Actinodermatosi: misure di prevenzione
L’actinodermatosi è una condizione cronica della pelle che viene attribuita all’azione dei raggi ultravioletti. Può essere evitata attraverso i filtri e le creme solari. Pertanto, con l’uso della protezione solare, è possibile prevenire questa malattia che spesso causa arrossamenti e macchie sulla pelle.
Salvo i casi di persone particolarmente sensibili alla luce, l’applicazione di creme protettive che filtrano i raggi solari dovrebbe essere sufficiente per prevenire l’actinodermatosi. Quali sono le cause? Come possiamo riconoscerla? Ne parliamo in questo articolo.
Cause dell’actinodermatosi
L’effetto dannoso del sole sulla pelle è causato dai raggi ultravioletti, in particolare i raggi UVB, che sebbene minori, sono molto potenti e colpiscono l’epidermide.
Ma i raggi UVA sono molto più pericolosi perché riescono a raggiungere il derma. Queste radiazioni costituiscono la maggior parte dei raggi ultravioletti solari e sono presenti tutto l’anno.
Sintomi e manifestazioni dell’actinodermatosi
I danni immediati provocati dai raggi UVB a seguito di una prolungata e scorretta esposizione al sole possono essere eritemi, ustioni e orticaria. Tuttavia, i suoi effetti tardivi sono più complessi. I principali colpevoli sono i raggi UVA che penetrano in profondità e provocano:
- Punti neri.
- Cheratosi (ispessimento della pelle).
- Invecchiamento precoce.
- Degradazione dei fosfolipidi della membrana.
Nel tempo e dopo successive esposizioni prolungate al sole, possono danneggiare il DNA cellulare e sviluppare una predisposizione alla comparsa del melanoma.
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Effetti dei raggi UV sulla pelle
Le radiazioni ultraviolette sulla pelle provocano gravi conseguenze, tra cui:
Invecchiamento della pelle e comparsa delle rughe
Le persone che hanno trascorso molti anni della loro vita lavorando all’aperto sviluppano un invecchiamento cutaneo precoce. Questo si manifesta nella consistenza e l’elasticità della pelle e con una maggiore formazione di rughe e macchie.
Cancro della pelle
La luce solare è un fattore di rischio per lo sviluppo del cancro della pelle, sia del carcinoma a cellule basali che squamose e del melanoma. Il 90% di questi tumori compare nelle zone della pelle esposte al sole: viso, collo, orecchie, mani e avambracci.
Reazioni allergiche
Alcune persone sviluppano reazioni cutanee allergiche. In alcuni casi, queste reazioni possono comparire dopo l’esposizione al sole. I sintomi possono essere macchie rosse, vesciche e orticaria sulle aree più esposte, come il viso, il petto, le braccia e le mani.
Come prevenire l’actinodermatosi?
Innanzitutto bisogna proteggersi, non solo dai raggi UVB, ma anche dai raggi UVA. Per questo, una protezione solare ad ampio spettro è ideale per ripristinare e mantenere l’idratazione e le funzioni della barriera cutanea.
La protezione solare può aiutare a prevenire i danni indotti dalla luce solare e ridurre il rischio di cancro. Inoltre, è bene evitare di esporsi al sole durante ore centrali della giornata ed è bene indossare gli abiti adeguati.
Cappello e ombrellone
Gli indumenti appropriati dovrebbero essere di un tessuto sufficientemente coprente; inoltre, è bene indossare cappelli a tesa larga per proteggere il viso. È necessario anche indossare gli occhiali da sole per proteggere gli occhi.
Ombrelli e cappelli proteggono dai raggi UV che colpiscono verticalmente, ma non dalla luce diffusa prodotta dal riflesso su acqua, sabbia e altre superfici.
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La crema solare
I fotoprotettori agiscono assorbendo o riflettendo i raggi del sole sulla pelle. Il fattore di protezione solare (SPF) è quel numero che specifica il grado di protezione dai raggi UV.
La maggior parte delle protezioni solari riescono a proteggerci dai raggi UVB, che provocano arrossamenti e scottature. Tuttavia, non riescono ad evitare totalmente l’azione dei raggi UVA, che è associata a danni alla pelle e al cancro.
Le creme e i filtri solari devono avere un fattore di protezione di almeno 15. Le persone con la pelle più bianca e gli occhi chiari, che si scottano facilmente, hanno bisogno di una protezione di indice più alto, come 30 o 50.
Nessuna crema solare ha una durata d’azione superiore a 2 ore, quindi deve essere applicata frequentemente. Soprattutto mentre facciamo sport, sudiamo e ci bagniamo in acqua. Inoltre, si consiglia di applicarla mezz’ora prima di esporsi al sole per assicurarne l’efficacia.
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