Edema polmonare: sintomi e cause

L'edema polmonare provoca difficoltà respiratorie, sensazione di soffocamento e tachicardia.
Edema polmonare: sintomi e cause
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

L’edema polmonare è una patologia che consiste nell’accumulo di liquido nei polmoni. Tale accumulo rende difficile la respirazione e, per questo motivo, mette a rischio la vita del paziente.

Nella maggior parte dei casi, l’edema polmonare ha origine da un problema di natura cardiaca. Tuttavia, può essere causato anche da traumi, polmoniti (infezione polmonare) o persino da farmaci.

Quando l’edema compare all’improvviso, diventa un’emergenza medica, perché può essere fatale. In altri casi, si verifica in modo graduale. Ma anche così è una condizione grave, che bisogna cercare di risolvere.

In questo articolo vi spieghiamo in cosa consiste l’edema polmonare, quali sono le sue cause e i suoi sintomi.

In cosa consiste l’edema polmonare?

Gli alveoli sono dei sacchetti di aria che nell’insieme formano i polmoni. Hanno il compito di assorbire l’ossigeno e di espellere il diossido di carbonio durante la respirazione. Quando si riempiono di liquido anziché di aria, questo scambio di gas non può avvenire correttamente.

L’accumulo di liquidi è denominato edema polmonare. Di solito si verifica a causa di problemi di cuore e in questo caso prende il nome di edema polmonare cardiogeno. Si verifica principalmente quando il ventricolo sinistro del cuore si indebolisce.

Tuttavia, l’edema polmonare può non essere associato al cuore (edema non cardiogeno). Questo accade, ad esempio, quando una persona scala zone ad alta altitudine.

Disegno dei polmoni

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Quali sono le cause dell’edema polmonare?

Edema polmonare cardiogeno

Come già abbiamo detto, l’edema polmonare cardiogeno si verifica a causa di una malattia cardiaca. I disturbi cardiaci che scatenano un edema polmonare sono di solito:

  • Anomalie delle arterie coronarie. Sono quelle incaricate della circolazione del cuore. Tendono a ostruirsi di solito per accumulo di grasso (placche di ateroma), il che provoca un indebolimento del cuore. Il sangue tende ad accumularsi nei polmoni e questo fa sì che il liquido passi agli alveoli.
  • Lesioni del muscolo cardiaco. Dette anche cardiomiopatia. Si verifica quanto descritto nel caso precedente. Visto che il cuore non batte con sufficiente forza, il liquido torna ai polmoni.
  • Problemi alle valvole cardiache.
  • Ipertensione.

Edema polmonare non cardiogeno

In questo caso, le cause principali sono:

  • Elevate altitudini. Quando una persona scala altezze importanti, può verificarsi un aumento della pressione causato dalla vascocostrizione dei capillari polmonari. Questo fa sì che il liquido passi agli alveoli.
  • Farmaci.
  • Per embolia polmonare. Si verifica quando un coagulo occupa un vaso sanguigno polmonare e impedisce al sangue di circolare regolarmente.
  • Infezioni virali.
  • Inalazione di fumo o soffocamento.

Quali sono i sintomi?

I sintomi dipendono dalla causa e dalla rapidità con cui l’edema si forma. Quando si manifesta in forma acuta, i sintomi principali sono:

  • Difficoltà respiratoria, con peggioramento nel caso in cui il paziente si sdrai.
  • Sensazione di asfissia.
  • Rumori in fase di respirazione (dispnea).
  • Tosse accompagnata da possibili macchie di sangue.
  • Tachicardia, con il cuore che batte a un ritmo accelerato.
  • La pelle può diventare molto fredda e umida, e le labbra blu.
Battito cardiaco

Quando l’edema compare in modo graduale, i sintomi sono leggermente diversi:

  • Anche in questo caso si produce una difficoltà di respirazione, sia in fase di sforzo che quando ci si corica.
  • Le gambe tendono a gonfiare.
  • Aumenta la sensazione di affaticamento.
  • La tosse compare appena ci si sdraia e si calma quando ci si solleva per sedersi.
  • Aumento di peso.

Come possiamo prevenire il problema?

Per cercare di prevenire un edema polmonare, la precauzione principale riguarda la prevenzione delle malattie cardiache. È necessario tenere sotto controllo la pressione arteriosa, visto che l’ipertensione è uno dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari.

Fare esercizio fisico moderato tutti i giorni e seguire una dieta bilanciata sono misure essenziali. Aiutano a tenere sotto controllo i livelli della pressione arteriosa e anche il colesterolo nel sangue. Questo è importante perché il colesterolo è associato a patologie delle arterie coronarie.

D’altro canto, bisogna evitare di fumare e di bere alcol e si consiglia di mantenere il peso forma. Infine, ovviamente, bisogna cercare di tenere lo stress sotto controllo.

Per concludere

Se provate difficoltà respiratorie, affaticamento o uno qualunque dei sintomi di cui abbiamo parlato, non esitate a rivolgervi urgentemente a un medico. L’edema polmonare è una condizione delicata, che mette a rischio la salute.


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