Viaggiare con i farmaci: cosa considerare per evitare contrattempi

Viaggiare con i farmaci richiede un'attenta programmazione. Ecco cosa considerare nel fare la valigia per evitare fastidiosi contrattempi.

Viaggiare con i farmaci: cosa considerare?

Per alcune persone viaggiare con i farmaci è una necessità dettata dallo stato di salute. Che siano medicinali salvavita o una semplice precauzione, nel preparare la valigia occorre tenere conto di una serie di fattori.

Ad esempio, in alcuni paesi esistono restrizioni e divieti circa l’introduzione e il possesso di specifiche sostanze. D’altra parte, è importante sapere che ci sono limitazioni riguardo alla quantità che possiamo trasportare e che alcuni farmaci devono essere conservati a bassa temperatura.

Quindi, se avete programmato un viaggio e vi trovate nella necessità di portare con voi i vostri farmaci, continuate a leggere perché cercheremo di fare chiarezza.

Perché viaggiare con i farmaci?

Sono diversi i motivi per cui si ha bisogno di viaggiare con i farmaci. In primo luogo, chi soffre di una malattia cronica deve mantenere la continuità del trattamento.

In secondo luogo , un volo in aereo di solito significa un temporaneo cambiamento di abitudini, che può tradursi con vari sintomi. Questo accade, ad esempio, a chi soffre o ha sofferto di barotrauma dell’orecchio.

Allo stesso tempo, secondo alcuni studi scientifici, i viaggi con esposizione all’altitudine mettono a rischio i pazienti con malattie respiratorie. Sebbene non ci siano controindicazioni al volo per chi soffre di asma bronchiale, sarà bene avere l’inalatore a portata di mano.

Infine, è necessario adottare misure precauzionali, anche nelle persone sane. Sarà opportuno includere nel bagaglio un piccolo kit di pronto soccorso per far fronte ai sintomi e alle malattie del viaggiatore, come raffreddore, diarrea o mal di testa.

I pazienti che necessitano di un trattamento continuo dovrebbero prevedere anche altre situazioni:

  • Che il luogo che andranno a visitare sia isolato o lontano dalle farmacie.
  • Che le stesse dosi o formulazioni non siano commercializzate come nel paese di origine.
  • Per alcuni farmaci sarà necessaria la prescrizione del medico.
Valigie e bagagli.
Nel preparare la valigia occorre prendere in  considerazione eventuali imprevisti. Portare con sé i farmaci di base permette di viaggiare con tranquillità.

Considerare possibili restrizioni

La maggior parte dei medicinali, siano essi iniettabili, pillole, sciroppi, gel o spray, può essere trasportata in un bagaglio a mano. Basta mostrare i farmaci ai controlli alla frontiera.

Tuttavia, in alcuni paesi e persino con alcune compagnie aeree, viaggiare con i medicinali potrebbe essere soggetto a restrizioni più severe. Sebbene di solito sia sufficiente presentare il referto e la prescrizione medica per giustificare la presenza di tali farmaci, in alcuni paesi è vietato portare alcune sostanze.

India, Pakistan, Turchia, Arabia Saudita, Qatar, Giappone, Cina, Indonesia, Singapore, Messico, Costa Rica e Grecia sono tra i paesi con le maggiori restrizioni al trasporto di medicinali. Negli Stati Uniti sono ammessi solo i farmaci che possono essere acquistati legalmente nel paese.

Ecco alcune delle sostanze rispetto alle quali esistono restrizioni nel mondo:

  • Anfetamine.
  • Diazepam.
  • Codeina (anche negli sciroppi).
  • Tramadolo o altri oppioidi.
  • Pseudoefedrina.
  • Guaifenesina.
  • Acetaminofene (paracetamolo).
  • Aspirina.

In alcuni paesi, il mancato rispetto delle norme in materia di farmaci può comportare la detenzione, una multa o il divieto di ingresso. E in questo caso vale il principio secondo cui la legge non ammette ignoranza.

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Consigli per viaggiare con i farmaci

Se avete bisogno di viaggiare con farmaci, dovreste iniziare a organizzarvi molto prima di prendere l’aereo o fare le valigie. Vediamo.

Andare dal dottore

La prima cosa da fare è andare dal medico. Oltre a redigere un referto e scrivere le prescrizioni necessarie, il dottore vi dirà se occorre adeguare la dose a causa del viaggio o se avete bisogno di un farmaco aggiuntivo.

Marchi e principi attivi

È importante conoscere i componenti, i principi attivi o i nomi generici dei farmaci che consumate. Nel paese di arrivo potrebbero essere venduti con altri nomi.

Occorre anche essere ben informati su quanti milligrammi sono. Nel caso in cui sia necessario acquistarli durante il viaggio, non ci sarà confusione.

Conoscere le normative

È importanti informarsi riguardo le normative vigenti in merito al possesso di medicinali nel paese di arrivo. Come abbiamo già detto, in alcuni stati esistono restrizioni specifiche.

Spesso sul sito dell’azienda farmaceutica si trova una sezione dedicata, oltre a informazioni sui requisiti da rispettare. Potete anche chiedere ai consolati e alle ambasciate del paese che visiterete.

Prescrizione e certificazione medica

Una prescrizione e un referto medico vi aiuteranno a spiegare perché vi siete messi in viaggio con i farmaci. Inoltre, può essere necessario quando si tratta di acquistarli all’estero.

Ricordate che il referto deve essere firmato e timbrato dal medico. Dovrebbe includere dati riguardanti l’anamnesi medica, nonché i nomi dei farmaci, sia generici che commerciali. Se possibile, dovrebbe essere scritto o presentare una copia in inglese.

Bagaglio a mano

In viaggio i medicinali devono stare sempre nel bagaglio a mano, anche quando questo può rappresentare qualche disagio. Ciò facilita il controllo nei punti di uscita e di ingresso.

Le possibilità di danneggiamento o smarrimento sono invece ridotte, poiché il bagaglio nella stiva è suscettibile a colpi e variazioni di temperatura. Inoltre, portare il medicinale nella borsa è comodo nel caso in cui occorre usarlo in emergenza.

Come imballare i farmaci?

Prima di mettere i medicinali nella borsa, sarà meglio tenere in considerazione alcune precauzioni:

  • Conservare i farmaci nel loro contenitore originale. Non usare portapillole.
  • Mettere i liquidi in un sacchetto extra o in una confezione ermetica in modo che non si rovescino.

Quali farmaci mettere in valigia?

Mettete i medicinali di consumo regolare nella borsa, a seconda del trattamento che state seguendo. Se lo desiderate, potete preparare un kit da viaggio. Questo sarà utile sia durante il viaggio che all’arrivo.

In particolare, si consiglia alle persone con diabete e a quelle a rischio di gravi reazioni allergiche di tenere a portata di mano il dispositivo autoiniettabile di insulina o epinefrina.

Autoiniettore di insulina.
Gli autoiniettori devono essere sempre portati nel bagaglio a mano, se necessari, ad esempio in caso di diabete.

In quali quantità?

Sommate i giorni del viaggio, compresi andata, soggiorno e ritorno. Dovete avere abbastanza medicine per tutto questo tempo e anche qualcosa di più per gli imprevisti.

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Catena del freddo

Per alcuni farmaci, l’esposizione alle alte temperature non ha importanza. Altri, invece, possono deteriorarsi e mettere a rischio la salute se non vengono mantenuti nelle giuste condizioni.

I farmaci che ne hanno bisogno devono essere trasportati in un contenitore isotermico.

Dispositivi e attrezzature mediche

Infine, se dovete viaggiare non solo con farmaci, ma con siringhe, inalatore, saturimetro, glucometro, apparecchiature CPAP e persino aerosol, vi consigliamo di contattare preventivamente la compagnia aerea per conoscere i protocolli da seguire in relazione alle attrezzature e forniture.

Viaggiare con i farmaci è possibile

Avere una malattia o essere in cura non significa che non si possa condurre una vita relativamente normale o che si debba rinunciare a una meritata vacanza. Sapere come comportarci con la nostra farmacia da borsa, ci permette di divertirci senza mettere a rischio la  salute.

Tuttavia, viaggiare con i farmaci non è qualcosa da prendere alla leggera. Tutte le precauzioni possibili non faranno mai male.

Dobbiamo pensare che le medicine sono nostre alleate e compagne di viaggio. Prendetevene cura e godetevi la vacanza.

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