Crampi ai polpacci: perché si presentano?

In caso di crampi ai polpacci è importante allungare i muscoli con delicatezza ed evitare di toccarli o di massaggiarli.
Crampi ai polpacci: perché si presentano?

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

Vi sarà capitato di certo, almeno una volta nella vita, e vi sarete chiesti perché vengono i crampi ai polpacci e cosa succede a questa parte del corpo, tanto da provocare un dolore così acuto. Ebbene, non è altro che una contrattura muscolare involontaria.

Il gastrocnemio, noto anche col nome di gemelli, è il nome con cui si indica la parte posteriore della gamba, ovvero il polpaccio. Ha una forma allungata e, in realtà, è composto da diversi muscoli. Uno di questi è il tricipite della sura, interessato in caso di crampi.

La maggior parte delle persone vengono colpite dai crampi ai polpacci durante la notte, con un intenso dolore che le sveglia. In questo articolo vi spieghiamo perché si verificano e cosa fare per calmare il fastidio o per evitare che si presenti.

Perché si verificano i crampi ai polpacci?

Quando veniamo colpiti dai crampi ai polpacci, si verifica una contrattura involontaria del muscolo tricipite della sura. Questo muscolo si accorcia, visibile a occhio nudo, provocando dolore.

Non sappiamo esattamente perché succede, ma si sa che determinati fattori sono strettamente associati al problema. In primo luogo, ricordiamo la realizzazione di esercizio fisico intenso e prolungato, ma anche allenarsi senza avere una buona preparazione fisica.

Lo stesso vale quando facciamo esercizio fisico senza riscaldamento e senza aver preparato i muscoli adeguatamente. A quanto sembra, l’attività fisica, se accompagnata da scarsa idratazione, favorisce l’accumulo di determinate tossine nel muscolo provocando la contrattura.

Eppure, non sempre lo sforzo fisico è la causa dell’eccessiva contrazione dei muscoli gemelli. Sono stati individuati, di fatto, molti fattori che potrebbero favorire questa situazione, tra i quali alcol, caffè e tabacco. Spiccano tra le cause anche determinati farmaci o un’alimentazione scorretta.

Muscoli gemelli
I muscoli gemelli sono situati nella parte posteriore della gamba

Possono essere associati a una patologia?

Quando vengono improvvisi crampi ai polpacci che non dipendono dall’attività fisica, potrebbero essere dovuti a una patologia. È importante sapere che in caso di problemi di circolazione, ovvero se il sangue non arriva correttamente al muscolo, potrebbero manifestarsi dei crampi.

Questa situazione è piuttosto comune a partire dai 60 anni. L’aterosclerosi è una patologia per la quale si produce un accumulo di colesterolo nei vasi sanguigni. Così, in questa zona, il flusso sanguigno rallenta e il sangue non raggiunge tutto il corpo come dovrebbe.

Questa anomalia del flusso sanguigno è anche associata alla gravidanza, nonostante si tratti di un aspetto fisiologico. Spesso le donne in gravidanza notano una contrattura dei polpacci durante l’ultimo trimestre.

Crampi ai polpacci
Anche se non capita spesso, la contrattura dei muscoli gemelli può essere associata a una patologia.

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Cosa fare in caso di crampi ai polpacci?

Come già anticipato, in genere i crampi ai polpacci vengono nel cuore della notte, interrompendo il sonno. Se questa situazione si verifica ripetutamente, si consiglia di eseguire delle brevi sessioni di allungamento proprio prima di andare a dormire.

È altrettanto importante realizzare attività fisica in modo graduale, vale a dire che bisogna aumentare l’intensità progressivamente, non in modo brusco. Bisogna anche ascoltare il corpo quando ha bisogno di una pausa e farlo nel giusto  modo.

Non dobbiamo dimenticare nemmeno di preparare i muscoli all’allenamento. Lo stesso vale per idratazione e dieta, dato che, come già detto, la disidratazione può provocare crampi muscolari.

Alcuni esperti consigliano determinati esercizi di fisioterapia per evitarlo. L’ideale è fare leggeri esercizi di allungamento, che portino il muscolo a distendersi ma in modo controllato. Bisogna evitare di mettersi sulle punte o di toccare la parte, visto che entrambi i gesti possono provocare un ulteriore spasmo muscolare.

Tuttavia, se i polpacci si irrigidiscono spesso, bisognerà rivolgersi a un medico al fine di scartare la presenza di altre patologie che possono essere all’origine di questa condizione.


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