La biomassa di platano verde è un preparato che si caratterizza per l’elevata concentrazione di amido resistente, una sostanza particolarmente benefica per il microbiota.
L’inserimento regolare di questa ricetta nella dieta potrebbe contribuire a migliorare alcuni parametri della nostra salute, come il funzionamento del metabolismo. In questo modo si previene il diabete e altre patologie complesse.
È importante notare che per ottenere i benefici della biomassa di platano verde è necessario consumarla quotidianamente. Questo ci permette di soddisfare il fabbisogno giornaliero di fibre, che si aggira intorno ai 25 grammi al giorno di sostanza tra la parte solubile e quella insolubile. L’aspetto positivo è che la biomassa è un prodotto versatile e può essere utilizzata per preparare zuppe, torte, pane…
Benefici della biomassa di platano verde
Il consumo di biomassa di platano verde può avere diversi effetti positivi sulla salute. In primo luogo, favorisce la perdita di peso. Ciò è dovuto alla sua capacità di stimolare la sazietà. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Nutrition Reviews, l’assunzione di una quantità sufficiente di fibre contribuisce a ridurre l’appetito, con conseguente diminuzione del desiderio di cibo.
Allo stesso tempo, la fibra stessa sarà in grado di aumentare il volume del bolo fecale, provocando così una maggiore stimolazione dei meccanocettori del tubo digerente. I movimenti peristaltici diventano più intensi, facilitando la discesa del cibo attraverso l’intestino. Di conseguenza, la stitichezza si riduce, secondo uno studio pubblicato su BMJ.
Si ipotizza che le fibre possano influenzare il profilo lipidico dell’organismo, riducendo l’assorbimento intestinale del colesterolo. Tuttavia, il colesterolo può essere sintetizzato in modo endogeno, quindi l’omeostasi farà in modo che i valori rimangano più o meno all’interno di un intervallo stabilito dalla determinazione genetica.
La fibra può svolgere certamente un ruolo nel modulare l’ingresso degli zuccheri nel flusso sanguigno. È dimostrato che un consumo sufficiente di fibre riduce l’incidenza del diabete di tipo 2 e di altre patologie metaboliche. Il pancreas soffrirà meno per compensare gli squilibri nel controllo del glucosio, con conseguente riduzione dell’infiammazione.
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Come si prepara
- Mettere 5 platani verdi in una pentola a pressione per circa 30 minuti.
- Quando i frutti sono cotti, togliere la buccia e macinarli in un frullatore fino a formare una pasta. Potrebbe essere necessario aggiungere circa 10 millilitri di acqua per ogni banana per ottenere una consistenza ottimale.
- Una volta ottenuto un composto omogeneo, mettere 10 cucchiai di prodotto in un contenitore e riporlo in frigorifero.
- Una volta raffreddato, può essere consumato.
La biomassa di platano verde si conserva senza problemi in frigorifero per almeno 5 giorni. Se volete conservarla più a lungo, congelatela. Questo prolunga la durata di conservazione a 3 mesi.
Valore nutrizionale della biomassa di platano verde
Questa ricetta riesce a fornire circa 65 calorie per 100 grammi di prodotto. 14,2 grammi provengono dai carboidrati, mentre solo 1,3 grammi dalle proteine. Tuttavia, il contenuto di fibre è elevato, con 8,7 grammi per 100 grammi di prodotto.
Come se non bastasse, il prodotto contiene una grande quantità di micronutrienti essenziali. Spiccano soprattutto fosforo, magnesio e potassio. Contiene inoltre importanti antiossidanti che aiutano a neutralizzare la formazione dei radicali liberi, mantenendo l’equilibrio ossidativo.
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Biomassa di platano verde, un aiuto per la nostra salute
Come avete visto, è molto facile preparare una deliziosa ricetta a base di biomassa di platano verde che contribuirà a migliorare il funzionamento del tratto digestivo e lo stato di salute a medio termine.
È una preparazione ideale per aumentare la presenza di fibre nella dieta, un elemento importante per garantire la densità e la diversità dei batteri che vivono nel tratto digestivo. Dopotutto, un microbiota di buona qualità farà la differenza nel prevenire lo sviluppo di patologie.
Infine, ricordiamo che, oltre alle fibre, è importante garantire un apporto sufficiente di acqua ogni giorno. Questo permetterà ai carboidrati indigeribili di gonfiarsi e di svolgere molto meglio le loro funzioni. Il liquido lubrifica anche il bolo fecale, facilitando il transito lungo il tubo e aiutando a prevenire la stitichezza. Inoltre, provoca una distensione a livello dello stomaco che riduce l’appetito.
Bibliografia
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- Reynolds AN, Akerman AP, Mann J. Dietary fibre and whole grains in diabetes management: Systematic review and meta-analyses. PLoS Med. 2020;17(3):e1003053. Published 2020 Mar 6. doi:10.1371/journal.pmed.1003053