Stress ossidativo: in che cosa consiste?

Sembra che lo stress ossidativo sia associato allo sviluppo di numerose malattie, come il cancro o alcune di natura neurologica. Leggete questo articolo per scoprire in cosa consiste.
Stress ossidativo: in che cosa consiste?
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 05 novembre, 2022

Lo stress ossidativo è un processo che si verifica a livello cellulare. Si tratta di un concetto complesso, che viene definito come un deterioramento delle cellule a causa della presenza di radicali liberi. Ma cosa sono i radicali liberi?

Sono molecole o atomi che possiedono una grande capacità di reagire con altre molecole. Si formano come conseguenza dell’uso di ossigeno per portare a termine le reazioni metaboliche. L’ossigeno interviene in un gran numero di reazioni chimiche e le nostre cellule lo utilizzano per portare a termine gran parte delle proprie funzioni.

Dal momento che i radicali liberi sono molto reattivi, possono danneggiare le molecole vicine se non vengono neutralizzati. In poche parole, lo stress ossidativo è il danno provocato dai radicali liberi.

In cosa consiste lo stress ossidativo?

Come sappiamo bene, l’ossigeno è essenziale per la nostra vita. Le cellule del nostro organismo ne hanno bisogno per funzionare correttamente. L’ossigeno che arriva fino a esse si trasforma in molecole reattive, dopo essere stato utilizzato dal metabolismo.

Queste molecole, chiamate radicali liberi, in genere vengono neutralizzate grazie a sostanze antiossidanti. In questo modo è possibile mantenere un equilibrio per evitare che si produca un danno a livello cellulare.

Tuttavia, esistono situazioni nelle quali gli antiossidanti non riescono a neutralizzare i radicali liberi. È così che questi ultimi sono destinati ad aumentare considerevolmente all’interno della cellula, provocando dei cambiamenti nocivi che accelerano l’invecchiamento e la morte della stessa.

Il danno a livello cellulare si ripercuote sui tessuti e, di conseguenza, s ugli organi. Per questo motivo, si può dire che lo stress ossidativo favorisce la comparsa di determinate malattie o dell’invecchiamento.

Fasi dello stress ossidativo nelle cellule

Che cosa accade in presenza di stress ossidativo?

La conseguenza principale dello stress ossidativo consiste nello sviluppo di numerose patologie. Per esempio, numerosi processi cancerogeni derivano proprio da questa situazione.

Allo stesso modo, molti studi hanno messo in relazione l’invecchiamento cutaneo con lo stress ossidativo. Sembra che anche alcuni disturbi neurologici o malattie cardiovascolari possano trovare la propria causa in questo problema.

Cosa favorisce lo sviluppo dello stress ossidativo?

Come abbiamo detto, si tratta di un processo che si verifica a livello cellulare. In larga misura, è dovuto a una quantità insufficiente di sostanze antiossidanti. Possiamo incrementare la presenza di questi antiossidanti attraverso la dieta, per esempio. Ciononostante, l’alimentazione non rappresenta l’unico fattore responsabile dello stress ossidativo.

Esistono infatti altri fattori, come il consumo di tabacco, sia attivo che passivo. L’alcol o persino i medicinali sembra essere coinvolti in questo processo. D’altra parte, è stato dimostrato che l’inquinamento ambientale, l’esposizione alla luce solare o un’attività fisica squilibrata aumentano la produzione dei radicali liberi.

Che cosa possiamo fare per prevenirlo?

L’atteggiamento ideale consiste nel mantenersi a distanza dai fattori citati, dato che aumentano notevolmente lo stress ossidativo. È assolutamente necessario smettere di fumare, evitare luoghi molto inquinati e non prendere il sole in maniera diretta.

Possiamo ridurre lo stress ossidativo anche prendendoci cura della nostra alimentazione. Se nella nostra dieta includiamo antiossidanti a sufficienza, possiamo prevenire in gran parte questa situazione. A questo scopo, gli esperti raccomandano di:

  • Ingerire frutta rossa, verdura e legumi.
  • Includere nella dieta alimenti ricchi di carotene, come la carota o la patata americana.
  • Aumentare il consumo di alimenti contenenti vitamine A, C ed E. Per esempio, il pomodoro, i broccoli o il limone.
  • Aggiungere l’aglio nei nostri piatti.
Cibi ricchi di antiossidanti

L’ideale è adottare una dieta equilibrata che possieda queste qualità. Inoltre, è preferibile evitare gli alimenti ricchi di grassi saturi e quelli molto processati. Non è necessario lasciarsi ossessionare dalla dieta, ma è opportuno cercare di adottare queste abitudini alimentari.

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In conclusione

Lo stress ossidativo rappresenta un deterioramento cellulare che si verifica come conseguenza di numerosi fattori. Ciononostante, in gran parte, abbiamo la possibilità di ridurlo e tenerlo sotto controllo, grazie alle nostre abitudini e alla nostra alimentazione.

Sembra che molte malattie siano associate allo stress ossidativo. Per questa ragione, è importante prendersi più cura della dieta e aumentare il consumo di antiossidanti. Per essere certi di farlo in modo corretto, consultate un nutrizionista.


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