Come rimuovere le macchie dalle stoviglie di porcellana

La porcellana è un materiale elegante ed esteticamente gradevole, ma può essere difficile da pulire. Con questi consigli è possibile rimuovere le macchie, sbiancare e lucidare tutte le stoviglie e i soprammobili in porcellana.

Usare le stoviglie in porcellana è uno dei modi più eleganti per decorare la tavola. Esistono versioni di diversa qualità, durata e resistenza. Ma tutte presentano complicazioni quando si tratta di igienizzare e, soprattutto, rimuovere le macchie lasciate dal cibo. Scoprite come pulire i piatti di porcellana assicurando loro lo stesso splendore di quando erano nuovi.

Non è necessario avere accessori speciali per la pulizia. È sufficiente disporre di alcuni materiali di base, come bicarbonato di sodio, aceto bianco e panni in microfibra. È importante evitare alcuni “trucchi”, come l’uso della candeggina e dell’acqua bollente, perché possono danneggiare questo fragile materiale.

Cosa serve per pulire le stoviglie di porcellana macchiate?

La porcellana è un materiale originario della Cina; il suo processo di produzione si basa sull’azione del calore sull’argilla. Esistono diversi tipi di porcellana, con maggiore o minore spessore, trasparenza e resistenza. Tuttavia, in tutte le sue versioni presenta una certa fragilità, per cui è necessario adottare accorgimenti particolari.

Grazie alla sua bellezza, questo tipo di ceramica è spesso utilizzato per scopi decorativi: soprammobili, vasi e recipienti sono molto diffusi. Ma uno degli impieghi più comuni è quello dei set di stoviglie, i famosi piatti del servizio “buono”.

Hanno un grande svantaggio: sono soggetti a macchie, usura e scolorimento. Per questo scopo, esistono metodi specifici che tengono conto delle condizioni delicate del materiale e sfruttano semplici prodotti molto comuni in casa.

Elementi da utilizzare

Esistono diversi modi per pulire e sbiancare la porcellana. Sebbene esistano prodotti commerciali realizzati appositamente per questo scopo, non è indispensabile utilizzarli.

In casa si possono trovare materiali altrettanto efficaci:

• Spugna.
• Acqua tiepida
• Aceto bianco.
• Panno in microfibra.
• Bicarbonato di sodio.
• Spazzola a setole morbide.

Metodi di protezione

Se si utilizzano prodotti di pulizia commerciali, è importante seguire le istruzioni del produttore. Inoltre, è consigliabile farlo in un ambiente ventilato, poiché questi prodotti contengono sostanze chimiche che si accumulano nell’aria. Ogni volta che si usa uno di questi prodotti, è necessario indossare guanti di gomma per proteggere la pelle.

Cosa evitare quando si puliscono le stoviglie di porcellana?

Ci sono alcuni elementi che non dovrebbero essere utilizzati quando si pulisce la porcellana. Da un lato, la candeggina, ad eccezione della fase di sbiancamento.

Inoltre, con la porcellana non vanno bene prodotti detergenti aggressivi o abrasivi. È anche meglio evitare l’acqua molto calda e gli sbalzi di temperatura, in quanto possono danneggiare la struttura o i disegni.

È bene testare il metodo di pulizia da utilizzare su una parte poco visibile dell’oggetto. In questo modo, si può scoprire l’efficacia o le possibili conseguenze del metodo prima di applicarlo all’intera porcellana.

Come pulire le stoviglie di porcellana

In generale, non è consigliabile mettere gli oggetti di porcellana in lavastoviglie, a meno che non si tratti di una variante in terracotta, più resistente. Ma le stoviglie più utilizzate in casa sono di porcellana fine che tenderebbe a danneggiarsi.

Pulizia con bicarbonato di sodio

Uno dei metodi di pulizia più comuni è quello manuale con il bicarbonato di sodio. Formate una pasta con questo prodotto e applicatela sulle aree macchiate del piatto. Quindi strofinate con una spugna. Il movimento deve essere delicato, per non graffiare o rigare il materiale.

Pulire le stoviglie di porcellana con l’aceto bianco

L’aceto bianco è un prodotto molto efficace per igienizzare. Nel caso delle stoviglie in porcellana, va applicato sulle parti macchiate dopo averlo diluito in una miscela con il sale.

Lasciate agire per un tempo compreso tra 30 minuti e un’ora. Quindi, rimuovete ed eseguite un normale lavaggio. Provate il metodo su una piccola area poco visibile delle stoviglie prima di lavarle tutte.

Borace

Il borato di sodio è sempre più utilizzato per diverse strategie di pulizia in casa. Sui piatti di porcellana è efficace per rimuovere le macchie di infusi di tè o caffè. Mescolate il borace con il succo di limone e passatelo sulla stoviglia con una spugna, sempre delicatamente, poi risciacquate bene.

Pulizia con acqua ossigenata

Se le macchie ostinate non vengono via, provate una soluzione di bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno. Applicate sulla macchia e lasciate agire, come con i metodi precedenti. Dopo almeno 30 minuti, risciacquate.

Sbiancamento

Un caso particolare di igienizzazione della porcellana è il processo di sbiancamento e ripristino della lucentezza. Questo è l’unico momento in cui è possibile applicare la candeggina. Utilizzate sempre guanti di gomma e prestate la massima attenzione.

Mettete le stoviglie in un contenitore con acqua calda e qualche goccia di candeggina. Le stoviglie devono rimanere in ammollo per almeno un’ora. Trascorso questo tempo, risciacquate con una spugna e un detersivo per piatti.

Consigli per la pulizia di altri oggetti in porcellana

Oltre alle stoviglie e alle decorazioni del soggiorno, la porcellana è presente anche in bagno. Molti oggetti sono realizzati in questo materiale, che aggiunge estetica e fascino visivo allo spazio.

Tuttavia, anche questi oggetti richiedono un trattamento di pulizia speciale:

• Vasche da bagno: in questo tipo di vasche è frequente la formazione di macchie di ruggine. In questo caso, si consiglia di utilizzare una spugna con acqua ossigenata.
• Wc: il calcare nel wc può essere molto difficile da rimuovere. Provate con l’acqua ossigenata e, se non funziona, cercate prodotti commerciali specifici.
• Piastrelle: si accumulano spesso macchie di calcare o segni d’acqua. Preparate una pasta di bicarbonato e applicatela su di esse.
• Lavelli: questi oggetti di porcellana possono arrugginire o macchiarsi di grasso. In questo caso, applicate una miscela di bicarbonato di sodio e acqua ossigenata. Strofinate con una spugna e poi risciacquate.
• Rubinetti e docce: in questo caso la pulizia è semplice. Basta applicare detersivo per piatti e acqua calda.

Pulizia dei soprammobili in porcellana

I soprammobili in porcellana sono tra gli oggetti più eleganti e preziosi della casa. È quindi consigliabile pulirli con delicatezza, seguendo una serie di passaggi e raccomandazioni. Per prima cosa, rimuovete quanta più polvere possibile dalla superficie.

Utilizzate un panno in microfibra e poi una spazzola a setole morbide per gli angoli e le fessure. Mettete l’oggetto in un contenitore di plastica per evitare urti, crepe o rotture.

Riempite il contenitore con acqua calda e lavate il soprammobile con una spugna e un detersivo per piatti. Dopo il risciacquo, lasciate asciugare a lungo e il vostro soprammobile tornerà come nuovo.

Come pulire i piatti di porcellana macchiati di giallo?

La porcellana è un materiale molto estetico e funzionale, ma può essere molto impegnativo da pulire. A volte sulla sua superficie compaiono macchie giallastre. Queste macchie possono essere rimosse con bicarbonato di sodio, aceto, acqua e una spugna, proprio come altre macchie simili.

La maggior parte delle macchie che colpiscono questo tipo di stoviglie può essere eliminata. Pertanto, con un po’ di pazienza, è possibile mantenere le stoviglie brillanti e prolungarne la durata.