7 incredibili consigli per prendersi cura del fegato

È possibile migliorare le funzioni del fegato e favorirne la depurazione sin dalle prime ore del mattino, includendo nella propria colazione ingredienti che donino all’organismo i giusti nutrienti. L’avena, per esempio, è un’ottima scelta
7 incredibili consigli per prendersi cura del fegato
Valeria Sabater

Scritto e verificato psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

Immaginate per un momento il vostro fegato. Si tratta dell’organo più grande del nostro organismo e pesa tra 1.3 e 1.8 kg. Inoltre, ha bisogno del 13% del flusso sanguigno totale che scorre nelle nostre vene e svolge circa 500 funzioni diverse. Per questo è particolarmente importante prendersi cura del fegato. Che cosa fate per prendervene cura tutti i giorni?

Se avete già sofferto di problemi epatici, saprete, senza alcun dubbio, che questi si ripercuotono gravemente sulla qualità di vita. Stanchezza, cattiva digestione, debolezza, ittero, dolore addominale, ritenzione idrica… Al giorno d’oggi, conduciamo una vita dipendente dal mondo esterno, dai mille stimoli diversi, da quelle pressioni e quelle preoccupazioni che ci arrivano dall’ambiente che ci circonda e che, poco a poco, indeboliscono il nostro organismo. Quello spazio interno a volte dimenticato, trascurato.

Oggi vogliamo proporvi alcuni consigli semplici, interessanti e molto sani. Ecci come prendersi cura del fegato già dalla prima colazione. Fate sì che questo incredibile organo vitale inizi la sua giornata al meglio. Vediamo che cosa dovete fare.

Prendersi cura del fegato in pochi passi

1. Il caffè per il fegato? Sì, grazie!

Il caffè aiuta a prendersi cura del fegato

Esatto, proprio così. Se vi stavate domandando se il caffè fa bene o no al fegato, la risposta è sì.

Secondo uno studio condotto nel 2015 dai ricercatori dell’Università di Edimburgo e dall’Università di Southampton (Regno Unito), bere due tazze di caffè al giorno riduce il rischio di soffrire di malattie epatiche.

  • Il caffè, grazie ai suoi antiossidanti, riduce la presenza dell’enzima gamma glutamiltranspepsidasi (GGT) nel sangue, uno dei biomarcatori che si usa come indicatore della cirrosi epatica.
  • Aiuta anche a ridurre il colesterolo cattivo o LDL e combatte le infiammazioni delle cellule epatiche.

Il caffè ha, quindi, un effetto protettivo che è ottimo per preservare la salute epatica.

Non bisogna certo abusare di questa sostanza, ma quella tazza mattutina è l’ideale per attivare il vostro corpo e, allo stesso tempo, ottimizzare molti di quei compiti che il fegato deve svolgere.

2. Uno spicchio d’aglio a digiuno

Nei nostri articoli vi parliamo molto spesso dei benefici che comporta assumere uno spicchio d’aglio a stomaco vuoto. Se volete prendervi cura delle vostra salute epatica, allora non dimenticatevi di questo piccolo consiglio.

  • Grazie ai composti solforati dell’aglio, è possibile favorire l’eliminazione delle tossine.
  • L’aglio, inoltre, contiene grandi quantità di allicina e di selenio, due sostanze naturali che aiutano a combattere le infiammazioni, che favoriscono la pulizia del fegato e che migliorano molti dei suoi processi metabolici.

3. Pane tostato con olio extra vergine di oliva

Una fetta di pane tostato con olio di oliva rappresenta una colazione deliziosa, sana e tipica della dieta mediterranea.

  • Scegliete del pane a base di cereali integrali come, per esempio, il pane di segale.
  • Dopodiché, versate un po’ di olio extra vergine di oliva e gustatevelo.

Il vostro fegato vi ringrazierà per gli acidi grassi ricevuti, e soprattutto per l’acido oleico, che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL e a favorire la vasodilatazione delle arterie.

La sostanza più potente contenuta nell’olio d’oliva è, senza alcun dubbio, l’estratto idrofilo, ottimo per curare e rigenerare le cellule epatiche.

4. Il pompelmo rosso

Pompelmo rosa

Tra tutte le varietà di questo frutto, vi consigliamo di scegliere quello rosso. Infatti, è il più ricco di licopene, un pigmento carotenoide che contiene molti più antiossidanti rispetto alle vitamine A e C, che sono comunque presenti in questo frutto.

Il pompelmo vi aiuterà ad eliminare le tossine e anche a riparare le cellule epatiche infiammate a causa degli acidi grassi.

Questi effetti si devono ad un flavonoide conosciuto come naringenina.

5. L’avena per il fegato grasso

L’avena è un cereale che non dovrebbe mai mancare a colazione. È un ingrediente molto nutriente e anche depurativo: grazie ai sui aminoacidi, infatti, aiuta a stimolare la produzione di lecitina nel fegato.

  • La lecitina è una sostanza organica ottima per aiutare l’organismo a depurarsi dalle tossine.
  • Inoltre, l’avena aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue ed è una ricca fonte di proteine vegetali, ideali per migliorare la salute epatica.

6. L’avocado per prendersi cura del fegato

Toast di avocado e uova per prendersi cura del fegato

Un’altra ottima opzione è spalmare mezzo avocado su una fetta di pane di segale. Oltre ad essere molto gustoso, è anche molto sano.

  • L’avocado è ricco di beta-sitosterolo, ovvero una sostanza vegetale che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo.
  • L’avocado contiene grassi monoinsaturi molto sani per l’organismo e che aiutano a ridurre le infiammazioni e a migliorare la digestione.
  • Per di più, non possiamo certo dimenticare che questo frutto dal sapore così delicato e leggero è consigliato per la salute epatica in seguito al suo alto contenuto di glutatione.

7. Le mele aiutano a prendersi cura del fegato

Potete mangiare le mele nel modo che vi piace di più: grattugiate, tagliate a pezzetti con un po’ di miele e cannella, a fettine con delle noci e dello zucchero di canna o intere da gustare morso dopo morso.

Potete scegliere l’opzione che preferite, perché tutte queste deliziose colazioni vi aiuteranno a prendervi cura della vostra salute epatica grazie all’alto contenuto di antiossidanti e di pectina.

Per concludere, vogliamo sottolineare che tutti gli alimenti che abbiamo elencato vi aiuteranno a prendervi cura del fegato sin dalla prima colazione. Nonostante ciò, non dimenticate di accompagnare questi ingredienti con delle proteine, come le uova o un po’ di petto di tacchino.

Si tratta solo di mangiare bene, in modo equilibrato e di evitare i cibi che contengono grassi e calorie vuote, come la pasticceria industriale e lo zucchero. Credeteci, vale la pena seguire questi consigli!


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