Superare la frustrazione: 7 chiavi

La frustrazione fa parte della vita e a volte finisce per bloccarci. Come rialzarsi da una delusione ed evitare di farsi cogliere di sorpresa?
Superare la frustrazione: 7 chiavi

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

La frustrazione è la risposta che sviluppiamo quando non riusciamo a raggiungere un obiettivo programmato. Ogni persona ha un diverso grado di tolleranza a questo, quindi la capacità di recupero è variabile. In questo articolo ti offriamo 7 consigli per superare la frustrazione ed evitare di essere logorati da questo sentimento.

È spesso accompagnata da impotenza, stress, delusione e bassa autostima. È normale affrontare molteplici frustrazioni, motivo per cui è importante sviluppare delle strategie adeguate.

7 consigli per superare la frustrazione

La frustrazione è condizionata da numerosi fattori, sia interni che esterni. Le aspettative, volontà o interesse a sviluppare un progetto, le abilità che abbiamo, l’atteggiamento e la capacità di risolvere i problemi sono tra le più importanti.

Gli esperti concordano sul fatto che la motivazione gioca un ruolo centrale nella frustrazione. Aiuta sia a ridurre le possibilità che ciò accada, sia a bilanciare, in modo da uscirne più velocemente. Inoltre, occorre tenere presente che la frustrazione è la risposta emotiva che si sviluppa di fronte al fallimento.

Cioè, in base al tuo grado di tolleranza, manifesterai frustrazione in situazioni che potresti valutare come fallimenti. Vediamo i migliori consigli per superare la frustrazione, rialzarsi e andare avanti.

1. Capire cosa ti provoca frustrazione

Abbiamo già stabilito che la frustrazione è l’emozione che sviluppiamo di fronte al fallimento. In generale, la rabbia, la delusione, l’impotenza, lo stress, l’intolleranza e l’amarezza sono le sensazioni più comuni. Per superare una frustrazione, devi prima identificare cosa ti ha fatto provare questi sentimenti.

Non stiamo parlando genericamente del catalizzatore (un incarico complicato sul lavoro, per esempio), ma di ciò che ha davvero innescato la reazione (non completare il lavoro in tempo, mancanza di competenze e capacità per completarlo, e così via).

Identificare esattamente cosa ti ha fatto sentire frustrato è essenziale per capire perché hai reagito in questo modo. Ti permetterà di vedere il problema da un’altra prospettiva, in modo che la prossima volta tu possa avere strumenti migliori per controllarlo.

2. Accetta quello che è successo

Ritrovare la calma per superare la frustrazione
Restare calmi e riflettere su ciò che è successo è essenziale per affrontare adeguatamente la frustrazione.

Sì, è qualcosa di scontato; ma, all’atto pratico, ci portiamo dietro le frustrazioni per mesi e persino anni. Affinché questo non accada, devi accettare, il che implica anche constatare che in questo momento non stai incanalando le emozioni nel modo migliore.

Forse stai attribuendo all’evento troppa importanza, soprattutto se consideri che tutti siamo soggetti all’errore. Lo sbaglio, il fallimento fanno parte della vita, così come il successo. Accettare di non essere stato in grado di raggiungere un obiettivo non significa che non puoi ritentare. Questo ci porta al nostro prossimo consiglio per superare la frustrazione.

3. Impara dagli errori

Gli psicologi concordano sul fatto che la frustrazione è una fonte di apprendimento. È sempre stato così, eppure in genere sprechiamo l’occasione di apprendere qualcosa di nuovo. La frustrazione equivale ad un fallimento solo se la consideriamo tale. Con il giusto atteggiamento, diventerà una fonte di opportunità.

Abbiamo detto che il primo passo è identificare la fonte precisa della frustrazione. Una volta fatto questo, e anche accettato la dinamica degli eventi, prosegui e impara da questi errori. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Fai un “passo indietro”, respira e calmati quando ti senti trascinare dalle emozioni.
  • Se qualcosa non sta andando come ti aspetti, fermati e valuta cosa stai facendo di sbagliato.
  • La stanchezza accumulata può remare contro i tuoi obiettivi. Assicurati di riposare e ricaricare le batterie per ottenere prestazioni migliori.
  • Regola le tue aspettative in base a ciò che puoi veramente fare (obiettivi più difficili possono portare a maggiore frustrazione).

Questo è solo un esempio, in realtà gli insegnamenti che puoi ricavare nascono da un errore specifico. Più scavi nelle esperienze, più lezioni otterrai.

4. Sii flessibile la prossima volta

Superare la frustrazione significa anche pianificare meglio la prossima volta, per evitare una nuova delusione. Questo si ottiene anche con l’essere flessibili con i prossimi obiettivi. Flessibile con i tempi in cui ti aspetti di ottenere risultati, con la tua capacità di adattamento, con i compromessi che puoi concederti per ritrovare la calma e in base alla complessità dell’obiettivo stesso.

Molte frustrazioni si verificano perché non sei gentile con te stesso. Ti tratti come una macchina e dimentichi che anche l’attenzione, la cura e l’integrità di sé sono importanti. Non c’è niente di sbagliato nel dare la priorità a ciò che ti sta a cuore, rispetto agli altri, specialmente quando sai che così facendo ti stai risparmiando un sacco di frustrazioni.

5. Riconosci i tuoi limiti

Tutti abbiamo dei limiti. Non è disonorevole ammetterlo, anzi. In questo caso, riconoscerli ti permetterà di stabilire la difficoltà degli obiettivi, nonché escogitare strategie che ti permettano di superarli. Puoi cominciare, ad esempio, da un esercizio di onestà: una volta riconosciuti i tuoi punti deboli, puoi lavorare su di essi per rafforzarli.

Quando ti spingi al limite senza aver fatto questo esercizio, è quasi naturale che possa apparire la frustrazione. Lungo la strada, ripercorri i punti precedenti, in particolare quello in relazione all’apprendimento dagli errori.

6. Non aver paura di chiedere aiuto

Cercare appoggio aiuta a superare la frustrazione
Ascoltare le opinioni dei propri cari, o semplicemente sentire il loro affetto e interesse, rappresenta un vero aiuto nell’affrontare situazioni difficili.

A volte la chiave per superare la frustrazione è chiedere aiuto. Con questo intendiamo sia l’aiuto professionale che quello che puoi trovare intorno a te. Ricorda ciò che abbiamo sottolineato all’inizio: abbiamo una tolleranza diversa, quindi non aspettarti che il tuo processo di recupero sia lo stesso degli altri.

Nel tuo partner, in un amico, in un familiare o in un collega puoi trovare una spalla su cui scaricare le tue frustrazioni, senza contare che possono aiutarti a identificare dove si trova il problema. Se questo non basta, puoi sempre optare per un aiuto psicologico, poiché è molto probabile che questa emozione sia correlata ad altri problemi come bassa autostima, ansia o altro.

7. Alzati e vai avanti

Alla fine, l’unica soluzione praticabile è alzarsi e andare avanti. Ogni caduta comporta implicitamente l’atto di alzarsi, certamente prima o poi dovrai farlo. Prenditi il tuo tempo e ordina le tue idee e sentimenti; i tuoi prossimi passi saranno più sicuri e più stabili.

La frustrazione fa parte della vita. Non solo della tua: tutti dobbiamo affrontarla come parte del nostro viaggio. Lo stesso vale per l’errore, il fallimento o la delusione. Questo non significa rassegnarsi o abituarsi all’idea, ma capire che arriverà e non farsi cogliere di sorpresa.


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  • Krieglmeyer, R. How to overcome frustration? The influence of frustration on motivational orientation and motivational intensity (Doctoral dissertation, Universität Würzburg). 2007.
  • Yulis San Juan, A., & Murai, Y. Frustration as an Opportunity for Learning: Review of Literature. In FabLearn Europe/MakeEd 2021-An International Conference on Computing, Design and Making in Education. 2021; 1-8.

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