Andare in bagno di notte diventa un problema se siamo costretti ad alzarci più di due volte. Il ciclo del sonno si interrompe, lasciandoci più stanchi al mattino e compromettendo la nostra qualità di vita.
Questo disturbo è chiamato “nicturia” e, anche se colpisce soprattutto le persone anziane, può interessare anche i più giovani come conseguenza di altri problemi di salute.
In questo articolo vogliamo parlarvi di questa disfunzione dell’apparato urinario così comune, in modo che impariate a conoscerne le cause. In caso di dubbio, vi raccomandiamo di rivolgervi al vostro medico curante.
Perché avvertiamo lo stimolo a urinare durante la notte?
Non è per niente piacevole svegliarsi nel bel mezzo della notte e soddisfare questa necessità di urinare che interrompe il sonno. I medici rivelano che si tratta di un problema molto frequente, soprattutto negli uomini di età compresa tra i 55 e i 70 anni.
La nicturia è generalmente legata all’iperplasia prostatica, un disturbo per cui le dimensioni della prostata aumentano e l’uretra viene parzialmente ostruita, in modo che non si riesce mai a svuotare completamente la vescica. Ecco perché si sente lo stimolo ad andare al bagno più volte.
Nel caso delle donne, invece, le ragioni sono ovviamente molto diverse e sono quasi sempre associate a determinate malattie che, in generale e per la vostra tranquillità, non sono gravi. Bisogna fare particolare attenzione ai sintomi e, soprattutto, essere consapevoli che svegliarsi più di due volte per notte per andare in bagno non è un’abitudine “normale”.
Vediamo a questo punto quali possono essere le cause di questa disfunzione dell’apparato urinario:
Insonnia
È molto comune che le persone che soffrono di insonnia vadano, in generale, più volte al bagno. Non è sintomo di alcuna malattia. Semplicemente vanno in bagno per rilassarsi. Non implica nessun altro problema e, come vi abbiamo anticipato, è un bisogno comune che hanno le persone che faticano a conciliare il sonno.
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Vescica iperattiva
Questa patologia è molto comune tra le donne adulte e anziane e, in generale, può essere associata a diversi disturbi, come una semplice cistite, diabete di tipo 2 o anche a seguito di un accidente cerebrovascolare. Come vi abbiamo detto, la vescica iperattiva interessa soprattutto le persone adulte e anziane e dipende, a sua volta, da altre malattie.
Cistite
La cistite è un problema comune tra le persone giovani, soprattutto tra le donne. Ci sono periodi in cui le donne avvertono la necessità di andare in bagno con maggior frequenza e, durante la minzione, provano dolore o hanno la sensazione di non aver svuotato completamente la vescica.
In caso di cistite, è necessario sapere innanzitutto qual è la causa, potrebbe trattarsi di un’infezione dovuta a batteri oppure anche di un problema ai reni. Ovviamente, sarà il medico a determinare la diagnosi corretta.
Certi farmaci
Un altro fattore da tenere in considerazione. Ci sono molti farmaci che aumentano lo stimolo ad urinare e, a loro volta, producono una certa infiammazione alla vescica o dolore ai reni. Se vi state sottoponendo ad un trattamento farmacologico, non sottovalutate gli effetti collaterali o i sintomi che potete manifestare. Qualora aveste dubbi, non esitate a consultare il vostro medico.
Leggete anche:6 consigli per rivitalizzare i reni
Diabete
La presenza di glucosio nel sangue ha come conseguenze aumento dell’urina, disidratazione, sudorazione e soprattutto nicturia. Non trascurate mai questi sintomi, soprattutto se dovete andare in bagno di notte dalle 3 alle 6 volte. Non sottovalutate questo problema.
Aver bevuto molti liquidi durante l’arco della giornata
È un aspetto da non trascurare, ma solitamente non è frequente. Ci sono giorni in cui beviamo più acqua, bibite o succhi oppure durante le feste esageriamo un po’ con l’alcol. Azioni che ci portano a dover ripetutamente andare in bagno di notte per “evacuare” tutti questi liquidi.
Si tratta di un problema occasionale e, in generale, non si ripete per più di una notte.
Aspetti da considerare se andate in bagno molte volte durante la notte
È importante anche fare attenzione ad alcuni indizi, che poi dovrete riferire al vostro medico per capire se si tratta di un problema più o meno serio. Prendete nota:
- Quando avete iniziato a soffrire di nicturia? È un disturbo occasionale o si verifica ogni notte?
- Quante volte siete costretti ad alzarvi dal letto per andare in bagno di notte?
- Quanti liquidi bevete prima di andare a dormire?
- Vi si gonfiano molto i piedi? Avete sempre molta sete? Avete nausea durante il giorno? Sono sintomi di problemi ai reni e diabete.
- Quali farmaci assumente solitamente?
- È un problema di cui soffrono anche i vostri genitori o i vostri fratelli?
- Quali altri sintomi avete notato ultimamente? Mal di schiena? Dolore addominale?
- Andare in bagno di notte interferisce con il vostro riposo? Vi risvegliate molto stanchi al mattino?
Annotando le vostre risposte, il medico si farà un’idea del vostro stato di salute. Non trascuratevi!
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