7 consigli per migliorare l’acustica di una stanza

Un'acustica adeguata assicura un'atmosfera accogliente e piacevole. Impara come ottenerla con dei trucchi decorativi semplici ma efficaci.

7 consigli per migliorare l'acustica di una stanza

Un ambiente rumoroso è sgradevole. Ma per fortuna possiamo sempre migliorare l’acustica di una stanza. A volte viene prestata maggiore attenzione al design e alla decorazione della casa, omettendo dettagli importanti relativi all’isolamento acustico.

Non bisogna sottovalutare la qualità del suono in una stanza, soprattutto in quelle dove ci piace passare più tempo: la cucina, la camera da letto e il soggiorno. Anche perché, l’esposizione a rumori forti può causare traumi acustici.

Migliorare l’acustica di una stanza significa evitare che i suoni passino da una stanza all’altra, dalla strada, dai vicini o dalle auto. È sempre conveniente conoscere le alternative disponibili sul mercato per risolvere i problemi di insonorizzazione della propria casa. Ne parliamo in questo articolo.

Cos’è l’isolamento acustico?

Isolare l’acustica significa eliminare i rumori che provengono dall’esterno e impedire a quelli generati all’interno della casa di filtrare all’esterno. Consiste nel formare barriere per assorbire le onde sonore, utilizzando materiali come cartone, gesso, acciaio e altri che contengano massa sufficiente.

Si differenzia dal condizionamento acustico in quanto quest’ultimo si basa sul miglioramento della qualità del suono all’interno della stanza, in modo che non ci sia eco. Ciò renderà le conversazioni, i film o l’ascolto di musica più piacevoli senza rimbombi. Con entrambe le tecniche, si possono proteggere sia lo spazio che il comfort.

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Raccomandazioni per migliorare l’acustica di una stanza

In generale, i soffitti, le pareti e i pavimenti sono piatti, il che contribuisce all’eco e al riverbero, misurabili attraverso metodi come quello proposto dal Mario Guillermo Camín Acoustics and Sound Laboratory.

È come se il suono fosse in ritardo, perché si diffonde in tutte le direzioni che trova. È possibile rimediare? La risposta è si. Ecco alcuni consigli pratici ed economici per migliorare l’acustica di una stanza.

1. Coprire le finestre di vetro

Come migliorare l'acustica di una stanza.
Le grandi finestre hanno più vetri e, quindi, maggiori vibrazioni, che possono compromettere l’acustica.

Quando le porte o le finestre sono in vetro, devono essere ricoperte con tende in tessuto felpato o spesso. Oltre a dare un plus alla decorazione, contribuiscono a migliorare l’acustica della stanza.

Il vetro emette vibrazioni delle onde e influisce sulla nitidezza del suono, ad esempio durante la riproduzione di musica. Un effetto simile si verifica con porcellana e vetro, poiché sono poco assorbenti e finiscono come riflettori.

2. Usare tappeti spessi

Continuando con i consigli sui materiali assorbenti, i tappeti in tessuto spesso o felpato sono efficaci, trattengono il suono e riducono al minimo le distorsioni causate dai pavimenti.

3. Spostare i mobili

Ogni elemento all’interno della stanza gioca un ruolo fondamentale nell’acustica. La loro posizione influisce sia sul riverbero che sul tempo impiegato dal suono per raggiungere le orecchie.

La cosa più intelligente da fare è cambiare la disposizione degli oggetti nella stanza. Aiuta anche la selezione di ciascuno, ovvero la preferenza per i mobili imbottiti o in legno.

4. Distribuire le piante nel modo giusto

Le piante naturali sparse, ma non tra le casse acustiche, favoriscono la propagazione del suono che le attraversa, rompendo le onde, inviandole in direzioni diverse ed esaltandone la risonanza.

Forse non lo sapevi, ma le piante funzionano come pannelli di diffusione sonora. Inoltre, decorano e ambientano la scena, riducendo al minimo lo stress e la loro cura implica una forma di distrazione.

5. Gli scaffali e le librerie

Questi presentano una combinazione ideale per una buona acustica: legno e carta. Entrambi canalizzano l’emissione, la trasmissione e la ricezione delle onde che viaggiano in una stanza.

Prendi in considerazione l’utilizzo di librerie nella progettazione, poiché sono in grado di bilanciare l’energia di altri oggetti riflettenti, ridurre l’intensità delle onde e isolare la stanza in modo che la qualità del suono non venga compromessa.

6. I diffusori acustici

I diffusori acustici spostano il suono dalla concentrazione più alta a quella più bassa, poiché attenuano l’energia, dosandola in riflessi che provengono da luoghi diversi. Questo rende le onde sempre più deboli, ma non perdono potenza.

7. Utilizzare i pannelli assorbenti

Questi raccolgono l’energia in eccesso che rimbalza sulle pareti. Schiume, membrane, feltro e tessuti sono tipi di pannelli prontamente disponibili nei negozi.

Un modo fatto in casa per risolvere questo problema è con una tela che non è laminata e sul bordo superiore può essere adattato un isolamento in schiuma.

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I migliori materiali per migliorare l’acustica di una stanza

Sebbene tutti i materiali da costruzione abbiano proprietà acustiche, la qualità del suono migliore o scarsa dipende dai materiali utilizzati per ogni tipo di stanza. Non è la stessa cosa applicare il cemento in una chiesa che nella costruzione di una casa.

Gli scopi sono diversi e, quindi, l’assorbimento delle onde in ogni ambiente sarà diverso. Succede che più assorbente è l’input, il riverbero sarà sentito in proporzione minore. L’elenco seguente specifica i materiali relativi all’insonorizzazione.

I più consigliati

  • Pannelli acustici in fibra di legno.
  • Lana di roccia.
  • Schiuma acustica.
  • Lana di vetro.

Non consigliamo:

  • Metallo.
  • Marmo.
  • Cemento a vista.
  • Muratura revocata.
  • Ceramica.

Per conoscere il coefficiente di assorbimento acustico dei materiali da costruzione si utilizzano tabelle di riferimento, come quelle offerte dall’Associazione Argentina di Meccanica Computazionale.

Migliorare l'acustica di una stanza.
Nelle stanze è buona norma ridurre i rumori, in modo da favorire il riposo ed evitare problemi di salute.

Ulteriori raccomandazioni

La raccomandazione principale per adattare l’acustica di una stanza è prestare attenzione ai materiali selezionati nella decorazione. Devono essere morbidi e porosi, poiché offrono un tasso di assorbimento più elevato.

Questi suggerimenti includono arazzi sulle pareti o sui soffitti, tende pesanti, coperte e tappeti. Nel caso dei tappeti riducono il rumore da calpestio, mentre le tende, essendo ondulate, rompono l’onda sonora e fungono da diffusore.

Evita il vetro. Scegli dei dipinti a olio piuttosto che le immagini incorniciate nel vetro: ricorda che fa rimbombare i suoni.

Sicuramente una ridistribuzione degli elementi del soggiorno è sufficiente per migliorare l’acustica di un ambiente della vostra casa. Applica i suggerimenti precedenti e verifica l’esperienza di una stanza accogliente dove puoi chattare in gruppo senza perdere i suoni e l’interesse dell’argomento.

Bibliografia

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