
La diarrea del viaggiatore si manifesta quando si viaggia in paesi con condizioni igieniche e sanitarie diverse da quelle del…
Esistono diversi tipi di sclerosi multipla e sono tutti gravi. La diagnosi e il trattamento sono complicati da elaborare, visto che ogni medico andrà ad applicare il piano terapeutico adatto di caso in caso.
La sclerosi multipla è una grave malattia con un epilogo fatale. Esistono diversi tipi di sclerosi multipla e non sempre è facile distinguerli l’uno dall’altro.
Si tratta di una patologia cronica che non ha cura, motivo per cui la sua diagnosi è motivo di preoccupazione e sconforto per il paziente e i suoi parenti.
Alla complessità della patologia bisogna aggiungere il fatto che la medicina ne ha individuato diversi tipi, tutti gravi. Non riconoscere il giusto tipo di sclerosi multipla si traduce in un ritardo nel trattamento adatto.
Si tratta di una patologia neurologica che causa spesso invalidità e che tende a colpire i giovani adulti, di solito con meno di 40 anni di età. Nella maggior parte dei casi la persona è costretta ad abbandonare gli studi e il lavoro.
Tutti i tipi di sclerosi multipla sono autoimmuni, vale a dire che il corpo attacca se stesso. In questo caso produce anticorpi che distruggono la mielina, sostanza che ricopre i nervi. Grazie alla mielina, avviene la trasmissione degli impulsi nervosi; la sua distruzione compromette le connessioni neuronali.
Quasi tutti i tipi di sclerosi multipla hanno in comune diversi sintomi. In genere varia il modo in cui si presentano e il loro decorso.
I principali sintomi della malattia colpiscono l’apparato locomotorio. Il paziente accusa debolezza agli arti inferiori, per cui diventa difficile deambulare e perde l’equilibrio. Anche le braccia si indeboliscono ed è comune allentare la presa di oggetti, come una tazza, involontariamente.
I crampi sono sintomi comuni, insieme al dolore ai muscoli, che si contraggono in modo involontario. Pur volendo rilassare la parte contratta, in genere risulta impossibile. Insieme ai crampi, si presentano tremori e spasmi muscolari. Va da sé che ciò rappresenta un enorme ostacolo per le attività quotidiane, dunque compromettere la qualità della vita.
Un altro apparato coinvolto è quello digerente. I diversi tipi di sclerosi multipla sono responsabili di costipazione e di ritenzione idrica. Questo accade perché i nervi che devono trasmettere l’impulso del movimento peristaltico si trovano a corto di mielina.
Anche gli organi risultano fortemente compromessi. Alcuni pazienti manifestano vista doppia come sintomo iniziale, ancor prima di soffrire di crampi o di debolezza agli arti. Insieme alla vista doppia, possono presentarsi rapidi movimenti incontrollati dei bulbi oculari.
Potrebbe interessarvi anche: Vista offuscata: possibili cause e trattamenti
I protocolli diagnostici della malattia indicano quattro tipi di sclerosi multipla:
Potrebbe interessarvi anche: Prevenire le malattie neurodegenerative: 7 consigli
La comunità scientifica internazionale concorda sul fatto che i criteri di McDonald rappresentano lo standard di riferimento per diagnosticare tutti i tipi di sclerosi multipla. Come già chiarito, si dovrà attendere il decorso della patologia per sapere di quale tipo si tratta.
La terapia è simile per tutte le varianti. Nel caso di episodi acuti con segnali di evoluzione con perdita di mielina vengono somministrati corticosteroidi. Nei periodi di intervallo vengono prescritti farmaci che rallentano il decorso della malattia.
Insieme alla terapia farmacologica, è fondamentale la riabilitazione, che avviene per mezzo di diverse terapie che si concentrano sulle abilità perse man mano. Intervengono dunque diversi professionisti: chinesiologi, logopedisti e terapisti occupazionali.
I diversi tipi di sclerosi multipla sono tutti uguali in quanto alla gravità della malattia. Il decorso è cronico e graduale, e provoca la perdita delle abilità con il passare del tempo. Non esiste una cura, anche se la terapia farmacologica ha fatto discreti progressi.