltre, una delle componenti della fibra dei semi di lino è la mucillagine, una sostanza gommosa che conferisce volume alle feci e le ammorbidisce. Le feci più morbide transitano più facilmente e tendono a causare meno emorroidi o a non peggiorare quelle già presenti.
L’infuso ai semi di lino è un tè pensato soprattutto per le persone che soffrono di stipsi o di altri problemi dell’apparato digerente. La sua preparazione è molto semplice e viene utilizzata come rimedio alternativo a molti medicinali o farmaci, grazie ai suoi effetti benefici e ad azione rapida.
L’anice, i semi di lino e l’ananas sono il prototipo delle piante ad azione digestiva, tonici calmanti per lo stomaco e depuratori dell’intestino.
Questa deliziosa tisana depura l’organismo, accelera il metabolismo dei grassi ed elimina le tossine. E’ efficace contro la ritenzione di liquidi, colon irritabile, in casi di acidità e di diete grasse, nonché in caso di problemi di stitichezza.
Questo infuso viene impiegato nel campo della medicina naturale per molte malattie associate al tratto gastrointestinale, per cui è l’ideale anche in questo caso.
A volte, la stipsi porta con sè altri disturbi che provocano un ulteriore malessere al soggetto colpito. E’ fondamentale far fronte a questa situazione fastidiosa per poter migliorare la nostra digestione.