Alimenti che sembrano inoffensivi (ma non lo sono)

Esistono molti ingredienti naturali che consideriamo inoffensivi, ma che dovremmo consumare con moderazione e che dovremmo sempre cuocere nel modo più indicato se vogliamo evitare problemi di salute.
Alimenti che sembrano inoffensivi (ma non lo sono)
Elisa Morales Lupayante

Revisionato e approvato da la pedagoga in educazione fisica e nutrizionista Elisa Morales Lupayante.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

L’essere umano ha sempre avuto il bisogno di migliorare la propria vita. Tuttavia, molto spesso può adottare abitudini tutt’altro che vantaggiose per il suo organismo; tra queste, il consumo di alimenti che sembrano inoffensivi. Tutto questo succede perché non ci si informa con persone qualificate.

Un campo sempre esposto alle opinioni -prive di fondamenta- di molte persone è la nutrizione. Sono sempre di più i casi di esperti nutrizionisti in grado di dare consigli o consulenze attraverso piattaforme digitali.

Il lato negativo è che che molte persone possono andare incontro a problemi di salute perché non approfondiscono adeguatamente le informazioni ricevute. Se vi trovate in questa situazione, rivolgetevi al medico di fiducia. Questi vi indicherà la migliore opzione in base alle vostre necessità.

Alimenti che sembrano inoffensivi

Dovete avere ben chiaro in mente che è necessario conoscere in anticipo i cibi che possono danneggiarci in futuro.

Per questo oggi vi presentiamo quattro alimenti che sembrano inoffensivi, ma che potrebbero avere effetti negativi sulla salute, quando meno ce lo aspettiamo.

1. Miele non pastorizzato

Miele grezzo

È risaputo che consumare il miele al posto dello zucchero è uno dei consigli più raccomandati oggi dai nutrizionisti. Tuttavia, molte persone pensano di offrire grandi benefici al proprio corpo semplicemente utilizzando del miele naturale. Niente di più errato.

Se è vero che il miele grezzo veniva utilizzato dalla medicina tradizionale sin dai tempi più antichi, un consumo eccessivo può causare spiacevoli effetti indesiderati.

Questo succede perché il miele grezzo non viene pastorizzato, motivo per cui le sostanze naturali proprie delle api, come il polline o le spore, restano nel miele che verrà consumato. Tra gli effetti indesiderati, possiamo menzionare:

2. Succhi naturali

In molti associano i succhi naturali al concetto di bevanda sana; è bene sapere, però, che non è del tutto vero, almeno quando ne consumiamo troppo. Quando beviamo un succo, infatti, lo zucchero si accumula in fretta, con effetti negativi sul nostro organismo.

Con questo non stiamo dicendo che queste bevande vadano eliminate del tutto dalla propria dieta, bensì che bisogna moderarne il consumo, soprattutto se industriali.

3. Noce moscata

Noce moscata

Si tratta di una delle spezie più usate in cucina per dare un tocco diverso alle pietanze. Tuttavia, la noce moscata può essere anche una delle più dannose per il nostro organismo.

Se consumata in dosi eccessive, la noce moscata potrebbe diventare un allucinogeno mediamente forte. Scatena effetti collaterali simili ai sintomi che si manifestano a seguito del consumo di una droga allucinogena.

Consigliamo di non aggiungere ai pasti più di 5 grammi di noce moscata (1 cucchiaino). È stato osservato che un consumo eccessivo può causare danni epatici, nausea, disidratazione e generale malessere del corpo.

4. Ciliegie

Molto rinomati per le loro potenti qualità antiossidanti, questi frutti rossi sono tra più consigliati per perdere peso. Il loro consumo apporta inoltre molti benefici al corpo. Tuttavia, al contrario di quello che potremmo pensare, presentano anche alcuni effetti indesiderati. Tra i più comuni, le reazioni allergiche.

Le ciliegie hanno il potere di darci più vitalità, sebbene la loro caratteristica acidità potrebbe diventare dannosa per chi soffre di disturbi allo stomaco.

5. Uova, tra gli alimenti che sembrano inoffensivi

Uova alimenti che sembrano inoffensivi

Oggigiorno, queste proteine animali sono molto popolari se si vuole arricchire la propria alimentazione. Che siano strapazzate, cotte sotto forma di frittata o semplicemente all’occhio di bue, le uova sono ricche di nutrienti e vitamine, perfette a colazione e merenda.

Nonostante i numerosi benefici, questo alimento va consumato con cautela. Per esempio, mangiarlo a crudo può provocare la salmonellosi, un’infezione che ha origine dal batterio della salmonella e che può provenire da pollame e prodotti di origine animale. Tra i sintomi di questa malattia, ricordiamo:

  • Dolore addominale
  • Febbre
  • Diarrea
  • Vomito
  • Affaticamento
  • Mal di testa

Anche se questi alimenti sono deliziosi e sani, il loro consumo non va preso alla leggera, perché potrebbe comportare un grave malessere per il corpo.

L’organismo rimarrà in salute consumando con moderazione questi alimenti che sembrano inoffensivi. E, cosa più importante: rivolgetevi a un nutrizionista per risolvere qualunque dubbio.


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