
I peli incarniti sono un problema piuttosto frequente che la maggior parte delle persone ha dovuto affrontare almeno una volta nella vita. Spuntano a seguito di depilazione o rasatura con lametta. È il prezzo da pagare per avere una pelle…
Questo tipo di pulizia durerà una settimana, anche se potete prolungarla fino a quindici giorni, se pensate di averne bisogno.
Realizzare una pulizia intestinale è davvero importante. Abbiamo già parlato dell’importanza di depurare e disintossicare, almeno una volta l’anno, il fegato e i reni.
Non possiamo però dimenticarci del colon o intestino crasso, che ha la funzione di assorbire una piccola parte delle sostanze nutritive non assimilate in precedenza, oltre che accumulare le feci che saranno infine espulse.
Ecco come realizzare a casa una pulizia intestinale semplice, ma efficace, e totalmente naturale.
Questo tipo di pulizia durerà una settimana, anche se potete prolungarla fino a quindici giorni, se pensate di averne bisogno.
Tuttavia, per poter trarne il massimo dei benefici, è importante che al termine della pulizia si cerchi di mantenere buone abitudini alimentari, per non vanificare il lavoro realizzato.
Nel corso di questa settimana dovrete essere molto rigidi in fatto di alimentazione, se volete ottenere buoni risultati in così poco tempo.
Dovrete eliminare dalla dieta i seguenti alimenti:
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Durante il trattamento, è importante facilitare il transito intestinale. Per questo motivo occorrerà assumere, tutti i giorni, questi alimenti.
Il clistere è un rimedio tradizionale che consiste nell’introdurre acqua o altre soluzioni curative direttamente nell’intestino, attraverso l’ano.
Aiuta ad eliminare le feci che si accumulano nell’intestino.
Durante la settimana, dovrete praticare 3 clisteri, alternati ad un giorno di riposo.
Per praticare il clistere, dovete procurarvi un irrigatore o una pera di gomma, che si compra in farmacia. Avrete bisogno dei seguenti ingredienti:
Come si fa?
Per preparare la soluzione per il clistere, sarà sufficiente mescolare tutti gli ingredienti.
Introducete i due litri di liquido nell’intestino, con l’aiuto della cannula dell’irrigatore o della peretta di gomma, previamente lubrificata con un po’di olio.
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L’operazione va eseguita lentamente, fermandosi tutte le volte che si rende necessario.
Bisogna trattenere il liquido più a lungo possibile, nonostante si avverta l’esigenza di evacuare. Evacuate se la sensazione diventa troppo forte o dolorosa, cercando però di trattenere il liquido almeno dieci minuti. Ripetete l’operazione fino a quando non avrete esaurito tutto il liquido.
Il clistere va fatto sempre a stomaco vuoto, devono essere trascorse almeno due ore dall’ultimo pasto.
Al termine della settimana di pulizia, è consigliabile assumere un integratore, per ripopolare la flora batterica e per potenziare e prolungare gli effetti del trattamento.
Potete acquistarlo in farmacia e assumerlo lontano dai pasti, preferibilmente la mattina, a digiuno.
Immagini per gentile concessione di gullpress, foodiesathome e Pavel Fiskovich