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La vitamina D è fondamentale per equilibrare la perdita di calcio durante la menopausa. Per facilitarne l'assimilazione, cercate di esporvi al sole almeno 15 minuti al giorno
Si parla molto dei cambiamenti che le donne subiscono durante questa tappa, ma non di come affrontarli. Sapete che la dieta per la menopausa riveste un ruolo fondamentale? Per saperne di più, continuate a leggere questo articolo.
La menopausa è una tappa critica per le donne sotto molti punti di vista. I cambiamenti nel corpo e nel metabolismo possono essere diversi da donna a donna. Alcuni sintomi possono avere conseguenze pesanti sulla vita personale, sul lavoro, sulle relazioni e sulla convivenza con se stessi.
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Sebbene molto spesso ci si limiti a definire così questa importante tappa nella vita delle donne, i cambiamenti vanno molto più in là. In questo periodo, le donne subiscono varie trasformazioni ormonali, psicologiche e fisiche.
La causa è la stessa: la riduzione della produzione di estrogeni, i cui effetti possono alterare il metabolismo.
I sintomi più frequenti della menopausa sono:
In questa tappa, che inizia di solito dopo i 40 anni, è opportuno tenere in considerazione alcuni punti fondamentali per evitare la mancanza di principi nutritivi importanti.
Si tratta di un minerale vitale per la salute delle ossa. Bisogna aggiungere il calcio alla nostra dieta per poter evitare l’osteoporosi. Si crede generalmente che siano i latticini le fonti più ricche di questo principio nutritivo, ma questa è una questione abbastanza controversa. Fonti di calcio più potenti sono:
La mancanza di ferro può provocare diversi disturbi, come ad esempio l’anemia. Alcuni alimenti che apportano tale principio nutritivo sono:
È necessaria per assorbire il calcio e per questo motivo non deve mancare nella nostra alimentazione in nessuna fase della vita. Nel caso della menopausa, è importantissimo integrare questa vitamina per equilibrare la perdita di calcio.
Oltre alla dieta, bisogna esporsi al sole almeno 15 minuti al giorno (mai nelle ore più calde, ovvero dalle 11 alle 15). Alimenti che apportano vitamina D sono:
La fibra è molto importante per la nostra alimentazione perché aiuta a migliorare la digestione e ci protegge dal colesterolo. Durante la menopausa, i cambiamenti ormonali fanno aumentare il rischio di accumulare grassi nel sangue. Gli alimenti ricchi di fibra sono:
Sapete già quali sono gli alimenti che bisogna privilegiare con l’avvento della menopausa, ma ci sono ancora alcuni consigli che vale la pena tenere in considerazione:
Ci riferiamo a farine, riso e zuccheri integrali piuttosto che raffinati (o bianchi). In questo modo aggiungerete una maggiore quantità di fibra al vostro organismo.
In questo modo potrete mantenervi in salute ed evitare la ritenzione dei liquidi. La quantità d’acqua consigliata va dai 4 ai 6 bicchieri al giorno, ma questa può variare a seconda del periodo dell’anno, della quantità di attività fisica o di sport che si realizza, ecc. Il minimo consigliato è di 1,5 litri d’acqua al giorno.
L’alimentazione perfetta da seguire in menopausa è simile a quella di una persona di qualsiasi altra età che voglia mantenersi in salute. Per questo motivo, è essenziale smettere di mangiare:
In questo modo potrete ridurre i sintomi della menopausa. Le sostanze che contengono la frutta e le verdure agiscono nell’organismo come se fossero estrogeni. Tra quelli che offrono maggiori principi nutritivi e isoflavoni troviamo:
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Oltre a seguire una dieta sana e assumere alimenti indicati per questa fase della vita, si consiglia anche di: