Aceclofenac: cosa è e quali sono i suoi effetti

L'aceclofenac è un farmaco appartenete alla classe dei FANS e utilizzato principalmente nel trattamento di episodi di dolore da artrite reumatoide, di artrosi e di spondiliti anchilosante.
Aceclofenac: cosa è e quali sono i suoi effetti

Ultimo aggiornamento: 29 agosto, 2019

L’aceclofenac è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (o FANS), ampiamente utilizzato per calmare il dolore e l’infiammazione associati a malattie reumatologiche. Questo medicinale presenta effetti analgesici, antinfiammatori e antireumatici.

Da un punto di vista chimico, è un derivato arile dell’acido acetico. La sua struttura è associata a quella di un altro farmaco analgesico, il diclofenac.

Questo farmaco viene prescritto nei casi in cui è richiesto un trattamento dei processi antinfiammatori e di dolori quali quello lombare, ai denti e alle articolazioni.

Allo stesso tempo, è indicato per il trattamento cronico del dolore e dell’infiammazione associati a processi cronici delle articolazioni: artrosi, artrite reumatoide e spondilite.

Cos’è l’artrite reumatoide?

Aceclofenac e artrite

L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica di natura autoimmune. È caratterizzata dal danneggiamento di molte articolazioni e dallo sviluppo di diversi sintomi generici e aspecifici.

Se non trattata in modo adeguato, questa malattia può provocare persino gravi limiti fisici, peggiorando notevolmente la qualità di vita dei pazienti.

Per quanto riguarda i sintomi, l’artrite reumatoide si manifesta solitamente con dolore e rigidità o con difficoltà di movimento delle diverse articolazioni, piccole o grandi che siano.

I sintomi generali, che a volte precedono le manifestazioni articolari e che tendono a perdurare durante tutte le fasi evolutive della malattia, sono:

  • Stanchezza.
  • Febbre leggera.
  • Sensazione di malessere.
  • Inappetenza.
  • Perdita di peso.

Tuttavia, il sintomo più comune in fase iniziale è la rigidità articolare mattutina, soprattutto di piedi e mani.

Non si conoscono ancora con esattezza le cause scatenanti dell’artrite reumatoide. Sappiamo però, come appena detto, che si tratta di una malattia autoimmune e che alla sua insorgenza contribuiscono altre cause e fattori genetici, così come cause non genetiche.

Artrosi

L’aceclofenac è indicato anche in caso di artrosi. Si tratta di un’altra patologia reumatica che danneggia la cartilagine delle articolazioni.

All’interno delle articolazioni c’è un fluido conosciuto come liquido sinoviale, prodotto dalla membrana sinoviale. Le estremità delle ossa che si uniscono per formare l’articolazione sono ricoperte dalla cartilagine articolare. Quando questa cartilagine si vede danneggiata, si scatenano dolore, rigidità e incapacità funzionale.

È importante distinguere questa malattia dall’artrite. Quest’ultima si sviluppa a causa di un’infiammazione dell’articolazione, non per l’usura della cartilagine. Tuttavia, entrambe causano dolore, per cui l’aceclofenac è efficace per trattare i sintomi di entrambe.

E cos’è la spondilite anchilosante?

Colonna vertebrale

Si tratta di un’altra malattia reumatica che provoca infiammazione delle articolazioni della colonna vertebrale e dell’articolazione sacroiliaca. La causa esatta di questa malattia è ancora sconosciuta, ma alcuni specialisti la associano, in alcuni casi, a fattori ereditari.

Di solito si manifesta durante l’adolescenza o la giovinezza e la sua incidenza è maggiore negli uomini. Al contrario, le donne possono presentare la malattia in forma più lieve, per cui la diagnosi in quest’ultimo caso è più difficile.

Solitamente si manifesta con fasi di dolore lombare che possono danneggiare tutta la colonna e le articolazioni periferiche, provocando dolore a entrambe, oltre a rigidità vertebrale, perdita di mobilità e deformità articolare progressiva.

In che modo l’aceclofenac agisce sul corpo?

Aceclofenac in pillole

Gli effetti antinfiammatori dell’aceclofenac possono essere conseguenza dell’inibizione della sintesi delle prostaglandine, attraverso il blocco dell’enzima ciclossigenasi.

Le prostaglandine sono delle strutture proteiche presenti in numerosi processi dell’organismo, come nella sensazione di dolore. Per questo motivo, inibendo la loro sintesi, la sensazione di dolore diminuisce.

L’aceclofenac ha anche un effetto antipiretico, che può essere dovuto alla dilatazione periferica causata da un’azione centrale sull’ipotalamo. Altri effetti dovuti all’inibizione della sintesi delle prostaglandine sono:

  • Riduzione della protezione della mucosi gastrica: l’aceclofenac può scatenare, come reazione avversa, le ulcere gastriche.
  • Alterazione della funzionalità renale.
  • Inibizione dell’aggregazione piastrinica.

Conclusioni sull’aceclofenac

L’aceclofenac è un farmaco afferente alla famiglia dei FANS e viene utilizzato principalmente nel trattamento di episodi di dolore dovuto ad artrite reumatoide, ad artrosi e a spondilite anchilosante.

Come altri farmaci, tuttavia, anche questo provoca una serie di effetti indesiderati che bisogna tenere sotto controllo; tra questi, disturbi gastrointestinali e nausea occasionale. In caso di qualunque dubbio sul farmaco, consultate il vostro medico o il vostro farmacista di fiducia prima di iniziare ad assumerlo.


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