“L’esame e la contemplazione della natura sono all’animo e all’ingegno siccome un naturale alimento”
Cicerone
Vi siete mai chiesti perché alcuni alimenti assomiglino a parti del corpo, e perché sono particolarmente benefici per determinati organi e non per altri? Non è strana questa coincidenza?
Che la natura sia saggia lo sanno tutti, ma che comunichi con noi in maniera così evidente continua a essere stupefacente.
Cosa certa è che in Madre Natura non c’è nulla di superfluo né di casuale, tutto ha un perché anche se non siamo in grado di vederlo. A seguire vi proponiamo una lista di undici somiglianze più che ragionevoli tra certi alimenti e gli organi, così come la funzione che questi svolgono nell’organismo.
1. La carota e l’occhio
La carota è un alimento molto importante per la salute, ma in particolare lo è per la vista grazie al suo alto contenuto di betacarotene, così come di vitamine A, C, B1, B2, B3, B6, B9, C, E, colina e K, e di sali minerali come potassio, magnesio, ferro, calcio e fosforo.
Questi nutrienti sono necessari soprattutto per godere di una buona vista; per farvi un’idea, se l’organismo non avesse vitamina A, potremmo persino soffrire di cecità notturna. Inoltre, aiuta a prevenire le cataratte e la degenerazione maculare tipica dell’età avanzata.
In questo modo, se tagliate la carota a metà in larghezza, vedete come il disegno ricorda un occhio umano. Potete osservare come le irradiazioni e le linee assomigliano alla pupilla e all’iride.
Potete mangiare la carota come preferite purché non perda le sue proprietà antiossidanti sull’apparato visivo; ad esempio bollita assume un sapore più dolce, ma alcune proprietà si perdono.
In aggiunta bisogna specificare che le carote sono principalmente costituite da carboidrati e sono una fonte di fibra dietetica che non contiene né grassi saturi né colesterolo. Il basso apporto calorico della carota (40 Kcal per 100 gr), inoltre, la rende un alimento ideale per tenere sotto controllo il peso.
2. Le fragole e i denti
Come potete vedere nell’immagine seguente, la sezione dentale e l’interno di una fragola sono oltremodo simili. Le fragole, pertanto, oltre a essere un potente sbiancante naturale dei denti, favoriscono lo sviluppo di una dentatura forte e sana, favorendo anche la salute delle gengive e della cavità orale.
3. Lo zenzero e lo stomaco
Da secoli la medicina orientale usa lo zenzero per calmare i dolori di stomaco. Se osservate attentamente questo alimento potete vedere come riproduce le forme acquisite dallo stomaco.
4. Il pomodoro e il cuore
Se osservate un pomodoro tagliato a metà, potete verificare che possiede diverse cavità che ospitano i semi. Questa distribuzione è molto simile a quella del cuore.
In più il pomodoro è ricco di licopene, un pigmento vegetale che protegge il cuore riducendo il pericolo di soffrire di malattie cardiache e contrastando l’effetto del colesterolo.
Una curiosità da aggiungere è che esistono altri alimenti che, nonostante non siano caratterizzati dal colore rosso, contengono licopene, ad esempio le fave ed il prezzemolo.
5. I fagioli e i reni
La somiglianza tra i fagioli e i reni è più che evidente. Questo alimento esercita un grande potere depurativo su questo organo. Nella medicina tradizionale cinese vengono usati molto per migliorare e rafforzare il funzionamento dei reni.
6. L’arancia e le ghiandole mammarie
Le arance, i limoni, i lime e i pompelmi assomigliano in maniera straordinaria e sorprendente al seno di una donna. Per tale ragione vengono loro attribuite proprietà come quella di permettere il drenaggio linfatico naturale delle ghiandole mammarie o l’inibizione dello sviluppo di cellule cancerogene nel petto.
7. I fichi e gli organi sessuali
I fichi aumentano la libido e la fertilità in entrambi i sessi. Questo frutto, inoltre, contiene grandi quantità di vitamina B6, responsabile del rilascio di serotonina, l’ormone della felicità.
8. Le noci e il cervello
Si dice che la noce sia la frutta secca ideale per il cervello per via del suo alto contenuto di acidi grassi omega 3, omega 6 e omega 9. Il fatto più sorprendente è che le pieghe, le increspature e persino la forma a guscio sono identici alla distribuzione cerebrale.
Fatto certo è che le noci potenziano lo sviluppo dei neurotrasmettitori e che aiutano a mantenere un equilibrio chimico nel cervello. Esistono studi che sostengono la tesi che mangiare noci in maniera regolare e moderata aiuti a combattere malattie come la depressione o la demenza.
9. L’avocado e l’utero
Come potete vedere, la forma dell’avocado è simile a quella dell’utero femminile. In quanto ai suoi apporti benefici, ci sono vari dati curiosi:
- l’avocado contiene molto acido folico, sostanza che favorisce la gravidanza;
- l’acido folico, inoltre, contribuisce a diminuire la possibilità di sviluppare una displasia cervicale, malattia precancerosa;
- un ultimo dato curioso è che, da quando fiorisce a quando matura, l’avocado impiega nove mesi, lo stesso tempo durante il quale un bambino rimane nell’utero materno.
10. Il sedano e le ossa
Il sedano, dall’aspetto simile a quello delle ossa, influisce in maniera diretta proprio sulla resistenza ossea. Il radio e l’ulna del braccio sono come i lunghi e snelli gambi del sedano.
Questo alimento concentra grandi quantità di silicio, fondamentale per dare forza alla struttura ossea. Inoltre è ricco di calcio, altro elemento necessario per le ossa. La loro sorprendente somiglianza arriva a tal punto che sia le ossa che il sedano sono formati per il 23% di sodio.
11. Le banane e le mani
È risaputo che le banane abbiano un alto contenuto di potassio, necessario per mantenere le articolazioni in salute ed evitare così la degenerazione muscolare e articolare.
La natura è meravigliosa e ci trasmette i suoi messaggi attraverso il linguaggio della somiglianza, una lingua che tutti riusciamo a capire. Risulta quindi di primaria importanza imparare a osservarla perché avvicinandosi ad essa ci si avvicina a se stessi.
Immagini per gentile concessione di djgis, Women’s Day, Veo Verde e Daily Grail.
Bibliografia
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