Ulcera peptica: 10 sintomi che aiutano a riconoscerla

Sebbene siano legati anche ad altre malattie, questi 10 sintomi possono indicare la presenza di un'ulcera peptica. In questo caso sarà bene consultare il medico per evitare complicazioni più gravi
Ulcera peptica: 10 sintomi che aiutano a riconoscerla

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Un’ulcera peptica è una lesione della mucosa gastrica. È una ferita causata da un’eccessiva produzione di succhi gastrici.

Tra le cause dell’ulcera peptica troviamo l’infezione da Helicobacter pylori, un batterio che in determinate condizioni cresce nello stomaco. Può anche essere il risultato di un consumo eccessivo di medicinali o di alcuni disturbi dell’apparato digerente.

Le bevande alcoliche, i cibi irritanti e il fumo non sono una causa diretta, ma un loro consumo abituale può peggiorare i sintomi e aumentare il rischio di complicazioni.

Sebbene i sintomi non siano sempre intensi, è importante ricevere diagnosi e trattamento tempestivi per evitare complicazioni serie. Vediamo, quindi, come si manifesta un’ulcera peptica.

10 sintomi che aiutano a riconoscere l’ulcera peptica

1. Gonfiore allo stomaco

Il gonfiore allo stomaco è legato a diversi motivi, tuttavia è da prendere certamente in considerazione come sintomo iniziale dell’ulcera peptica.

L’ulcera peptica si manifesta con gonfiore addominale, quasi sempre accompagnato da pesantezza o malessere.

Il gonfiore è legato a una reazione infiammatoria, che può essere considerata un meccanismo per combattere le aggressioni degli acidi.

Volete saperne di più? Leggete anche: Gonfiore: 8 possibili cause

2. Bruciore e dolore addominale

Una fastidiosa sensazione di bruciore allo stomaco potrebbe indicare la presenza di un’ulcera. Questo sintomo, che può anche essere interpretato come dolore, è il risultato della lesione della mucosa gastrica.

Il bruciore può essere percepito a livello dello sterno e dell’ombelico. Altre volte, a seconda della posizione dell’ulcera, può essere localizzato ai lati del corpo.

Di solito il sintomo peggiora con il consumo di cibi piccanti o troppo caldi.

3. Inappetenza

Ragazza magra davanti a piatto scarso

Molti pazienti con ulcera peptica soffrono di inappetenza a seguito dei sintomi che si producono dopo i pasti.

Il timore di avvertire bruciore e infiammazione dopo mangiato sono, in genere, un motivo sufficiente per diminuire le quantità di cibo ingerito.

L’inappetenza finisce per rappresentare un problema aggiuntivo, dal momento che può causare carenze nutrizionali.

4. Nausea e vomito

Come per gli altri disturbi digestivi, le ulcere possono essere accompagnate da nausea e vomito.

Una produzione eccessiva di succhi gastrici irrita la mucosa gastrica; si innesca, quindi, un meccanismo di difesa che viene percepito come senso di nausea e vomito.

In alcuni casi, la lesione si aggrava e produce vomito quando entra a contatto con certi alimenti.

5. Indigestione

Ragazza sofferente con le mani sullo stomaco

Una combinazione errata di alimenti o piatti troppo abbondanti può essere causa di indigestione anche per uno stomaco sano. In caso di ulcera, tuttavia, il problema diventa ricorrente.

Le piaghe nella mucosa gastrica causano irritazione e dolore al contatto con cibi acidi o difficili da digerire. È possibile avvertire malessere, meteorismo e altri sintomi tipici.

6. Cambiamenti nell’aspetto delle feci

Le variazioni nel colore o nella consistenza delle feci richiedono sempre attenzione. Non sempre sono sintomo di ulcera peptica, ma sono certamente legate a una disfunzione dell’apparato digerente. 

In questo caso le feci potrebbero avere un aspetto più scuro e consistente. Quando la lesione è più grave, è possibile rilevare tracce di sangue.

7. Intolleranze alimentari

A causa di una maggiore sensibilità dello stomaco, possono presentarsi alcune intolleranze alimentari di cui non si era mai sofferto prima.

Alcuni cibi contengono sostanze che peggiorano l’infiammazione, acutizzano il dolore e gli altri sintomi.

Una delle intolleranze più comuni è quella ai grassi, agli alimenti piccanti o zuccherini.

8. Dimagrimento

Un’ulcera trascurata può portare a una perdita di peso vistosa e allarmante.

È un sintomo legato alla mancanza di appetito che porta il paziente a nutrirsi in modo scarso. Richiede senza dubbio accertamenti più approfonditi in quanto legata anche a malattie gravi, come il cancro.

9. Malessere generale

Ragazza stanca appoggiata sulla mano

A volte i sintomi dell’ulcera peptica possono essere confusi con una normale influenza. Sebbene non siano relazionati, non è raro avvertire quel senso di malessere tipico delle malattie da raffreddamento.

I sintomi possono comprendere anche stanchezza, debolezza muscolare e febbre lieve.

10. Crampi della fame

Se in alcuni pazienti l’ulcera peptica provoca inappetenza, in altri casi si traduce in morsi della fame. Questo avviene anche subito dopo aver mangiato. 

Tale sintomo non è vera fame, ma una reazione del corpo a una maggiore produzione dei succhi gastrici.

La presenza di alcuni dei sintomi descritti è una valido motivo per ricorrere al medico. È importante intervenire al più presto, soprattutto se i sintomi si presentano nuovamente dopo aver seguito un primo trattamento.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Chan, F. K., & Lau, J. Y. W. (2016). Peptic ulcer disease. Sleisenger and Fordtran’s Gastrointestinal and Liver Disease: Pathophysiology/Diagnosis/Management. 10th ed. Philadelphia, PA: Elsevier Saunders.
  • Kempenich, J. W., & Sirinek, K. R. (2018). Acid Peptic Disease. Surgical Clinics, 98(5), 933-944.
  • Lee, S. P., Sung, I. K., Kim, J. H., Lee, S. Y., Park, H. S., & Shim, C. S. (2017). Risk factors for the presence of symptoms in peptic ulcer disease. Clinical endoscopy, 50(6), 578.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.