
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l’adolescenza come quella fase della vita che va dai 10 ai 19 anni. Durante…
L'acne compare soprattutto durante l'adolescenza, ma ne soffrono anche gli adulti. In questo articolo vi diamo alcuni consigli per eliminare l'acne giovanile e tardiva in 8 mosse.
L’acne è considerara una malattia, in quanto è soggetta a episodi di peggioramento e a recidive. Non distingue razza, sesso né età. Si parla, infatti, di acne giovanile e tardiva.
In questo articolo vediamo quali accorgimenti adottare per combattere l’acne giovanile e tardiva.
L’acne è una delle patologie dermatologiche più frequenti al mondo. È caratterizzata dalla comparsa di brufoli, macchie e punti neri. Ne soffrono la maggior parte degli adolescenti, ma affligge anche molti adulti.
Quando i follicoli piliferi si infiammano, le ghiandole sebacee producono quantità elevate di sebo e le cellule cutanee non vengono eliminate in modo corretto. Bloccano cosi i follicoli intrappolando il sebo.
Quando il follicolo è intasato, si moltiplicano i batteri. Di solito l’acne giovanile e tardiva è legata a un aumento degli ormoni. Ma esistono anche altri fattori che possono aumentare il rischio di soffrirne.
Le aree più soggette a sviluppare acne sono viso, petto, schiena e spalle. Questi sintomi potrebbero indicare se ne soffrite:
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Alcuni alimenti aumentano la produzione di olio da parte delle ghiandole sebacee. Per esempio, la frutta secca e prodotti con un alto contenuto di burro. Tra questi troviamo:
Questi alimenti vengono metabolizzati molto velocemente dall’organismo, aumentando i livelli degli zuccheri nel sangue. Per questo motivo dovreste eliminarli dalla vostra dieta.
Assumere vitamine e integratori per rafforzare le difese del sistema immunitario riduce la comparsa di brufoli, donandoci una pelle più sana.
Esistono diversi integratori da banco, iniziate assumendone uno al giorno.
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L’acne giovanile e tardiva devono essere combattute dentro e fuori. Per questo è importante rivolgersi a un dermatologo che prescriva creme, lozioni e tonici adatti.
Tuttavia, esistono anche dei trattamenti naturali in grado di ridurre il problema. Così come l’uso di alcuni antibiotici può fornire risultati migliori.
È importante praticare attività fisica, almeno per 30 minuti al giorno. La sudorazione, legata all’esercizio, favorisce l’eliminazione delle impurità e dell’eccesso di grasso.
Migliora la circolazione sanguigna e aumenta l’apporto di ossigeno alla pelle.
Quando il corpo non riposa per almeno 6 ore al giorno, l’acne peggiora a causa dell’alterazione delle citochine nel sangue. Esse sono responsabili del funzionamento del sistema immunitario nei processi infiammatori.
A questo aggiungiamo anche lo stress per la mancanza di sonno che provoca la produzione di grandi quantità di sebo e sudore.
La pelle deve essere sottoposta a un trattamento di pulizia una volta alla settimana, per rimuovere le cellule morte e aprire i pori. Ciò favorisce il rinnovamento dei tessuti grazie a un migliore funzionamento dei vasi capillari. In breve, sarà più morbida e luminosa.
Potete utilizzare sia un esfoliante naturale che un prodotto cosmetico.
In generale, tutti dovremmo utilizzare la protezione solare ogni giorno. Ma nel caso di soggetti con acne è consigliato un fattore 15 per la protezione dai raggi UV.
Consigliamo l’uso di prodotti in gel, in quanto non aumentano il grasso della pelle. Inoltre, bisogna evitare l’esposizione prolungata al sole, perché le scottature peggiorano l’acne giovanile e tardiva
Il consume di alcol riduce la quantità di vitamine nel corpo. Intensifica la secchezza e la desquamazione della pelle, provocando l’invecchiamento precoce.
Il fumo, invece, oltre a dare alla pelle un tono giallastro per via della nicotina, altera la produzione del collagene con conseguente effetto sull’elasticità cutanea. Il risultato è una pelle opaca e disidratata.
Prendetevi cura della vostra pelle!