Andare a camminare: 8 ragioni per farlo

Pur trattandosi di un'abitudine estremamente sana, andare a camminare è diventata un'attività minore. Oggi vi raccontiamo perché è importante recuperare questa buona abitudine.
Andare a camminare: 8 ragioni per farlo
Daniel Baldó Vela

Scritto e verificato l'infermiere Daniel Baldó Vela.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Pensate che per avere uno stile di vita attivo dovete per forza iscrivervi in palestra? Niente di più sbagliato. Andare a camminare ogni giorno è una delle abitudini più salutari. Oggi vi presentiamo 8 motivi per cui dovreste riprendere questa buona abitudine.

In Italia, nonostante il nostro meraviglioso clima, sono sempre di meno le persone che decidono di praticare sport all’aria aperta. Oggigiorno, andare a camminare non è più così frequente, eppure esistono numerose ragioni per cui bisognerebbe farlo.

L’edizione 2018 dell’annuale studio condotto da EuropeActive e Deloitte, European Health & Fitness Market Report, conferma una significativa crescita della maggior parte dei mercati europei di fitness e welness.

E se vi dicessimo che non è necessario iscriversi in palestra per mantenersi in forma? Andare a camminare tutti i giorni è altrettanto utile, se non ancora di più . Scopriamo insieme perché.

Andare a camminare: 8 benefici

1. Riduce il grasso corporeo

Camminare è un’attività fisica perfetta per bruciare il grasso in eccesso. Questo perché permette di mantenere una frequenza cardiaca (FC) intorno al 65% della FC massima (220-età dell’uomo o 226-età della donna).

In questo modo, si garantisce l’uso del grasso corporeo come combustibile energetico principale. Inoltre, a differenza di altre attività che stimolano la funzionalità cardiovascolare, camminare aiuta a mantenere la massa muscolare.

2. Aumenta i livelli di serotonina

La serotonina è un neurotrasmettitore fondamentale per regolare il comportamento sociale, le emozioni, lo stato d’animo e alcune funzioni fisiologiche come il sonno, l’alimentazione e la contrazione muscolare. Un deficit di serotonina è legato ad alcuni disturbi mentali, come la depressione o i disturbi alimentari.

L’esposizione alla luce solare e l’attività fisica aumentano la produzione di serotonina. Questo implica un miglioramento dell’umore e un minore rischio di depressione e di declino cognitivo. Quale miglior ragione per andare a camminare?

Andare a camminare aumenta la serotonina
Praticare attività fisica all’aria aperta riduce il rischio di depressione e demenza.

3. Favorisce la sintesi della vitamina D

La vitamina D è fondamentale per mantenere una buona salute ossea, immunitaria e cognitiva. La nostra principale fonte di vitamina D è la pelle che, a contatto con i raggi del sole, trasforma il 7-deidrocolesterolo in vitamina D3.

L’esposizione alla luce solare è dunque fondamentale per la buona salute del corpo, pertanto camminare all’aria aperta è un’attività perfetta per stimolare la produzione di vitamina D.

L’ideale sarebbe esporre il 10% del nostro corpo al sole ogni giorno, per circa 30 minuti, senza protezione solare. Ma attenzione! Non bisogna prolungare l’esposizione al sole senza protezione più a lungo del tempo menzionato.

4. Andare a camminare riduce la pressione arteriosa

Andare a camminare è una delle attività aerobiche che rientra nella pratica ideale per mantenere la pressione arteriosa (PA) in un range salutare. Uno studio Moreau et al. (2001) ha evidenziato una riduzione significativa della PA nelle donne in menopausa a rischio di ipertensione grazie a camminate giornaliere di 30 minuti.

I cardiologi consigliano di camminare all’aperto come una delle migliori attività per il regolare la pressione arteriosa. Per questo la Organizzazione Mondiale della Salute consiglia di andare a camminare almeno 150 ore alla settimana, con sessioni non inferiori ai 10 minuti.

Pressione arteriosa e attività sportiva
L’attività fisica di tipo aerobico contribuisce a mantenere la pressione arteriosa all’interno dei valori normali.

5. Aiuta a mantenere la glicemia stabile

Camminare aiuta a mantenere stabili i livelli di glicemia nel sangue. Questo si deve a un aumento del consumo energetico e alla sensibilità dell’insulina nelle 24-48h successive a una sessione di attività fisica.

Per questo motivo, andare a camminare è particolarmente utile per prevenire e controllare il diabete mellito di tipo 2.

6. Migliora la salute cardiovascolare

L’attività fisica moderata, come camminare, migliora la capacità di contrazione del cuore. Ciò rende il suo lavoro sia più efficiente, pertanto si manterrà sano più a lungo.

Oltre a ciò, grazie al suo effetto vasodilatatore, andare a camminare favorisce anche la circolazione sanguigna, riduce il rischio di collasso circolatorio e diminuisce il rischio di soffrire un infarto del miocardio o un ictus.

Il National Heart, Lung and Blood Institute (NHLBI) americano consiglia di praticare attività fisica in modo regolare, affinché si possano notare i benefici.

Camminare regolarmente
Camminare regolarmente migliora la funzione cardiaca e riduce il rischio di infarto del miocardio e di ictus.

7. Andare a camminare diminuisce il colesterolo e i trigliceridi

Camminare contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi e aumenta la proporzione di proteina HDL sulla LDL.

Grazie al suo effetto dimagrante, migliora l’azione dei farmaci destinati a ridurre l’eccesso di colesterolo. Tutto questo, diminuisce il rischio di soffrire di malattie di tipo ischemico, come quelle menzionate nel paragrafo precedente.

8. È facile, economico e piacevole

Andare a camminare è gratis, non richiede condizioni fisiche particolari e si può fare in qualsiasi posto, senza un orario fisso.

Tutto questo la rende una attività che tutti possiamo fare regolarmente e, ancora meglio, in compagnia per renderla ancora più piacevole.

Come vedete, mantenere uno stile di vita attivo è alla portata di tutti e apporta numerosissimi benefici alla salute. Ora che lo sapete, cosa aspettate?


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