Apoptosi e necrosi: qual è la differenza?

Le cellule possono morire in modo programmato oppure lentamente. Vediamo le differenze tra apoptosi e necrosi.
Apoptosi e necrosi: qual è la differenza?

Ultimo aggiornamento: 29 aprile, 2021

Apoptosi e necrosi sono due termini che si riferiscono a due diversi modi in cui le cellule muoiono. La morte cellulare nei tessuti umani e in altri organismi multicellulari è normale. Il numero di cellule nei diversi tessuti è determinato da un equilibrio omeostatico tra la nascita di nuove e la morte di quelle vecchie.

L’apoptosi è un processo naturale, è geneticamente programmato e risponde ai meccanismi omeostatici. Tuttavia, possono verificarsi delle anomalie nell’attivazione dell’apoptosi che possono provocare diversi problemi nel corpo.

Per quanto riguarda la necrosi, invece, si tratta di un processo acuto provocato da una massiccia lesione cellulare. Ne parliamo più nel dettaglio nelle righe che seguono.

Meccanismi cellulari di apoptosi e necrosi

Cellule linfoma.

La morte cellulare è la cessazione delle funzioni vitali di una cellula prodotta da cambiamenti morfologici, funzionali e chimici irreversibili.

Può verificarsi per molte e varie cause: perdita di funzionalità, traumi meccanici, infezioni, agenti chimici o mancanza di nutrienti, tra gli altri.

L’apoptosi e la necrosi differiscono in quanto alle modalità con cui si verificano. Vediamo le caratteristiche di entrambe le condizioni.

Necrosi

La necrosi si manifesta in modo acuto, non fisiologico, attraverso un attacco che provoca lesioni a una porzione significativa del tessuto. La necrosi può verificarsi, ad esempio, a seguito di:

  • Tessuto infartuato.
  • Ischemia (sangue insufficiente).
  • Lesione da tossina.

Il processo di necrosi è dunque innescato dall’azione di alcune tossine, dalla mancanza di ossigeno, da un attacco massiccio o da qualsiasi altra condizione che provochi una diminuzione dell’ATP. L’ATP è una sostanza che fornisce energia alle cellule e senza la quale non possono svolgere nessuna delle loro funzioni.

Questa mancanza di energia compromette lo stato degli organelli, che sono strutture che svolgono funzioni vitali nella cellula. Allo stesso modo, si rompe il citoplasma, la parte interna delle cellule in cui si trovano i diversi organelli. Tra le alterazioni prodotte dalla necrosi negli organelli troviamo:

  • Il reticolo endoplasmatico (responsabile della sintesi delle molecole e del trasporto delle sostanze) e i mitocondri si dilatano.
  • La cromatina (dove si trova il DNA della cellula) si dissolve.
  • La membrana cellulare finisce per rompersi.

Durante la necrosi, il DNA si rompe in frammenti irregolari. Come conseguenza della perdita di continuità della membrana cellulare, la parte interna della cellula si riversa all’esterno.

Questo processo provoca la migrazione delle cellule immunitarie verso l’area in cui si è verificata la necrosi. Si attiva così un processo infiammatorio.

Apoptosi

Apoptosi delle cellule.

Il processo di apoptosi è stato scoperto nel 1972 ed è stato al centro dell’attenzione di molti studi istologici fino alla fine degli Anni 80. Negli Anni 90 sono stati descritti i meccanismi genetici e molecolari coinvolti.

Questo processo di morte cellulare può essere innescato naturalmente o da una patologia, ma senza perdita di ATP. Per verificarsi, ha bisogno di consumare energia.

Per mezzo di un ordine geneticamente e sinteticamente motivato, vengono avviate una serie di reazioni biochimiche che modificano la morfologia delle cellule e infine ne causa la morte. Si tratta di una risposta a eventi fisiologici o patologici.

Nel secondo caso, la malattia induce le cellule a morire. Istologicamente è caratterizzato dalla condensazione o dal restringimento degli organelli presenti nel citoplasma.

La cromatina non si decompone, ma si condensa in corpi apoptotici. Questa cromatina condensata non viene degradata dal sistema immunitario, non si verifica dunque l’infiammazione, bensì viene assorbita dalle cellule vicine. Questo processo si verifica in cellule isolate e non in aree complete di un tessuto.

Apoptosi e necrosi: in conclusione

L’apoptosi e la necrosi differiscono nello stimolo che causa la morte cellulare. Esistono anche differenze in termini di fabbisogno energetico, istologia e ripartizione del DNA.

In entrambi i casi, gli organelli e la membrana cellulare risultano compromessi. Mentre l’apoptosi interessa cellule isolate, la necrosi si estende a intere porzioni di tessuti.


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