
La disgrafia è un disturbo neurologico che complica l’abilità di scrittura in tutte le sue forme, ovvero a mano, dattilografia e ortografia. Si stima che dal 5% al 20% dei giovani studenti hanno un deficit della scrittura, ma si ignora…
I vostro figli sono arrabbiati o di cattivo umore? Hanno regolarmente male la testa o mal di stomaco? Potrebbero essere sintomi di ansia. Leggete questo articolo per scoprire tutto ciò che dovete sapere sull'argomento e capire come ridurre l'ansia nei bambini.
L’ansia è la risposta normale di fronte a qualcosa che viene percepito come un pericolo o una minaccia. Quando una persona prova una paura smisurata, parliamo di disturbo d’ansia. Come possiamo ridurre l’ansia nei bambini?
Accompagnateci nella scoperta dell’ansia infantile e dei migliori consigli per aiutare i piccoli a sopportare l’ansia scongiurando così lo sviluppo di un disturbo psicologico.
L’ansia è un’emozione fondamentale. A tutti noi è capitato qualche volta di provare ansia. Vi ricordate di quando dovevate sostenere il vostro ultimo esame all’università? O di quel giorno in cui avete affrontato il colloquio per quel lavoro che desideravate così tanto? Sapete che cosa significa provare ansia, vero?
Intorno ai due o tre anni di età, i bambini iniziano ad avere paure che possono generare ansia. C’è un mostro che vive sotto il letto? Che cosa succederebbe se i miei genitori morissero? E se entrasse un ladro in casa?
Anche salire sulla bicicletta e avere paura di cadere può generare ansia. Il problema nasce quando questa sensazione è così forte e talmente smisurata da trasformarsi in un disturbo.
Per quei bambini che vivono i propri timori in misura eccessiva e non riescono a gestire la propria angoscia, l’ansia può diventare un (indesiderabile) compagno di viaggio. Vediamo insieme quali sono i possibili sintomi dell’ansia nei bambini:
Come potete vedere, questa sintomatologia può sovrapporsi a quella di altre problematiche, come il bullismo a scuola. Se avete il sospetto che i vostri figli possano soffrire di ansia, non esitate e consultate il medico. Nessuno meglio di un professionista è in grado di formulare la diagnosi corretta.
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L’ansia può sfociare in una serie di disturbi. I più comuni sono i seguenti:
Indubbiamente, la prima reazione dei genitori è quella di evitare le attività che generano ansia nei propri bambini. Non fatelo! I vostri figli devono imparare ad affrontare le loro paure. In caso contrario, non fareste che eludere il problema e, di conseguenza, prolungare la loro ansia nel corso del tempo.
I bambini osservano i propri genitori per calibrare il proprio comportamento da adottare di fronte a determinate situazioni. Mostrate loro che siete capaci di controllare le vostre emozioni, anche quando vi trovate ad affrontare situazioni che vi generano ansia. Siate lo specchio nel quale i vostri figli osservano se stessi!
Se sapete che i vostri figli dovranno affrontare una situazione che provoca ansia in loro, prima parlatene. Non è lo stesso affrontare una paura senza sapere che cosa ci aspetta piuttosto che farlo con cognizione di causa. Sapere in anticipo che cosa accadrà può contribuire a ridurre l’ansia nei bambini.
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Al fine di ridurre l’ansia nei bambini, è importante dimostrare empatia o, in altre parole, ascoltarli senza giudicarli. Per ottenere la fiducia dei vostri figli, potete aprire il vostro cuore e mostrare che cosa vi sta accadendo. Condividere le vostre emozioni con loro li renderà più propensi a fare lo stesso nei vostri confronti.
Accompagnate i vostri figli lungo la strada che li condurrà a vincere la loro ansia e congratulatevi con loro per ogni piccolo passo che compiono verso il superamento di questa condizione.
Il vostro sostegno e il vostro amore sono incondizionati. Fate in modo che i vostri figli lo capiscano! Per i vostri piccoli non c’è niente di più importante che sapere che sarete sempre accanto a loro, qualunque cosa accada.
Non esitate a correggere il loro comportamento, senza però attribuire delle etichette. Ricordate che è importante saper parlare dei comportamenti, anche criticandoli quando sono sbagliati, ma senza associare mai l’ansia a un tratto della loro personalità.
Se l’angoscia dei vostri figli diventa così intensa da impedire loro di condurre una vita normale, non esitate e rivolgetevi a un medico. Lo psicologo sarà in grado di aiutare i bambini ad affrontare le loro paure e cercherà di identificarne l’origine.
L’ansia nei bambini è un fenomeno più comune di quanto pensiate. Proprio come noi, anche loro a volte si sentono minacciati da quello che li circonda. L’incertezza genera timore: lo sappiamo tutti e tutti abbiamo vissuto questa esperienza. Ciò che conta è imparare a gestire questo timore e non lasciare che si impossessi di noi.