L’anorgasmia è una disfunzione sessuale definita come l’incapacità o la difficoltà nel raggiungere l’orgasmo. Può verificarsi in situazioni specifiche o in modo generalizzato ovvero in ogni situazione e con qualunque partner.
È una disfunzione che può avere origine fisica o psicologica. Vediamo quali sono le cause psicologiche principali.
Cause psicologiche dell’anorgasmia
1. Disturbo d’ansia
L’ansia è uno stato mentale che si manifesta con un senso di angoscia estrema di fronte a una situazione o un pensiero preoccupante. L’orgasmo può essere inibito da una forte preoccupazione legata a esperienze sessuali precedenti.
L’anorgasmia porta spesso a considerare il contatto intimo come una fonte di stress, una situazione in cui tutto deve essere sotto controllo e a sentire frustrazione quando si fallisce l’obiettivo: raggiungere l’orgasmo.
L’ansia può essere temporanea, legata a una situazione circoscritta che ci impedisce di lasciarci andare sessualmente. Quando, tuttavia, la preoccupazione di non raggiungere l’orgasmo è costante ed è questa la causa che ci impedisce di provare piacere, si tratta certamente di un problema da affrontare.
In questi casi può essere opportuno chiedere sostegno psicologico e fare ricorso alle tecniche di gestione della paura.
2. Disturbo depressivo
La depressione è uno stato mentale caratterizzato da profonda tristezza, bassa autostima, inappetenza, sconforto e perdita di interesse in tutto.
In linea generale, la depressione diminuisce la libido e fa sì che la prima fase del desiderio o l’eccitazione non si manifestino. Le fasi successive della risposta sessuale, quindi, non hanno luogo e si ha estrema difficoltà a raggiungere il piacere.
Allo stesso tempo, alcuni farmaci indicati per trattare e controllare la depressione, soprattutto i recettori della serotonina, sono stati messi in relazione con il ritardo o l’assenza dell’orgasmo e il calo del desiderio sessuale. In questo caso lo psichiatra deve valutare la possibilità di cambiare cura o regolare il dosaggio per ridurre gli effetti collaterali.
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3. Bassa autostima e anorgasmia
Si definisce bassa autostima la difficoltà a sentirsi persone di valore o degne di essere amate. Questo atteggiamento può incidere in modo profondo sulla capacità di godere delle relazioni intime nonché di raggiungere l’orgasmo.
Essere in conflitto con l’immagine che abbiamo di noi stessi colpisce qualunque aspetto della vita quotidiana; ci rende più insicuri e in alcuni casi ci porta a rifiutare ogni tipo di contatto.
Una persona con scarsa autostima non riesce a vivere il rapporto sessuale in modo appagante e questo genera ulteriore stress e ansia. Per risolvere tutti gli aspetti del problema è meglio rivolgersi a uno specialista.
Allo stesso tempo è importante una buona comunicazione con il partner, la possibilità di esprimere le proprie difficoltà e sentirsi più sicuri nella vita intima della coppia.
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4. Mancanza di comunicazione nella coppia
La mancanza di comunicazione nella coppia può essere dovuta a motivi diversi. Se non vi sentite a vostro agio o fiduciosi nei confronti del partner sessuale, sarà difficile esprimere le vostre preferenze e, quindi, godere di buone relazioni intime.
In molte circostanze, l’anorgasmia è dovuta a una stimolazione non adeguata. Se non siamo in grado di comunicare questo problema al partner, è probabile che l’orgasmo non si produca.
Anche i problemi quotidiani della coppia si riflettono nella vita sessuale, soprattutto le tensioni irrisolte, l’ansia, la dissociazione e la perdita di intimità.
In questi casi si consiglia di instaurare buone abitudini nella vita di coppia che possano favorire la comunicazione e la comprensione reciproca. Se questo non è sufficiente, può essere molto utile la terapia di coppia presso uno specialista.
In breve, qualsiasi situazione che generi stress o ansia nella nostra vita quotidiana può riflettersi nei rapporti intimi. Ecco perché è importante imparare a prenderci cura della nostra salute mentale e dedicarvi tempo.
Bibliografia
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