Come riconoscere un narcisista nascosto?

Un narcisista nascosto spesso si nasconde dietro una maschera di falsa umiltà. Come riconoscerlo e come stabilire un rapporto comunque positivo?
Come riconoscere un narcisista nascosto?

Ultimo aggiornamento: 30 dicembre, 2021

Un narcisista nascosto cela questo tratto della personalità sotto una maschera. Richiede attenzione e si sente al di sopra di tutto, ma in modo molto sottile. È “coperto” perché appare diverso a prima vista, ma con il tempo, ci rendiamo conto che ha bisogno di essere sempre al centro dell’attenzione.

Di solito scambiato per socievolezza ed estroversione, la sua personalità ci affascina. Tuttavia, dietro questa “pseudo” sicurezza si nasconde una scarsa autostima, poiché la sua “superiorità” deve essere alimentata in modo continuo. Come riconoscere questo tipo di persona? Vediamo!

Che cos’è il disturbo narcisistico di personalità?

Innanzitutto, vale la pena notare che il disturbo narcisistico di personalità è spesso difficile da diagnosticare, poiché chi ne soffre non riconosce il proprio problema. E anche se inizia una terapia, tenderà a svalutare il terapeuta.

Questo tipo di disturbo di solito si manifesta verso la fine dell’adolescenza (intorno ai 20 anni) e si rafforza nel corso degli anni, particolarmente accentuato dal tipo di società in cui viviamo, che valorizza le persone con superiorità e potere.

Secondo i manuali diagnostici, chi soffre di disturbo narcisistico di personalità si può identificare dai seguenti tratti:

  • Ha un’alta opinione di sé. Magnifica tutte le sue azioni.
  • Di solito sfrutta le relazioni interpersonali e non è empatico.
  • È spesso arrogante, superiore, con un’aria di grandezza. È un buon “venditore” di se stesso.
  • Pensa di avere più diritti degli altri.
  • È preoccupato per la sua immagine e il suo aspetto.
  • Molte volte stabilisce regole che gli altri devono seguire, ma che non valgono nel suo caso.
  • A volte mostra simpatia, ma con l’unico scopo di raggiungere i suoi obiettivi.
  • Di solito è inflessibile, di poco ascolto.
  • Ha fantasie di grandezza e successo. È ambizioso.
  • Ha chiaro come si sente e cosa vuole.
Cos'è il disturbo narcisistico di personalità?
Le persone narcisistiche sono spesso manipolatrici e arroganti. Tuttavia, a volte mascherano la loro personalità sotto una falsa umiltà.

Come riconoscere un narcisista nascosto?

Il narcisista nascosto non lo darà mai a vedere, ma in modo celato cerca l’adulazione e l’ammirazione degli altri. Alcuni dei segni indicativi di questo tipo di disturbo sono i seguenti:

  • Falsa umiltà.
  • Convinzione di essere unico e speciale, di dover avere rapporti solo con persone “dello stesso livello”.
  • Molte volte inizia una conversazione chiedendo all’altro come sta, ma lo interrompe rapidamente e sposta il focus su di sé. Il dialogo finisce per diventare un monologo.
  • Non accetta facilmente la possibilità di aver commesso un errore. Se lo fa, spesso scarica la colpa sugli altri, così che il suo errore possa apparire come “una conseguenza naturale ovvia”.
  • Il più delle volte, non gli importa di rispettare le regole, né si assume la responsabilità delle conseguenze della loro infrazione.
  • Un narcisista nascosto è spesso insensibile ai bisogni degli altri e non lascia trapelare la sua aria di superiorità.

Potrebbe interessarvi anche: 5 cose da non dire al partner

Consigli per affrontare un narcisista nascosto

Un narcisista nascosto potrebbe essere più vicino a noi di quanto pensiamo. Il problema è che può manipolarci o esercitare il controllo. Pertanto, è importante trovare un modo per creare un legame favorevole. Alcune strategie sono:

  • Stabilite dei limiti, non permettete a questo tipo di persone di eccedere con le loro richieste.
  • Quando rivolgete loro una critica, fatelo con diplomazia, con tatto, cercando di non offendere, poiché sono particolarmente sensibili e accentratrici.
  • Molte volte, sono persone manipolatrici con il solo desiderio di ottenere ciò che vogliono. Evitate di cedere, di lasciarvi convincere a fare ciò che non volete fare o di cadere nei sensi di colpa. Una volta che dite di sì, non si torna indietro.
  • Per evitare scontri, meglio non entrare nel gioco dei “confronti”. Tuttavia, che si tratti del partner, di un amico o di un capo, sarà molto importante che vi prendiate cura della vostra autostima. Non credete alle affermazioni o ai commenti dispregiativi che una personalità narcisista può fare.
  • Questi tipi di personalità sono generalmente gentili con chi li aiuta a raggiungere i loro obiettivi o, negli ambienti di lavoro, con i subordinati che dimostrano lealtà. Se è il vostro capo ad avere un disturbo narcisistico, è meglio mostrargli che siete dalla sua parte per rendere le giornate più “sopportabili”.
Affrontare un narcisista nascosto
Stabilire dei limiti precisi è decisivo per evitare di cadere vittime di una persona narcisista.

Mantenere l’equilibrio tra “narcisismo buono e cattivo”

È evidente che una certa dose di egocentrismo e narcisismo è positiva e persino adattativa alla vita in generale. Permette di valorizzarci, di provare stima per noi stessi o di mettere al primo posto i nostri bisogni e desideri.

Tuttavia, quando il contatto con l’esterno si annulla e questo atteggiamento è spinto all’estremo, ne conseguono conflitti che rovinano le relazioni. Questo perché la mancanza di sensibilità, di gratitudine o di affetto sono una moneta comune.

Pertanto, se vi trovate in questa situazione, imparate a fissare dei limiti o a mantenere una distanza di sicurezza per evitare di soffrire o di vedere la vostra autostima “calpestata”.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Aslinger EN, Manuck SB, Pilkonis PA, Simms LJ, Wright AGC. Narcissist or narcissistic? Evaluation of the latent structure of narcissistic personality disorder. J Abnorm Psychol. 2018;127(5):496-502. doi:10.1037/abn0000363
  • Dimaggio, G., & Semerari, A. (2008). Los trastornos de la personalidad. Bilbao: Desclée de Brouwer.
  • Caballo, V. E. (2001). Tratamientos cognitivo-conductuales para los trastornos de la personalidad. Psicología Conductual9(3), 579-605.
  • Trechera, J. L., de La Torre, G. M. V., & Morales, E. F. (2008). Estudio empírico del trastorno narcisista de la personalidad (TNP). Acta colombiana de psicología11(2), 25-36.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.