
Le tradizioni di capodanno nel mondo ci ricordano che ogni inizio è sacrosanto ed eterno. Lo festeggiavano già i nostri…
Lo zenzero da un tocco speciale a tutti i piatti. Essendo un po' forte, dovete stare attenti a non eccedere nelle quantità.
Questa pianta originaria dell’Indocina viene oggi coltivata nelle regioni tropicali. Esistono diverse varietà di zenzero, e quelle migliori provengono dall’India, dalla Jamaica e dall’Australia. Ma quali sono gli usi medicinali dello zenzero?
Da centinaia di anni lo zenzero viene utilizzato per le sue proprietà medicinali e trova largo impiego anche nell’ambito della gastronomia. Leggete questo articolo per conoscere alcuni benefici e gli usi medicinali dello zenzero, la pianta che, secondo la leggenda, cresceva nel giardino dell’Eden.
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In quest’ultimo caso, lo zenzero non deve essere utilizzato in maniera prolungata, ma solo occasionalmente. Infine, è ottimo per controllare il vomito post intervento chirurgico.
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Per sfruttare tutti i benefici dello zenzero, è importante conoscere i diversi modi per consumarlo. Anche se alcuni trattamenti richiedono una particolare modalità di consumo, nella maggior parte dei casi potete scegliere quella che più preferite: la più semplice o la più saporita.
A seconda del dolore o del disturbo di cui soffrite, potete ricorrere agli infusi di radice di zenzero (fresca oppure essiccata), agli impacchi, ai frullati, agli scrub, all’olio essenziale, etc. Potete anche abbinare lo zenzero ad altre piante medicinali, per potenziarne gli effetti ed ottenere migliori risultati.
Se volete consumare la radice di zenzero fresca, seguite queste indicazioni: prima lavatela bene e poi sbucciatela. Fatto ciò, grattugiatela oppure tritate la polpa per aggiungerla a stufati, salse, minestre (e cuocerla assieme alle vostre preparazioni).
Potete anche lasciare in ammollo la radice di zenzero essiccata nell’acqua, nel brodo o nel succo e aggiungerli alle vostre ricette. Se vi piace il sushi o qualsiasi altro piatto della cucina orientale, lo zenzero è un ottimo accompagnamento.
L’aceto serve per preparare lo zenzero sottaceto. Per conservare la radice, potete utilizzare anche lo zucchero, il sale, l’aceto o l’olio. Potete anche tritare la radice di zenzero ed aggiungerla ai dolci, al curry, ai soffritti, ai dessert e alle salse.
Infine, potete preparare lo zenzero cristallizzato facendolo cuocere in acqua per trenta minuti. Dopo di che scolate l’acqua e mettete lo zenzero in una pentola.
Infine, fatelo bollire con tre cucchiai d’acqua e la stessa quantità di zucchero. Lasciate cuocere fino a quando il liquido non sarà evaporato.
Uno dei modi per ingerire dello zenzero è sicuramente sotto forma di infuso (ma tenete presente che il sapore sarà un po’ piccante. Per prepararlo, servono circa 85 grammi di questa pianta, 700 ml di acqua e un dolcificante a piacere (ad esempio stevia, miele, sciroppo d’acero o zucchero di canna).
Lavate e scolate le radici di zenzero, sbucciatele e tagliatele a fettine sottili. Fate bollire l’acqua e aggiungetevi lo zenzero per alcuni minuti. Un’altra opzione è mettere la radice in una ciotola, aggiungere l’acqua bollente e coprire per 5 minuti.
In entrambi i casi, il passo successivo è filtrare l’infuso. Una volta raffreddato l’infuso, molte persone aggiungono una fettina di limone oppure direttamente il succo. Infine, in alcuni casi, lo zenzero può essere consumato crudo oppure marinato.