La dieta del carciofo non ha il solo obiettivo di favorire la perdita di peso; includere nella nostra dieta settimanale un carciofo al giorno insieme all’acqua ottenuta dalla sua cottura può offrirci splendidi e inaspettati benefici.
Bisogna sottolineare che questa dieta non si basa solo sull’assunzione di questo ortaggio per un certo periodo di tempo. Il segreto consiste nel seguire un’alimentazione varia ed equilibrata, il più naturale possibile, priva di grassi saturi e farine raffinate, nella quale i carciofi siano presenti ogni giorno cotti in diversi modi.
A seguire vi spieghiamo come realizzarla e i grandi cambiamenti che inizierete a notare pochi giorni dopo averla iniziata. Siamo certi che queste informazioni vi saranno di grande utilità.
Come seguire la dieta del carciofo
Opzioni per la colazione
- Tè bianco, una fetta di pane tostato con avocado e pomodoro, mezza papaya.
- Un caffè, una tazza di papaya, yogurt bianco e noci.
- Una spremuta di pompelmo, uova sbattute con spinaci, qualche noce.
Opzioni per il pranzo (il pasto principale della giornata)
- Carciofi con riso integrale. Una mela.
- Vellutata di carciofo con fesa di tacchino. Un mango.
- Un’insalata di spinaci, rucola e fragole. Un carciofo con aceto e limone.
- Carciofi alla piastra, insalata di indivia, lattuga, melagrana, formaggio magro, uvetta e un goccio di limone.
Opzioni per la cena
Prima di tutto, dovremo includere un bicchiere dell’acqua di cottura dei carciofi con del succo di limone. Poi, possiamo optare tra:
- Salmone e asparagi selvatici. Mela al forno.
- Una melanzana al forno. Marmellata di pera.
- Vellutata di zucca, un’insalata di sedano con mela verde e noci.
- Fesa di tacchino alla piastra e cavoletti di Bruxelles.
Effetti visibili dopo una settimana
Sistema immunitario più forte
Il carciofo è considerato comunemente un superalimento. Contiene, infatti, molteplici fitonutrienti e antiossidanti potenti alla pari di quelli del cioccolato fondente, i mirtilli o il vino rosso. Le antocianine, così come le quercetine presenti in questo ortaggio, offrono un meraviglioso rinforzo immunitario al nostro organismo.
Migliore digestione
Dopo due giorni dall’inizio della dieta del carciofo, noteremo che la nostra digestione è più leggera.
- I carciofi agiscono come un delicato rimedio in caso di indigestione e malessere gastrico.
- Uno dei loro composti più apprezzati, la cinarina, aumenta la produzione della bile. Accelera il movimento degli alimenti e dei residui tramite l’intestino riducendo la sensazione di gonfiore. Fantastico!
- Un altro aspetto meraviglioso riguarda il suo apporto di inulina, una fibra che agisce come prebiotico. Ideale per elevare il numero di batteri buoni nell’intestino.
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Fegato più sano
I carciofi sono ottimi per ridurre i livelli di lipidi, come il colesterolo cattivo (LDL). Se a ciò sommiamo il loro elevato numero di antiossidanti e la loro azione depurativa e antinfiammatoria, comprenderemo perché i carciofi fanno così bene al fegato.
Tra i fitonutrienti più potenti dei carciofi vi sono la cinarina e la silimarina. Questi due elementi restano nell’acqua di cottura; di conseguenza è necessario includerla in questa dieta così sana.
Pressione arteriosa stabile
Gli alimenti ricchi di potassio, come le banane, il sedano o i carciofi, ci aiutano a mantenere un equilibrio sano degli elettroliti del corpo. A loro volta, i carciofi sono molto ricchi di magnesio, un minerale essenziale per ridurre l’impatto nocivo dell’eccesso di sodio, necessario per regolare la pressione arteriosa.
Sana perdita di peso
È necessario capire che non esistono alimenti “magici” che ci fanno perdere peso. Tuttavia, abbiamo a disposizione alimenti che favoriscono determinati meccanismi che possono aiutarci in tale processo.
Il carciofo, ad esempio, è utile in questo senso perché migliora la digestione e permette di decomporre anche il grasso più resistente. A sua volta, protegge il fegato, è diuretico, nutritivo, sazia e regola i livelli di zucchero nel sangue.
Cervello più sano
Questo dato è senz’altro molto interessante: i carciofi sono ricchi di vitamina K, un componente molto importante per la salute cerebrovascolare e cognitiva.
Grazie alla vitamina K, possiamo proteggerci dal danno neuronale e dalla degenerazione cerebrale e contrastare il possibile sviluppo di malattie come demenza, Parkinson e Alzheimer.
Per concludere, come potete vedere, tutti questi benefici sono meravigliosi e interessanti. Tuttavia, ricordate: la dieta del carciofo deve essere sempre accompagnata da un’alimentazione equilibrata che escluda i grassi saturi, le farine raffinate…
Pronti ad iniziarla oggi stesso?
Bibliografia
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