Da diverso tempo circola sul web una leggenda metropolitana sempre più diffusa tra gli utenti, ovvero quella secondo cui i colori che appaiono alla base dei tubetti del dentifricio ne indicano la composizione e quanto possa essere dannosa per noi.
Tuttavia, l’informazione che è stata condivisa da post in post è completamente falsa. Oggi cerchiamo di spiegarvi cosa significano davvero questi quadratini sui tubetti del dentifricio che stanno diffondendo il panico.
D’accordo con la falsa informazione divenuta virale in rete, i tubetti del dentifricio presentano diversi colori in forma di quadrati o rettangoli nell’estremo opposto al tappo. Questo colore, che cambia da marca a marca, indicherebbe la composizione del dentifricio nel seguente modo:
- Verde = naturale.
- Blu= naturale + medicinale.
- Rosso = naturale + componenti chimici.
- Nero = solo componenti chimici.
Come abbiamo già detto all’inizio dell’articolo, questa informazione è completamente falsa e non è altro che una delle tante leggende urbane che diventano virali per allarmare le persone. La nostra intenzione è quella di fornirvi un’informazione di salute completa per quanto ci sia possibile farlo.
Per questo vi spieghiamo cosa indicano davvero questi segni e perché non dovete prestargli molta importanza come assicurano in questi post così allarmanti.
I colori nei tubetti del dentifricio
I colori che troviamo sul tubo del dentifricio di diverse marche in realtà sono tipici anche di altri prodotti fabbricati come, per esempio, i tetra brik di latte o le scatole dei cereali e dei biscotti. Questi simboli sono necessari nel processo di fabbricazione delle confezioni e sono conosciuti come ‘eye marks’ o ‘guida alla registrazione’.
L’obiettivo di questi segni è che i ‘robot’ o i sensori possano individuare dove tagliare, piegare o pressare ogni confezione. Il colore di solito è più scuro del resto della confezione, dato che in questo modo la lettura può avvenire con maggiore facilità.
Nel caso del dentifricio, queste confezioni si fabbricano in un’impresa che non ha nulla a che vedere con quello che verrà messo successivamente all’interno. I tubi vengono realizzati in lunghe strisce e, in base alla capacità che si offrirà al pubblico, si divide ogni X centimetro per offrire la presentazione che noi troviamo al supermercato.
Questo processo è proprio quello durante il quale questo “eye marks” svolge un ruolo importante. Questo si mette esattamente dove si deve tagliare il tubo per la presentazione unitaria, in modo tale che la macchina possa individuarla e capire qual è la parte finale di ogni tubo.
Perché variano i colori?
La verità è che il colore è un dettaglio irrilevante al quale non bisognerebbe dare tanta attenzione. Questi colori variano in funzione del fabbricante o prodotto che la marca offre al pubblico. Ognuno presenta un colore specifico che serve da riferimento per la tracciabilità e per poter individuare facilmente qualche contenitore difettoso.
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In questo modo, ancora una volta viene smentita una delle tante leggende metropolitane che diventano virali sul web in poco tempo e che sono carenti di argomenti. Questa leggenda in particolare è stato motivo di consulto di molti pazienti presso i dentisti, in quanto generò notevole preoccupazione riguardo la salute dei denti.
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Ad ogni modo, se volete ulteriori prove, potete andare ora stesso nella vostra dispensa ed osservare le confezioni di molti prodotti che avete lì. Vi possiamo assicurare che in più di un contenitore troverete questi segni, il cui colore può cambiare.