La borsite è un’infiammazione a carico della borsa, una sacca che ha il compito di ammortizzare l’attrito tra tendini, ossa e muscoli.
Quando appare, rende difficile il movimento di queste strutture e può causare dolore considerevole. Pertanto, è essenziale consultare il medico di base.
Sebbene questa condizione colpisca di solito le persone che svolgono alcune attività lavorative (soprattutto quelle che richiedono movimenti ripetitivi), può verificarsi anche in persone che non soddisfano queste caratteristiche.
Volete saperne di più su questa malattia? In questo articolo esamineremo le sue principali cause e i trattamenti. Non perdetelo!
Cause e sintomi della borsite
Come già accennato, le borse sono sacche piene di liquido sinoviale. Si trovano nei punti di contatto delle articolazioni e la loro funzione è prevenire l’attrito tra muscoli, ossa e articolazioni durante il movimento.
Sebbene ci siano circa 150 borse nel corpo, l’infiammazione è più comune in:
- fianchi
- spalle
- gomiti
- polsi
- talloni
- ginocchia
- dita dei piedi
Le origini di questa malattia sono ancora sconosciute, e come suggerito dalla National Library of Medicine degli Stati Uniti, potrebbe essere dovuta a molteplici cause.
Oltre che per un fenomeno di usura, la borsite può verificarsi anche a causa dell’obesità, di un trauma (una caduta o un colpo), a seguito di un’infezione, o come conseguenza di malattie infiammatorie, come l’artrite reumatoide.
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Tipi di borsite
La borsite può essere classificata in due tipi, a seconda del grado di prevalenza nel tempo.
1. Acuta
La borsite acuta colpisce l’articolazione e l’area si presenta arrossata. Può essere una conseguenza, come abbiamo già accennato, di un sovraccarico, un trauma o della gotta.
2. Cronica
Se la borsite acuta non viene trattata in modo corretto, può portare a un disturbo cronico. Pertanto, è essenziale consultare subito lo specialista non appena si notano i primi sintomi.
3. Borsite trocanterica, la più grave
La borsite trocanterica è una delle più invalidanti. Di solito si verifica nelle persone anziane a causa di una caduta o di un colpo, o per l’indebolimento delle borse con gli anni.
Secondo il dottor Duque, dell’Hospital de La Princesa (Madrid), il trattamento non chirurgico è la prima opzione per migliorare i sintomi ed evitare complicazioni.
Il medico potrebbe consigliare:
- Infiltrazione di glucocorticoidi e analgesici locali.
- Evitare le attività che peggiorano la situazione.
- Assumere farmaci antinfiammatori come l’ibuprofene.
- Usare un bastone o delle stampelle per un po’.
- Fare fisioterapia per aumentare la flessibilità e la forza dell’anca.
Nel caso in cui il medico consigli un intervento (fatto molto raro) la tecnica più utilizzata è la rimozione della borsa tramite artroscopia. Successivamente, sarà necessaria seguire un trattamento di riabilitazione per diverse settimane e mantenere il riposo.
Si può prevenire la borsite?
Non esiste un modo del tutto efficace per prevenire questa malattia. Tuttavia, poiché questa infiammazione a volte è causata dal movimento articolare, è necessario prestare attenzione ad alcune abitudini.
Alcune chiavi che possono aiutare a ridurre il rischio, come suggerito dalla Mayo Clinic, sono le seguenti:
- Applicare calore in caso di dolore.
- Fare stretching alla fine dell’attività fisica.
- Fare delle pause quando si eseguono compiti ripetitivi.
- Proteggere l’area con una ginocchiera o una gomitiera (cuscinetti speciali).
- Usare entrambe le mani per maneggiare strumenti pesanti.
- Non passare troppo tempo seduti.
- Perdere peso per non sovraccaricare le ginocchia.
- Mantenere una postura corretta.
- Iniziare in modo graduale nuove attività o esercizi.
- Prestare attenzione se si è già sofferto di tendinite.
- Applicare del ghiaccio sulla zona interessata,
Va ricordato che, in alcuni casi, la malattia può manifestarsi per motivi che non dipendono direttamente dallo stile di vita. In questi casi, le misure preventive sono insufficienti.
Come si cura la borsite?
Se soffrite di borsite agli arti superiori (spalle, fianchi, polsi, ecc.) alcuni esercizi possono aiutare a ridurre il dolore e aumentare la mobilità e la forza dell’articolazione colpita.
Questi dovrebbero essere eseguiti sotto la supervisione di un fisioterapista e mai da soli, in quanto potrebbero peggiorare la condizione.
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È importante seguire i consigli del medico
È fondamentale seguire tutte le linee guida stabilite dal medico e dal fisioterapista. In caso di borsite cronica, potrebbe essere utile anche consultare uno psicologo, vista la situazione invalidante.
In questi casi è possibile mantenere una buona qualità della vita, purché il paziente riceva un aiuto psicologico per migliorare l’umore.
Bibliografia
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- Clínica Mayo. https://www.mayoclinic.org/es-es/diseases-conditions/bursitis/diagnosis-treatment/drc-20353247
- Biblioteca Nacional de Medicina de Estados Unidos. https://medlineplus.gov/spanish/ency/article/000419.htm
- VV.AA. (2003). Bursitis trocantérea. http://scielo.isciii.es/scielo.php?pid=S1131-57682003000100006&script=sci_arttext&tlng=pt/