
La lingua nera villosa è un disturbo che pur apparendo preoccupante in realtà non rappresenta un grave problema di salute.…
Esistono diverse alterazioni della diuresi, ovvero del processo di eliminazione delle urine. Non esitate a consultare il medico se notate alcuni cambiamenti nelle urine.
L’urina è un liquido che si forma nei reni dopo che questi organi hanno filtrato i rifiuti organici e l’acqua presente in eccesso nel corpo. Dai reni sale verso gli ureteri, uno per ogni rene, fino alla vescica dove viene raccolta. In assenza di alterazioni della diuresi, l’urina è costituita per il 96% da acqua e la quantità restante da sostanze sciolte in essa.
Per esempio, urea, acido urico, creatinina, cloruri, etc. Tutti questi elementi devono essere presi in considerazione in caso di alterazioni della diuresi.
Dalla vescica, l’urina viene espulsa attraverso l’uretra. La vescica è un organo che, se funziona normalmente, può arrivare a raccogliere fino a 170-180 cc di urina in 3-5 ore.
L’escrezione della urina può essere compromessa da una serie di fattori o malattie. Per esempio, può essere ostruita, generalmente, dai calcoli, ma anche da diverse forme tumorali. Queste alterazioni non permettono alla vescica di svuotarsi in modo corretto.
Le alterazioni della diuresi in quanto a escrezione possono verificarsi anche come conseguenza di una malattia ai reni, soprattutto quando il soggetto soffre di insufficienza renale.
Tra i disturbi ostruttivi che impediscono la corretta uscita dell’urina vi sono anche le infezioni dell’apparato urinario o i problemi di controllo della vescica, come la vescica iperattiva o l’incontinenza e l’ipertrofia prostatica negli uomini.
Come già indicato, l’urina è composta soprattutto da acqua, ma contiene anche altri elementi. Questi componenti possono trovarsi in una percentuale maggiore o minore indicandoci che l’organismo presenta un disturbo.
Attraverso l’analisi delle urine sarà possibile misurare i valori di queste sostanze per aiutare il medico a formulare una corretta diagnosi e rilevare la causa del problema. Tra le principali alterazioni dei componenti dell’urina possiamo segnalare:
La quantità di urina eliminata può variare. Quando è del tutto assente, si parla di anuria. La situazione contraria viene definita come poliuria, ovvero se il bisogno di urinare è maggiore o lo è la quantità di urina.
Un’altra alterazione della diuresi che può verificarsi è la oliguria. In questo caso noteremo che la quantità di urine diminuisce notevolmente ogni 24 ore. Possiamo citare anche la ritenzione di urina, che consiste nell’impossibilità di eliminare l’urina accumulata nella vescica.
Infine, l’incontinenza urinaria è la mancanza di controllo sulla diuresi. In questo caso è difficile controllare la quantità espulsa.
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Il normale colore delle urine è giallo o giallo chiaro. Le alterazioni della diuresi più comuni in quanto al colore sono:
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Se il mutato colore persiste per più di tre giorni, vi consigliamo di rivolgervi al medico. Questi prescriverà le analisi necessarie per diagnosticare il problema alla base dell’alterazione. È consigliabile fare un controllo anche nel caso in cui si presentano ulteriori sintomi qui descritti.