Benefici della melatonina, quali sono?

La melatonina è un ormone che regola i ritmi circadiani del corpo in relazione alla luce. Ma questo non è il suo unico vantaggio. Conoscete i vari benefici della melatonina? Scopriteli in questo articolo.
Benefici della melatonina, quali sono?

Ultimo aggiornamento: 23 ottobre, 2020

La melatonina in genere viene associata al sonno e alla regolazione dei ritmi circadiani. Ciononostante, recenti studi hanno evidenziato ulteriori benefici della melatonina e il suo coinvolgimento in altre funzioni fisiologiche.

Le concentrazioni sieriche di questa sostanza variano notevolmente con l’età, e i neonati ne secernono quantità molto basse prima dei 3 mesi di vita. La secrezione aumenta e diventa circadiana con l’avanzare dello sviluppo. Conoscete tutti i benefici della melatonina?

Benefici della melatonina

La melatonina regola i cicli circadiani come il ritmo sonno-veglia, i ritmi neuroendocrini e i cicli di temperatura corporea. Ma è coinvolta anche in altri processi fisiologici. Scopriteli!

Azione anticonvulsiva

Oltre a essere condizioni spiacevoli, un attacco epilettico e la seguente fase post-ictale si distinguono per il loro massiccio consumo di energia. Si ritiene che ciò causi stress ossidativo e aumento della produzione di radicali liberi, il che si traduce in invecchiamento cellulare e squilibri metabolici.

Alcuni studi pubblicati su Physiological Research indicano che somministrare melatonina prima di un attacco tonico-clonico abbassa i livelli di radicali idrossilici prodotti dopo l’episodio. Si tratta, tuttavia, di un trattamento di difficile applicazione clinica, ma la ricerca continua.

Antipertensivo

La melatonina è coinvolta nella regolazione della pressione sanguigna e nella funzione cardiovascolare. Nei pazienti con ipertensione arteriosa essenziale, l’assunzione ripetuta di questo ormone prima di andare a letto abbassa significativamente la pressione sanguigna notturna.

Mostra proprietà antiossidanti e aiuta l’organismo a mantenere adeguate concentrazioni di ossido di azoto, un forte vasodilatatore. Migliora la funzione dell’endotelio e riduce l’attività del sistema adrenergico.

Benefici della melatonina sulla pressione arteriosa.
La melatonina influisce sui valori della pressione arteriosa. Il suo consumo è consigliato agli individui ipertesi.

Benefici della melatonina per la prevenzione del cancro

Il ruolo oncostatico della melatonina in varie forme tumorali, tra cui a seno, ovaie, prostata, cavo orale, stomaco e colon-retto, è stato dimostrato in una revisione di alcuni studi del 2017. Non si tratta di un potere curativo, ma la melatonina sembra rallentare lo sviluppo di alcune neoplasie, dunque la loro riproduzione cellulare anomala.

La somministrazione di melatonina si è dimostrato utile anche come coadiuvante nel trattamento chemioterapico per il tumore al seno. Sembra migliorare gli effetti terapeutici e ridurre gli effetti collaterali di farmaci e radiazioni.

Antinvecchiamento

Possiamo trarre vantaggio dall’applicazione topica della melatonina perché penetra nello strato corneo dell’epidermide dove forma un deposito grazie alla sua caratteristica struttura lipofila. In questo modo, si mantiene all’interno dell’epidermide dove rilascia progressivamente i suoi benefici.

La produzione endogena intracutanea di melatonina, insieme alla melatonina ad applicazione topica, rappresenta uno dei più potenti sistemi di difesa antiossidante contro l’invecchiamento cutaneo indotto dai raggi UV.

Regolatore del sistema immunitario

La melatonina regola anche i processi infiammatori e immunitari, agendo come attivatore e inibitore degli stessi. A ciò si aggiunge la sua potente capacità antiossidante, che le permette di eliminare lo stress ossidativo nei tessuti infiammati. Con i suoi effetti endocrini e paracrini, svolge le seguenti azioni:

  • Modula gli enzimi pro-infiammatori.
  • Regola la produzione di mediatori infiammatori come citochine e leucotrieni.
  • Regola la vita dei leucociti.

Benefici della melatonina come neuroprotettivo

Una disfunzione nella sintesi della melatonina è responsabile di uno squilibrio dei suoi livelli durante le prime fasi della malattia di Alzheimer. Gli studi pubblicati su Journal of Pineal Research indicano che la riattivazione del ciclo circadiano mediante fototerapia e l’integrazione di melatonina hanno mostrato risultati positivi e promettenti.

È stato evidenziato un effetto neuroprotettivo che ne permette l’uso per la prevenzione delle malattie neurodegenerative caratteristiche dell’età avanzata. Tra questi, l’Alzheimer.

Antiossidante

La melatonina è un potente neutralizzatore dei radicali liberi, ovvero sostanze ossidanti, che si trovano nel corpo. Negli studi condotti da Life Sciences leggiamo che la melatonina, che è un composto liposolubile, è due volte più attiva della vitamina E, ritenuta l’antiossidante lipofilo più efficace.

Motilità intestinale

La melatonina previene la formazione delle ulcere della mucosa gastrointestinale attraverso le sue seguenti proprietà:

  • La sua capacità antiossidante.
  • Riduce la secrezione di acido cloridrico.
  • Stimola il sistema immunitario.
  • Promuove la rigenerazione epiteliale all’interno dello stomaco.
  • Aumenta la microcircolazione.

Grazie alle sue proprietà uniche, potrebbe essere presa in considerazione per la prevenzione o il trattamento di colite ulcerosa, ulcere gastriche, sindrome del colon irritabile e le coliche infantili.

Benefici della melatonina sul ciclo riproduttivo

La melatonina ha effetti fisiologici sulla riproduzione e sulla maturazione sessuale mediante la sottoregolazione dell’espressione genica dell’ormone che rilascia gonadotropine (GnRH) secondo uno schema ciclico su un arco di tempo di 24 ore. Il rilascio ritmico di GnRH regola la secrezione dell’ormone luteinizzante (LH) e dell’ormone follicolo-stimolante (FSH).

Benefici della melatonina sul sonno.
Il sonno è una delle funzioni primarie regolate dalla melatonina, ma non l’unica.

Disturbo dello spettro autistico

Le anomalie a carico del sistema serotoninergico e i disturbi del sonno-veglia osservati nei bambini con disturbo dello spettro autistico suggeriscono uno squilibrio dei livelli di melatonina.

I disturbi del sonno, soprattutto l’aumento della latenza, la riduzione del sonno totale e i risvegli notturni con insonnia, sono riscontrati nel 50-80% delle persone con autismo. I beneficio della melatonina sono evidenti in termini di miglioramento della qualità della vita di questi pazienti, delle loro famiglie e di chi li assistono.

Raccomandazioni sulla melatonina

Il corpo secerne più melatonina di notte. La potenza dello stimolo luminoso assorbito durante il giorno e all’orologio biologico determinano la quantità secreta dal corpo.

Si tratta di un ormone coinvolto in diversi processi fisiologici, ma prima di assumerlo è consigliabile consultare un medico, soprattutto se si soffre di qualche patologia. Il professionista stabilirà se è indicata o meno a seconda del caso. I benefici della melatonina esposti in questo articolo richiedono ulteriori studi, quindi ogni caso clinico deve essere valutato singolarmente per definire l’uso.


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