Tipi di cancro poco conosciuti, eccone 5

Anche se sono poco comuni, questi tipi di cancro possono essere molto aggressivi, per cui una diagnosi precoce è fondamentale per poter intervenire in tempo.  
Tipi di cancro poco conosciuti, eccone 5

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Di certo avrete sentito parlare di tipi di cancro molto diffusi come il tumore al seno, al colon o alle ovaie. E, probabilmente, vi sarete informati su tutti i sintomi.

Tuttavia, esistono altri tipi di cancro poco conosciuti e che non dovrebbero passare inosservati.

Non si parla spesso di essi perché sono più rari e la possibilità di soffrirne è minima. Ciò nonostante, esistono, e si è calcolato che solo 11 dei 71 esistenti sono comuni.  

Per questo motivo, oggi vi parleremo di 5 tipi di cancro poco conosciuti.

Tipi di cancro poco conosciuti

1. Cancro ai piedi

Anche se di solito non associamo i piedi alla parola cancro, esiste una relazione tra questi due termini. Normalmente, i tumori che hanno origine nei piedi passano inosservati; proprio per questo sono così pericolosi.

È importante rivolgersi al medico al primo segnale d’allarme:

  • Rigonfiamenti
  • Formicolio

Per identificare questi tipi di cancro, bisogna rivolgersi al podologo che valuterà la situazione ed escluderà la presenza di un tumore che riguarda:

  • Ossa
  • Nervo
  • Pelle
  • Cancro vascolare

Tra i tipi di cancro ai piedi, il più comune è il cancro alla pelle. Se siete soliti utilizzare sandali o esporre i vostri piedi per diverse ore al sole, vi consigliamo di applicare un protettore solare.

2. Cancro vaginale

cancro vaginale

Il secondo tipo di cancro poco conosciuto è davvero raro, poiché sofferto solo dall’1% delle donne.  

Quelle con maggiori probabilità di svilupparlo sono quelle che hanno già raggiunto la fase della menopausa. Se avete sofferto di malattie veneree, come il virus del papilloma umano, dovrete stare particolarmente attente.

La buona notizia è che questi tumori di solito sono molto piccoli e facilmente rimovibili attraverso la chirurgia. Per avere maggiori possibilità di evitare questo problema, vi consigliamo di effettuare ogni anno una visita dal ginecologo.

3. Cancro alle ghiandole salivari

Gli enzimi prodotti dalle ghiandole salivari sono fondamentali per la corretta digestione dei cibi e per evitare possibili infezioni. Questo terzo tipo di cancro colpisce direttamente l’organo in questione e si calcola che solo 1 persona su 100.000 ne sia affetto. 

I sintomi del cancro alle ghiandole salivari si riconoscono dalla formazione di protuberanze in:

Questo tipo di cancro può essere trattato tramite la radioterapia e la chirurgia e, quando viene diagnosticato in tempo, esiste un 90% delle probabilità di superarlo.

A differenza di altri tipi di cancro, in questo caso non esiste nessuna relazione diretta con il consumo di alcol o di tabacco. È però stato provato che la genetica influisce sulla sua comparsa.

4. Cordoma

cancro cordoma

Un altro tipo di cancro poco conosciuto è il cordoma. Questo si sviluppa nelle ossa, principalmente nella colonna vertebrale, e viene diagnosticato solo ad 1 persona su 1 milione.

I medici affermano che il cordoma cresca da piccoli residui di cartilagine che non si sviluppano in modo corretto mentre il feto si trova ancora nell’utero.

Essendo un cancro molto raro, risulta difficile studiarlo e comprenderne lo sviluppo. Per questo motivo, non si può accertare se la genetica influisca o meno sulla sua comparsa.

Ciò che si sa, però, è che il cordoma cresce in modo lento, ma aggressivo, a causa della sua ubicazione e del dolore che provoca.

Tra i suoi sintomi ricordiamo:

  • Mal di testa
  • Dolore al collo
  • Doppia vista
  • Diplopia
  • Perdita della funzione di intestino e vescica
  • Formicolio a braccia e gambe

Il cordoma è di solito molto resistente alla radioterapia, alla chemioterapia e ai medicinali convenzionali. Per questo, il trattamento più comune è quello chirurgico, anche se non è sempre possibile, a seconda della posizione e delle dimensioni del tumore.

Un altro punto a sfavore è che è davvero difficile rimuovere del tutto il cordoma, dunque il margine di ricorrenza è alto.

5. Condrosarcoma mesenchimale tra i tipi di cancro rari

L’ultimo tipo di cancro poco conosciuto è il condrosarcoma mesenchimale, che attacca le cartilaginiÈ molto raro, poiché si sono verificati in totale 1000 casi dal 1959 ad oggi.

Il fatto che sia raro è positivo, poiché si tratta di un cancro molto aggressivo e che si espande facilmente ad altri organi. Dai casi registrati si è capito che:

  • In 2/3 casi questo ha origine nelle ossa della colonna vertebrale, nelle costole e nella mandibola.
  • In 1/3 dei casi questo si sviluppa nel grasso o nei muscoli.

Dato che il condrosarcoma mesenchimale può avere origine in qualsiasi parte del corpo, è difficile individuarlo e capirne i sintomi.

La migliore soluzione è sempre sottoporsi con frequenza periodica a controlli medici (almeno una volta all’anno).

Quando questo cancro si presenta nella zona della colonna vertebrale, può causare perdita della sensibilità e paralisi. Il miglior trattamento possibile è la chirurgia e le sedute di chemioterapia.

L’importanza di conoscere i tipi di cancro più rari

È evidente che il motivo principale per cui questi tumori sono così poco conosciuti è perché sono rari. Ciò nonostante, è importante conoscere i sintomi degli stessi e di qualsiasi altro tipo di tumore. Ricordate che a renderli più temibili è la diagnosi tardiva.

Ogni qualvolta noterete qualcosa di strano nel vostro corpo, quindi, prenotate una visita medica. Anche se non bisogna esagerare ogni piccolo problema, è altrettanto importante non ignorare i segnali d’allarme.    


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Martínez Tello, F. J., Manjón Luengo, P., & Montes Moreno, S. (2006). Condrosarcoma. Variantes de condrosarcoma. Revista Española de Patología. https://doi.org/10.1016/s1699-8855(06)70016-2
  • Angulo Hervías, E., Lample Lacasa, C., Crespo Rodríguez, A. M., & Yagüe Romeo, D. (2007). Condrosarcoma mesenquimal primario en el mediastino. Radiologia. https://doi.org/10.1016/S0033-8338(07)73794-3
  • Conforti, R., Sardaro, A., Tecame, M., Rossi, C., Vargas, O., Raucci, A., & Sica, A. (2013). Cordoma: Considerazioni diagnostiche e revisione della letteratura. Recenti Progressi in Medicina.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.