Includere regolarmente il pesce nella dieta è altamente raccomandato. I prodotti ittici, infatti, sono una fonte di nutrienti necessari per mantenere una buona salute, soprattutto proteine ad altissimo valore biologico. Se siete stanchi delle solite ricette, vi consigliamo di provare questa: branzino in salsa di vongole veraci.
Branzino in salsa di vongole
Ingredienti
Per preparare uno squisito branzino in salsa di vongole, saranno necessari i seguenti ingredienti:
- 2 filetti di branzino grandi
- 500 grammi di vongole veraci
- 1 cucchiaio di farina
- 1/2 bicchiere d’acqua
- 1 bicchiere di vino
- 1 cipollotto
- 2 spicchi d’aglio
- sale, pepe, prezzemolo fresco
Tenete presente che quando si cucina con il vino è sempre importante scegliere un prodotto di buona qualità. Ciò influenzerà il sapore finale del piatto.
Preparazione
- Fate appassire in una casseruola la cipolla insieme all’aglio tritato finemente (se vi piace il sapore dell’aglio). Quando avranno assunto un colore trasparente, aggiungete un cucchiaio di farina e fate rosolare il tutto per un paio di minuti.
- Aggiungete un bicchiere di vino bianco e continuate la cottura fino a quando l’alcol non sarà evaporato. Potete quindi aggiungere l’acqua per stemperare il sapore, insieme al prezzemolo e al pepe.
- Dopo altri 5 minuti di cottura è il momento di aggiungere le vongole. Sarà importante, a questo punto, coprire e lasciar cuocere a fuoco medio. L’obiettivo è che le vongole si aprano. Una volta aperte, la salsa è pronta per essere utilizzata come contorno.
- Non resta che preparare il branzino. Per fare questo non dovete far altro che condire il pesce con sale e pepe e grigliarlo. Per prima cosa si fa cuocere per 3 minuti sul lato della pelle e per finire, 30 secondi di calore sull’altro lato.
- Adagiate i filetti di branzino su un piatto piano e ricopriteli con la salsa di vongole. In questo modo i sapori si esalteranno a vicenda. Potete accompagnare il piatto da un contorno di patate lesse.
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Benefici del pesce
Prima di salutarvi, vediamo insieme i principali benefici dell’inclusione del pesce nella dieta regolare.
Previene i disturbi muscolari
Il pesce è una fonte di proteine ad alto valore biologico. Le proteine hanno dimostrato di avere un ruolo importante nella prevenzione della sarcopenia e altri problemi di massa muscolare.
È da notare che le proteine di origine animale hanno un livello di digeribilità superiore a quelle di origine vegetale. Il loro assorbimento a livello intestinale sarà quindi maggiore.
Favorisce il corretto funzionamento della tiroide
La ghiandola tiroidea ha il compito di mantenere alto e costante il dispendio energetico. Un apporto non adeguato di alcuni minerali, come ferro o iodio, potrebbe metterne a rischio la funzione. Ciò è dimostrato da una ricerca pubblicata sulla rivista Biological Trace Element Research.
Per prevenire una situazione disfunzionale, è essenziale includere nella dieta il pesce e i prodotti ittici. Nello specifico, le vongole sono una buona fonte di iodio e ferro.
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Aiuta a perdere peso
Per il suo contenuto di proteine e acqua, possiamo considerare il pesce un alimento saziante oltre che a bassa densità energetica. Includere nella dieta settimanale più porzioni di questo gruppo di alimenti può contribuire a creare una situazione di deficit calorico, cosa che permette di dimagrire nel medio termine.
Migliora la salute delle ossa
Il pesce è anche una buona fonte di calcio. Questo minerale è il principale costituente del tessuto osseo. Il suo consumo è necessario in quantità sufficienti durante tutte le fasi della vita per evitare problemi come fratture o osteoporosi.
Branzino in salsa di vongole: una ricetta facile e nutriente
È facile preparare un piatto nutriente come il branzino in salsa di vongole veraci. Riesce a fornire proteine di altissima qualità e una buona manciata di minerali essenziali. Inoltre, ammette un contorno sotto forma di carboidrati. Vi consigliamo di provarlo!
Bibliografia
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- Naseeb, M. A., & Volpe, S. L. (2017). Protein and exercise in the prevention of sarcopenia and aging. Nutrition research (New York, N.Y.), 40, 1–20. https://doi.org/10.1016/j.nutres.2017.01.001
- Luo, J., Hendryx, M., Dinh, P., & He, K. (2017). Association of Iodine and Iron with Thyroid Function. Biological trace element research, 179(1), 38–44. https://doi.org/10.1007/s12011-017-0954-x