Tè alle foglie di fico: benefici e come prepararlo

Il tè alle foglie di fico è considerato nella medicina popolare un rimedio efficace contro la stitichezza e il colesterolo alto. Ecco come si prepara.
Tè alle foglie di fico: benefici e come prepararlo
Franciele Rohor de Souza

Revisionato e approvato da la farmacista Franciele Rohor de Souza.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Fin dall’antichità, il tè alle foglie di fico è stato utilizzato come rimedio naturale per favorire il benessere. In particolare, è considerato un integratore utile per ridurre la stitichezza, controllare la glicemia e migliorare il profilo lipidico. Ci sono prove delle sue proprietà?

Il fico è un albero che appartiene alla famiglia del Gelso o delle Moraceae. Il suo nome scientifico è Ficus carica L. ed è originario dell’Asia sudoccidentale e del Mediterraneo orientale. Sebbene sia noto per i suoi frutti, radici e foglie sono utilizzate nella medicina tradizionale. Scoprite di seguito i suoi vantaggi.

Benefici del tè alle foglie di fico

La foglia di fico ha componenti che vengono utilizzati per scopi medicinali. Secondo un articolo pubblicato su Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine , contiene composti fenolici, acidi organici e sostanze volatili che conferiscono effetti ipoglicemizzanti, antiossidanti, antinfiammatori, ipolipidici e antimicrobici.

Sebbene gli studi siano ancora limitati, alcuni supportano i suoi effetti positivi sulla salute. Naturalmente, dovrebbe essere usato con moderazione e senza sostituire i trattamenti medici. Vediamo le principali applicazioni.

Diabete

Il tè alle foglie di fico non cura miracolosamente il diabete. In effetti, questa malattia deve essere affrontata con un trattamento medico personalizzato. Tuttavia, questo rimedio naturale può servire come supplemento per abbassare i livelli elevati di glucosio nel sangue.

Uno studio clinico pubblicato su Diabetes Research and Clinical Practice ha scoperto che il tè alle foglie di fico, associato alla dieta, può aiutare a controllare la glicemia postprandiale. Cioè, riduce i picchi glicemici dopo i pasti.

Controllo delle glicemia
Le proprietà ipoglicemizzanti di questo tè aiuterebbero a controllare la glicemia.

Stipsi

Sia i frutti del fico che le sue foglie sono stati utilizzati nella medicina alternativa come integratori naturali per calmare la stitichezza. La sua assunzione stimola la digestione, ammorbidisce le feci e, quindi, ne favorisce l’espulsione.

Per potenziarne l’effetto, l’ideale è bere l’infuso e mangiare il frutto che si distingue per l’alto contenuto di fibre e per il suo effetto lassativo.

Colesterolo e trigliceridi

Ad oggi, non sono stati condotti studi clinici rilevanti per valutare la capacità della foglia di fico di abbassare il colesterolo e i trigliceridi. Queste proprietà sono spesso avvalorate da dati aneddotici.

Secondo uno studio condotto su animali pubblicato in Phytotherapy Research le foglie di fico aiutano a regolare il profilo lipidico e a ridurre i fattori di rischio associati ai lipidi. Si ritiene, tra l’altro, che aumenti i livelli di colesterolo buono (HDL).

Attività antibatterica

La foglia di fico ha componenti con proprietà antibatteriche in grado di ridurre il rischio di infezioni. Secondo uno studio pubblicato su Journal of Bacteriology and Virology , gli estratti delle foglie possono aiutare a inibire la crescita dei batteri nella cavità orale.

Come preparare il tè alle foglie di fico?

Il tè alle foglie di fico è da considerare un buon integratore alimentare, ovvero se ne consiglia l’assunzione nell’ambito di una dieta sana e varia. Ecco come prepararlo.

Ingredienti

  • 2 tazze d’acqua (500 millilitri).
  • 2 cucchiai di foglie di fico essiccate (30 grammi).

Preparazione

  1. Mettete a scaldare le tazze d’acqua in una pentola.
  2. Quando arriva a bollore, abbassate la fiamma, aggiungete le foglie e fate cuocere per 5 minuti.
  3. Trascorso questo tempo, togliete dal fuoco, lasciate raffreddare e filtrate.
  4. Evitate di aggiungere zucchero, miele o altri dolcificanti.
  5. Potete bere 2 tazze al giorno, 2 o 3 volte a settimana. Evitate il consumo prolungato.

Potrebbe interessarvi anche: Tisana al mirtillo: 5 benefici per la salute

Controindicazioni e possibili rischi del tè alle foglie di fico

Il tè alle foglie di fico è sicuro per la maggior parte delle persone, purché venga consumato con moderazione. Un eccesso, infatti, può causare diarrea. Pertanto, l’ideale è prenderlo solo occasionalmente.

D’altra parte, in caso di allergia ai fichi, è meglio evitare. Le persone che sviluppano reazioni allergiche possono manifestare sintomi da lievi a gravi, come eruzioni cutanee, disturbi digestivi, vertigini e mancanza di respiro.

In caso di intervento chirurgico, è necessario evitarne il consumo. Si ritiene che la sua assunzione aumenti il rischio di sanguinamento. Né dovrebbe essere assunto insieme ad anticoagulanti, farmaci antidiabetici o farmaci per qualsiasi malattia cronica. Non è noto se può causare interazioni.

Data la mancanza di prove sulla sua sicurezza ed efficacia, non deve essere consumato durante la gravidanza e l’allattamento, poiché non è noto se ci siano rischi. In caso di dubbio, è meglio consultare il medico.

Donna assume un farmaco.
Gli anticoagulanti non dovrebbero essere combinati con il tè alle foglie di fico, poiché gli effetti del farmaco potrebbero essere ampliati.

Cosa c’è da ricordare sul tè alle foglie di fico?

La foglia di fico viene utilizzata in medicina popolare, per aumentare lo stato di benessere. Il suo consumo è associato alla riduzione della stitichezza e del colesterolo. Si ritiene addirittura che aiuti a controllare i livelli di glucosio nel sangue. In ogni caso, gli studi sulle sue proprietà sono ancora limitati.

Sono necessarie ulteriori ricerche per determinarne i benefici sulla salute umana. Pertanto, dovrebbe essere usato con cautela, solo in casi specifici e come supplemento alla dieta.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Mawa S, Husain K, Jantan I. Ficus carica L. (Moraceae): Phytochemistry, Traditional Uses and Biological Activities. Evid Based Complement Alternat Med. 2013;2013:974256. doi:10.1155/2013/974256
  • Serraclara A, Hawkins F, Pérez C, Domínguez E, Campillo JE, Torres MD. Hypoglycemic action of an oral fig-leaf decoction in type-I diabetic patients. Diabetes Res Clin Pract. 1998 Jan;39(1):19-22. doi: 10.1016/s0168-8227(97)00112-5. PMID: 9597370.
  • Joerin L, Kauschka M, Bonnländer B, Pischel I, Benedek B, Butterweck V. Ficus carica leaf extract modulates the lipid profile of rats fed with a high-fat diet through an increase of HDL-C. Phytother Res. 2014 Feb;28(2):261-7. doi: 10.1002/ptr.4994. Epub 2013 Apr 22. PMID: 23606376.
  • Jeong, M.-R., Kim, H.-Y., & Cha, J.-D. (2009). Antimicrobial Activity of Methanol Extract from Ficus carica Leaves Against Oral Bacteria. In Journal of Bacteriology and Virology (Vol. 39, Issue 2, p. 97). The Korean Society for Microbiology and The Korean Society of Virology. https://doi.org/10.4167/jbv.2009.39.2.97

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.