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È possibile regolare il funzionamento della tiroide per mezzo di alcuni alimenti? In questo articolo vi parliamo di una ghiandola posizionata nel collo, chiamata tiroide. La tiroide è l’incaricata di regolare diverse funzioni nell’organismo.
Oltre a partecipare nella produzione dell’ormone tiroxina (T4) e triiodotironina (T3), che regolano il metabolismo e influenzano il funzionamento di altri sistemi del nostro corpo. Quando la tiroide funziona in modo ottimale, non è necessario pensare a una dieta specifica.
Tuttavia, ci sono momenti in cui questa ghiandola può soffrire qualche problema e produrre più ormoni (ipertiroidismo) o meno ormoni (ipotiroidismo) di quelli di cui il corpo ha bisogno.
Per prima cosa è bene sottolineare che lo iodio, o meglio, la carenza di iodio, è una delle cause dirette dei disturbi della ghiandola tiroidea e che nel mondo sono in corso molte lotte per eliminare il deficit di questo minerale nell’alimentazione.
Quando si verificano questi scompensi, è necessario seguire una dieta che compensi i bisogni del corpo. A seguire vi offriamo una serie di consigli per entrambi i casi.
Come vi abbiamo appena spiegato, l’ipertiroidismo si verifica quando la ghiandola tiroidea è molto stimolata e produce più ormoni tiroidei di quelli di cui avrebbe bisogno il nostro corpo.
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Questo eccesso può provocare nel corpo uno stato di catabolismo e, di conseguenza, perdita di peso e di massa muscolare. In questo caso vi raccomandiamo di seguire una dieta molto equilibrata e allo stesso tempo con un alto contenuto energetico.
E ora vediamo l’altra faccia della medaglia: stiamo parlando dell’ipotiroidismo, che si verifica quando c’è una diminuzione degli ormoni tiroidei da parte della ghiandola tiroide.
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L’ipotiroidismo in molti casi ha un quadro sintomatico caratterizzato da fatica, stanchezza, perdita dei capelli e sonnolenza; inoltre, anche se non c’è una relazione diretta, tende a verificarsi un aumento di peso.
Questi casi sono un po’ più complessi e devono essere monitorati dal medico endocrinologo; tuttavia, la dieta può aiutarvi e deve essere equilibrata e molto varia.
Quando parliamo di dieta varia, ci riferiamo al fatto che ogni giorno dovete mangiare alimenti che appartengano a tutti i gruppi: latticini, verdure crude e cotte, frutta, alimenti proteici, cereali e fecole.
Alcuni alimenti aiutano la tiroide in modo generale: tra questi trovate i pesci di acqua fredda tra cui il salmone, il tonno, lo sgombro e il baccalà.
Anche la verdura e la frutta dai colori accesi possono stimolare la tiroide e toglierle un po’ di pressione. Vi consigliamo di condire i cibi con alghe marine in polvere, invece di usare il sale.